..Uomini...

Post N° 195

Gli uomini non amano discutere, di solito.

Anzi odiano proprio le discussioni, anche quelle tranquille, in cui tu sei convinta sia tuo dovere tentare di fargli capire le cose. Le tue cose.

Niente di piu' sbagliato. Agli uomini le tue cose non interessano. Sono molto, molto occupati col lavoro, e poi.... e poi... bah, ci sarà qualcos'altro  ma ora non mi viene in mente....

Le donne piu' riposanti son quelle dolci, avvolgenti e poco impegnative, meglio se parlano poco e non lo contraddicono, meglio ancora se pendono dalle sue labbra.

Quindi, guai a mostrarsi piu' intelligenti.

Se si vuole tenere un uomo così, non c'è niente da fare, aguzziamo l'ingegno e dimostriamogli che siamo stupide.

Sarà molto contento.

I gentili signori che leggono, è chiaro che sono sempre esclusi dal mio dolce veleno.

Forse questo andrebbe nei "fondamentali" Marion....

Post N° 194

Sai, oggi guardavo un documentario su Cuma.... ci siamo stati in un viaggio a napoli, doveva essere il 92 , il grande aveva tre anni... 

il sito archeologico era bellissimo seppur, purtroppo, mal tenuto; erba altissima, nessuno in vista a parte un parcheggiatore chiaramente abusivo.... e l'antro della sibilla... quelle foto....

e ora.. come siamo arrivati a questo punto... a fare la "lista della spesa" per andare avanti.... a guardarsi l'uno dall'altro... a pensare che sia una partita in cui vince il piu' forte o perde il meno astuto, a non pensare piu' in termini di noi, ma solo in termini di io... tutto questo è molto triste.
Mi hai accusato di molte cose, ti ho accusato di molte cose...

Ma qual'è stato il momento esatto in cui abbiamo tirato i remi in barca, e abbiamo smesso di remare?

Difficile da dire... ogni azione ha una reazione, ogni parola aspetta una replica... ogni offesa si pianta nell'animo e non ne esce piu'.

Quelli che eravamo non siamo piu'.
Il giudizio di noi è cambiato, forse accecato da troppe cose che ci sono successe.

Oggi ti ho detto che forse i nostri genitori avevano ragione ad osteggiare il nostro rapporto, perchè proprio non siamo fatti uno per l'altra, è palese.

Eppure di me questo ti era piaciuto... il mio carattere.... bè forse anche la stangona del nord....
E di te questo mi era piaciuto.... t'incendiavi  come paglia al sole.... e quegli occhi azzurri...

E da molto abbiam ripreso a remare, ognuno in direzione opposta, ma la barca non l'abbiamo ancora abbandonata.

Ma qual'è stato il momento esatto nel quale ci siamo rifiutati di abbandonare la barca....

E oggi tu mi hai risposto no, non è come tu dici, ci sarà un motivo se stiamo ancora insieme...

E io sono così stanca, per pensare "perchè lo dirà?...."

Si è alzato il vento e fra poco fara' buio e freddo. E io qui, da sola, ho paura.

Post N° 193

La febbre è tornata a salire. La mia gola è la causa di tutto. All'epoca si toglievano a tutti i bambini le tonsille, e le tolsero anche a me, con questo risultato. Ogni bestia che passa vicino a me, mi infetta lì. Bah.

Son partiti con entusiasmo ieri mattina, mamma, facciamo noi.... non sapevano cosa li aspettava... lista della spesa. Son tornati tutti contenti con due borsoni, certo poi ho trovato l'insalata nel congelatore... ma piccolo... ma mamma... io ho sentito che che la verdura va nel congelatore....

Ok ok, fatevi il letto e poi...

ehi calma, che siamo già stressati mamma, una cosa alla volta mamma...

L'entusiasmo a ore undici era già sparito, e di certo a quell'ora pensavano, che sfiga quando mamma si ammala.... 

Uomini.. non san fare che una cosa alla volta...

Post N° 192

La decisione era presa da giorni.

Mio marito e mia mamma non avevano ragiunto nessun accordo, non che si fossero sognati di cercarlo, tanto c'è Marion che sistema tutto e sopporta tutto.

Il giorno di pasqua mi aveva detto che lui "mai e poi mai voglio vedere tua madre".... con annessa famiglia e nipoti, con i quali sempre abbiamo trascorso tutte le festività, con grande gioia dei bambini.

La sua presa di posizione era così irrazionale ed infantile da farmi capire che non ero in grado di accettarla.

Così avevo pianificato la giornata a casa, a fianco di mio marito, il figlio-di-puttana-per-eccellenza.

Il menu' doveva essere un'ottima pasta al burro e per secondo un ottimo prosciutto. E invece...

E invece... la mattina i ragazzi erano pronti di tutto punto per andare in chiesa; mi ero preparata anch'io per accompagnarli, la messa cantata mi piace molto.

E lui se ne esce calmo, calmo... "io vi saluto... vado a suonare... "

Che cosa? Va a suonare il giorno di Pasqua (cosa mai successa prima) e senza nemmeno avvertirmi?

Allora giochi piu' sporco di me e ti meriti l'appellativo di cui sopra...

Pensa Marion, ora che fai.... i piani improvvisati a volte son validi... ma le parole mi sfuggivano dalla mente... il nervoso che avevo addosso non giocava a mio favore....

Ho dovuto sbottare... solo due parole...il tono basso e calmo quanto possibile....  "vergognati... lasci sola la tua famiglia il giorno di pasqua..."

"ma così tu puoi andare dai tuoi coi ragazzi.... "

"Qui nessuno si muove. O si va tutti insieme o niente. D'ora in poi Marion non va da nessuna parte da sola".

Dalla reazione del figlio-di-puttana-per-eccellenza, direi che ho segnato dieci punti....

Si è messo a urlare (tipico degli uomini quando sanno di avere torto e di essere con le spalle al muro).

La scenata che ne è seguita, purtroppo di fronte a ragazzi, è stata inevitabile e liberatoria. Io li volevo portare a messa... non ha voluto.... pensava di fargli capire "le sue ragioni"....

Mi ha accusato di usare i figli... gli ho risposto che "sei tu con il tuo comportamento che ci hai spinto in questa situazione, Marion non riesce piu', non soffre piu' da sola..."

E poi è uscito tutto, proprio tutto.

Di' ai tuoi figli anche "con chi" vai a suonare e dove stai quando dormi fuori...... ecchecavoli... finalmente hanno saputo anche questo... non che mi interessi con chi dormi, ormai abbiamo appurato che non ce ne frega niente..... ma mi interessa quando la famiglia ne risente... la famiglia... l'unica cosa che vale e per la quale tengo duro. Finalmente il rospo è uscito, dopo tanti anni.  

Se vuoi stare qui pretendo, pretendo, pretendo, pretendo, che tu faccia il padre e il marito. Altrimenti aria.

Il rilancio è stato un po' azzardato forse...

Una buona dose di lacrime ha fatto il resto.

Prima di andarsene è venuto da me, povera donna affranta distesa sul divano col fazzoletto in mano, e mi ha chiesto scusa.

Dice che "non immaginavo che si scatenasse tutto questo casino " e che  "dobbiamo parlare".

Io muta.

Ho perso la messa cantata, per i ragazzi era una palla lo so.... speriamo che il signore mi perdoni.

Post N° 191

"Marion, assaggia questo"

"Marion, forza."

"Marion, prendi anche quello."

"Margy...ma come fai a mangiare quella schifezza... gli spaghetti che galleggiano nel liquido no... non se ne parla..."

"E questa salsetta Marion?"

"Sei pazza... è piccantissima... "

"Marion... questo è per te..."

"Margy... accidenti..."

E come ragazzine a ridere intorno a una tavolo rotondo e un po' traballante in un ristorante cinese, oggetto della curiosità da parte della gente "normale".

Bè, ci avessero almeno ringraziato....

Gli uomini questo non  ce l'hanno mica... di solito son seri, pallosi e non si lasciano mai andare....

Che bello essere ragazze, qualche volta.... Mi è ritornato in mente adesso, parlando con te Margy.

Un augurio di serenità a tutti, ma in particolare a Margy, Casalinga e Parfum, le mie ragazze preferite.