..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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GENNAIO, 2013
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
Verba volant, scripta manent
Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi di Ottobre 2010
Post n°928 pubblicato il 16 Ottobre 2010 da MARIONeDAMIEL
25 giugno, 2010 Sciopero generale CGIL Alle porte di Trieste, ben lontani dalla stazione dei treni, tutto bloccato già. Traffico deviato. Almeno questo. In tre scendiamo mentre il mio collega tenterà l'impresa disperata di un parcheggio, poi riuscita. Raggiungiamo il corteo che parte appunto dalla stazione dei treni, Honsell ci sorpassa quasi correndo, a piedi anche lui, ci saluta e si dilegua. Che passo.... Poi farà il suo bel bel discorso dal palco assieme ad altri sindaci. I nostri sono quasi in testa. Sorpassiamo tutto il serpentone, vedo pochissimi striscioni della fiom, mentre le bandiere sono comunque molte. Sorpasso anche mio marito e i suoi compagni, che aspettano i loro che devono ancora arrivare. Sono una cinquantina su milleottocento... mio marito è incazzato nero. Dice che gli scioperi non si organizzano così, che ci hanno fatto fare un percorso che non blocca niente, non nuoce a nessuno, il discorso in piazza Unità dove le telecamere ci contano (ottomila secondo la Questura), un caffè e tutti a casa. Dovevamo fare il percorso inverso, e arrivare alla stazione, bloccare il centro. Dice mio marito, dove sono i giovani? Non è possibile che siamo così in pochi... Altri scioperi, ha fatto mio marito.... La vecchia Trieste ci guarda dai caffè che circordano la storica piazza, anche il sindaco, passeggia su e giù tranquillo e indifferente a quella occupazione, che sa tollerare benissimo perchè momentanea; qualcuno gli grida qualcosa. Passa uno con la maglia verde, una battuta e la risposta, eh compagno, i rossi non mi hanno dato mai niente, con quelli della cisl invece, ci puoi spuntare qualcosa e io non ci sputo sopra... La giornata è bellissima e noi siamo incazzati. Dice Sacconi che spera questo sia l'ultimo sciopero del novecento. Dice che è uno sciopero ideologico. E' lui del novecento. Non capisco che fastidio gli diamo visto che è invalsa la prassi di procedere senza consultare parti sociali e sindacati.... eppoi siamo noi che ci rimettiamo... Ma noi ci siamo lo stesso. Ci portiamo a casa la bandiera, quella rossa, quella della FIOM. "Il brutto in questo paese è che sono cresciuti i divari; chi sta bene non si accorge della crisi e non se ne accorgerà; ma poi ci sono tutti quelli che hanno perso il posto di lavoro, i precari, i giovani....."
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Sogno di settembre, 2010 Il paesaggio è di pianura, una linea di alberi e arbusti sullo sfondo, in lontananza. Vedo subito dietro (ma dev'essere molto molto lontano) un MASSO enorme che cade dal cielo... nel sogno penso un iceberg... mi sembra infatti di pietra e ghiaccio, è grigio... e CADE sulla terra, proprio là... io guardo.. subito l'aria si riempie di pulviscolo... Ora sono in un'appartamento, siamo al secondo o terzo piano,ci sono i ragazzi, mio cugino (A.); parliamo. C'è anche una ragazza che è sua figlia (ma non lo è nella realtà) , mi guardo i piedi... ACQUA... venti centimetri.. acqua chiara.. chiamo i ragazzi, dobbiamo scappare giù per le scale perchè vedo che lì l'acqua non c'è già più. C'è anche un bambino, piccolo, di pochi mesi, sta su un seggiolino che è sulla panca della mia cucina. Sta li tranquillo. E' il figlio di mio cugino (ma non nella realtà). Mio cugino sta scappando, io cerco di chiamarlo per dirgli che dobbiamo andarcene insieme, niente, lui corre via e non si volta. Allora dico, prendiamo il piccolo, attenzione ragazzi, che non pianga. Ma lui sta li tranquillo col suo ciuccetto in bocca. Siamo in macchina e ora c'è anche mio marito; scendiamo dalla macchina ma non abbiamo (non ho?) così tanta paura, anche se sentiamo (sento?) il pericolo imminente. Il piccolo è con noi. Scendiamo e guardiamo dalla parte delle montagne... stanno "avanzando".... le montagne.. stanno venendo giù.. terra e massi e sassi che lentamente rotolano verso di noi... Mi sveglio. Accidenti Marion.... |
Post n°926 pubblicato il 09 Ottobre 2010 da MARIONeDAMIEL
Ma proprio letteralmente parlando. Che stamattina mi trovavo nella grave ambascia (orrido Marion....) di decidere cosa fare della mia giornata di SABATO A CASA, ovvero se iniziare con la frusta da dolci o dalla pulizia dei bagni di casa. Ovviamente ho deciso per la frusta da dolci, e solo PER CASO ho quindi potuto ascoltare su La sette il programma mattutino di politica. Si parlava ovviamente della Marcegaglia e del Giornale di Feltri. C'era quel gran figo (si fa per dire) di direttore de Il Tempo, subito catalogato nell'ultima mia personale categoria di uomini per due cosucce: una, come si è appellato all'altra giornalista presente de Il Fatto quotidiano: "Amore-tu-parli-dopo"..... ; Nel frattempo del fumo usciva dal forno che avevo appena acceso e ciò mi ha distratto un attimo dall'acceso dibattito; un foglio di giornale scivolato chissà come SOTTO la teglia più bassa del forno, stava prendendo fuoco.... per fortuna stavo lì guardando la tv... ho salvato la cucina e tutta la casa.... Poi stasera Sallusti sempre a La sette. Una bellissima figura. A parte che devo complimentarmi coi giornalisti di Feltri per l'eloquio molto brillante, per non dire volgare che io sembro Emily Bronte al confronto... dunque: gallina e oca alla direttrice dell'Unità; stronza alla Marcegaglia; romperemo il cazzo sempre alla suddetta Marcegaglia; a proposito, la signora si chiama MarcEgaglia Sallusti, non MarcIAgaglia..... è ovvio che così resti il numero due a vita.... Ma è tutto uno scherzo, una telefonata cordiale ad un vecchio amico, bastava chiamare Feltri e si capiva subito che si stava scherzando allegramente no..... chissà perchè la Emma non ci ha pensato.... Ebbene CI FATE SCHIFO, scherzo o non scherzo. Sarebbe ora che certi giornali facessero quello che devono fare: dire le cose che succedono specialmente quelle che riguardano chi ci governa, cosa fa, cosa non fa. Ma io mica sono giornalista... probabilmente mi manderebbero a dirigere Novella 2000 con questi presupposti.... che poi avrà una sua notevole tiratura, immagino.. Meno male che ci sono quei gran fighi della pallavolo, che anche se HANNO perso, restano sempre i migliori. Notte, Marion. |
Post n°925 pubblicato il 05 Ottobre 2010 da MARIONeDAMIEL
4 ottobre, 2010 Alle diciassette e cinque del tre ottobre mia sorella esce dalla porta. Pondero che per le diciannove ce la posso fare benissimo , cottura compresa. Preparo gli ingredienti , stavolta ho tutto , non ho scuse che tengano, tanto quando mi metto in testa qualcosa io..... Riducendo il bagno a un quarto d'ora e rinunciando al lavaggio dei capelli, ce la faccio. Oggi in ufficio l'apoteosi. Due colleghe hanno voluto la ricetta e spiegazioni per filo e per segno. I maschi hanno divorato tutto. Il mio compleanno quest'anno è stato bello. I Capolavori di Oscar Wilde delle rane, le rose bianche di mio marito, la stoicità dello stesso marito alla cena con mia mamma (fatto incredibile), tutti gli auguri bellissimi di persone care, tutti tutti. Accendere il cd in macchina e trovare una musica di cui un giorno in un bar avevo detto "che bella questa"..... e lo strudel. Notte, Marion..... "Spero che li da te ci sia il sole, oggi".
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Post n°924 pubblicato il 02 Ottobre 2010 da MARIONeDAMIEL
Post lunghissimo, c'aggia fà. Che poi sarebbe il contrario di Illusione. Che su wiki viene definita così: "Un'illusione è una distorsione di una percezione sensoriale, causata dal modo in cui il cervello normalmente organizza ed interpreta le stesse. Le illusioni possono coinvolgere i vari sensi, ma quelle visive sono le più famose e conosciute, dal momento che la vista spesso prevarica sugli altri sensi. Si differenzia dalla allucinazione, che è una caratteristica della schizofrenia (ma anche di altre patologie), perché nella allucinazione si percepisce qualcosa che non è presente nella realtà in quel momento. L'allucinazione viene anche definita come "percezione senza oggetto". (Esempio: penso che qualcuno mi abbia impiantato un PC nel cervello, che mi parla e mi obbliga a fare certe cose). Ho sottovalutato wki , ma un pò mi dispiace di non ricorrere più al mio Devoto Oli.... Secondo me Dis-illusione c'entra anche con "Delusione", infatti il contrario di delusione non c'è, o meglio forse potrebbe essere "realizzazione"... di un obiettivo, di un'aspettativa. L'amore penso sia una delle illusioni più grandi, ti fa abbandonare tutte le difese , non vedi più l'oggetto (o il soggetto) amato come veramente è ma come tu lo trasfiguri ecc.ecc. ed ecc. Io piango spesso per dis-illusione. Questo mi fa pensare che forse mi illudo troppo, o , anche, ripongo troppe aspettative nell'oggetto (o nel soggetto) del mio "amore", in senso lato. Mi è capitato anche con amici , forse (anche senza forse), avevo sopravvalutato il loro valore non in assoluto, ma nella loro capacità di starmi vicino. Che poi è ciò che egoisticamente interessa a me. Altro fattore da non sottovalutare è la mia incondizionata (e incondizionabile o pochissimo condizionabile penso) capacità di fidarmi di tutti (questa è una frase da album delle banalità di tutta la sfera di digiland, Marion.....in compenso non dirò che sono solare....anche se è vero ovvio...) , che detto così significa poco o niente, in sostanza ripongo molte aspettative negli altri. E quando crollano improvvisamente io non lo reggo, e crollo. Automaticamente, piango. Ora è certo: io piango prettamente per dis-illusione. La mia reazione a questa cosa è davvero spaventosa....perchè significa che se piango tanto (e io sono capace di piangere per ore), significa che mi sono fidata tanto! Oppure che sono scema, tanto..... dovrei fare un discorso con la mia amica amigdala.... Ieri sera ho visto Aldo Busi a Otto e mezzo e l'ho trovato straordinario. Non so bene cosa c'entri col discorso di cui sopra ma sento confusamente che c'entra.... dovrei comprare qualche libro di lui e leggerlo, so che mi interesserebbe... In conclusione quello che vorrei dimostrare è non bisognerebbe amare (in senso lato, e tralasciando l'amore dei consanguinei, figli, genitori). Per ora lavoriamo sulla dis-illusione o forse meglio, sull'illusione: un'arancia è un'arancia, la pioggia che cade è la pioggia che cade. Giorno , Marion. p.s. oggi, dopo ventisei anni di lavoro , lì , avendo cambiato fnalmente orario, è il primo sabato che NON LAVORO. Non mi sembra vero... avevo già organizzato una venticinquina di cose da fare ma me le sono già giocate penso.... sarà dura abituarsi a due giorni di relax come la maggior parte dei cristiani, ma ce la farò senz'altro. Ragù, spesa, taglio erba, cambio lenzuola, lavatrici.... |
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2024 alle 11:08
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
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