..Uomini...

Delle intuizioni

Sono riuscita solo a vedere la sua replica verso le due, nella mia pausa pranzo. Troppo esilarante.

La mattina deve aver rigorosamente letto il discorso preparatogli da Letta, col divieto assoluto di andare a braccio; nella replica non è riuscito a trattenersi ed è partito in quarta. Ha sparato tutto il suo repertorio.

Allora ho capito.

E' Letta. Il vero Presidente che regge tutto è Letta. Ecco perchè sembrava così impossibile avere un capo del governo pagliaccio e maschilista.... sembrava una cosa assurda... perchè non è vera!

Letta l'ha fatto eleggere promettendogli che così avrebbe messo fine ai suoi guai giudiziari, gli ha detto tu stai li, spari quattro cazzate, vai forte perchè hai i soldi e fai presa quando parli,  e per il resto faccio tutto io.....

L'ho capito guardando Letta mentre LUI parlava nella replica, Letta era serio e non applaudiva mai, sembrava incazzato..... bellissima l'uscita su Putin, un grande leader di una grande democrazia... ma l'apice l'ha toccato con Napoli e i rifiuti, pensavo dicesse ai napoletani "è tutta colpa vostra se ci sono i rifiuti, ma perchè ne producete tanti????"....

insomma quando ha attaccato su Napoli Letta si è portato una mano tra gli occhi, e si è strofinato il naso... di certo avrà detto no...dio ti prego basta un'altra filippica sui rifiuti......è l'unico moto che ho colto , per il resto è rimasto sempre immobile, come una statua.. salvo passargli un foglio proprio alla fine del discorso per ricordargli chissà cosa avrebbe dovuto dire....ah si, la faccenda del pensateci...

Letta, Fini deve convincere Letta, non ha capito niente....

Notte Marion....

Se potessi verrei anch'io

Che poi stasera, in preda a crisi di astinenza da notizie, ho per caso girato su rete quattro durante il tigi di Fede... lo so lo so... non è cosa da farsi....

..peraltro rimango sempre affascinata dalle interviste "alla gente per strada" che lui fa... di norma nelle vicinanze del duomo di Milano o in via Montenapoleone proprio, ovvio..... stasera, oltre i soliti che osannavano l'operato del governo (espressione giornalistica orribile Marion!), c'era una coppia, lui ha detto "spero che lascino lavorare Berlusconi perchè non possiamo rischiare che arrivi la crisi anche qui"......non ho capito bene se intendeva in via Montenapoleone o in Italia....  

Quindi quando vado al supermercato, e vedo, in fondo, nello scaffale più in basso, dove c'è la merce priva di marca, che un certo prodotto "in offerta", è esaurito e tutto il resto abbonda? ma anche allo spaccio del contadino, dove la gente porta via sacchetti da cinque dieci chili di mele, quelle rosse piccoline che però costano pochissimo? ma anche nella mia piccola bottega di paese del mitico nord est, ma anche con il prosciutto o la mortadella in offerta, ma anche i centri commerciali con poca gente e quella che c'è gira gira, ma compra pochissimo, quando vedi tutto questo tu cosa stai guardando Marion?

Sono davvero questi i due paesi che si riflettono nel nostro povero Parlamento?

Uno che non sa che la crisi c'è..... è qualcosa di paventato ma lontano, e un altro che la sta vivendo sulla propria pelle, che quando sei così fortunato da avere un lavoro e non vederti ridotta la paga, ti vedi ridotti o smantellati i servizi pubblici, magari a favore di quelli privati?

Sono davvero così poveri di spirito e dignità questi parlamentari, che si siedono dietro a un tavolo e indicono una conferenza stampa e hanno pure il coraggio di parlare per "spiegare" le loro miserevoli scelte?

Provo pietà vergogna e disgusto, non necessariamente in quest'ordine, per questi piccoli uomini indegni di sedere in quegli scranni che per me, cittadina comune, hanno un senso e un significato diverso.  

Per il grande venditore non ci sono più parole, farà semplicemente la cosa che più gli converrà, come sempre. Tanto la crisi, mica c'è.

Notte Marion.

Ma proprio adesso che avevo messo il "mi piace" all'incontrario.... a volte protestare serve... bravo Libero!

Sogno di novembre, 2010

Sono con le mie colleghe. Andiamo in questo posto, a quanto pare c'è un pulman perchè è un'autostazione.

Dobbiamo fare un gioco, un gioco a squadre. Trovare qualcosa.
C'è una specie di labirinto, entriamo, le mie colleghe ed io, in una stanza.

Ci sono cinque uomini, lo so perchè li conto nel sogno, e li conto perchè la stanza è piccola piccola e inoltre c'è anche un soppalco. Gli uomini sono scienziati (senso di inferiorità latente?) , hanno delle scrivanie e dicono 'guarda-dove-ci-tocca-stare'....

Uno di essi parla con un altro dell'appuntamento che ha per quella sera con una donna. Penso, nel sogno, che sono falsi scienziati. Esco da un'altra porta della stanza convinta che le mie colleghe mi seguano. Dobbiamo continuare il gioco.

C'è un corridoio lungo e stretto, porte di qua e di la, io vado avanti pensando ora-provo-ad-aprire-questa-chissà-se-va-bene, ma è buio.

Io non ho paura però, sto giocando.

Mi accorgo allora di essere sola, le colleghe non mi hanno seguito. Sono andate via senza dirmi niente, in preda a una grossa delusione decido di mollare il gioco. Allora torno nella stanza, e loro sono andate via anche da lì.

Torno all'autostazione mentre vedo che le altre squadre "giocano". Ci sono dei tizi che aspirano dell'acqua con la bocca da una specie di tubo ma fatto di stracci.. l'acqua deve riempire un contenitore che però è già pieno. Passo oltre avendo cura di non rovesciarlo.

Sto li e aspetto.


O. Wilde (mi piace da morire):
"I buoni artisti esistono semplicemente nelle loro opere e quindi sono del tutto senza interesse nella loro vita. Un grande poeta, un poeta veramente grande, è la meno poetica di tutte le creature. Ma i poeti minori sono affascinanti. E tanto peggiori le loro poesie, più attraenti mi paiono. Il solo fatto di aver pubblicato un volume di sonetti di second'ordine, rende un uomo irresistibile. 

Egli vive la poesia che non può scrivere. Gli altri vivono la poesia che non osano trascrivere".

Della filosofia nella vita mia

Metà mattina, sms. Una delle rane, una a caso...

"Quattro picconi ma solo due gravi"

Subitanee considerazioni esistenziali:
- la tattica di anticipare i voti pagellari via sms l'ha ereditata da suo fratello; è ottima, si smorzano enormemente le incazzature genitoriali;
- i picconi, nella pagella, avrebbero dovuto essere due;
- siamo alle solite, non mi ha detto tutto....

Non rispondo.

Dopo tre ore un altro sms:
"Ok?"

Risposta subitanea questa volta:
"Ok? Sono affari tuoi ragazzo mio......"

Lui:
"Ma no. Era per sapere se avevi ricevuto. E poi rispetto all'anno scorso sono migliorati i voti!"

Io (scacciando il ricordo terrificante dell'anno scorso):
"Senza dubbio"

Lui:
"Ma sei arrabbiata?"

Io (letteralmente nera) :
"Affatto"

Lui:
"Ok. Scusa comunque. Mi impegnerò di più in queste materie e continuerò con le altre"

Io (benedicendo chi ha inventato gli sms perchè servono anche a reprimere e/o nascondere gli istinti violenti):
"Bene."

Siccome le ho provate tutte, vediamo se con la filosofia funziona.

Notte, Marion....

p.s. belli gli studenti, non li trovo affatto strumentalizzati, sono persone pensanti e intelligenti, mettetevelo in testa , per quel poco che vi resta...