..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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GENNAIO, 2013
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
Verba volant, scripta manent
Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi di Dicembre 2013
Complimenti per l'avatar:è uno splendido bocciolo di rosa che,di sicuro,rispecchia il tuo carattere.......... Letto commento di marion... Come si da anche lei. Sembra vivere le mie angosce indirettamente....che donna!....DONNA CON LE LETTERE MAIUSCOLE.... Molto, molto sinceramente sensibile...generosa, altruista...mah...bisognerebbe coniare un Certo che se fossi nato dalle tue parti e fossi stato un quindici centimetri più alto, sarebbe stata tutta un'altra storia.... Grazie mille Marion!! Sono davvero commossa, e ora non sto scherzando, un tuo commento sul mio blog è per me un onore. Io ti leggo da anni, ogni giorno, regolarmente, e un paio di volte sono anche intervenuta (ti avevo ringraziato per la ricetta dei mini-panini con i wurstel, tanto per dirne una), ma il più delle volte sono una "lettrice silenziosa", e ora che ho aperto il mio blog invece mi rendo conto che si, è vero, scriviamo per scrivere, ma ci fa anche molto piacere quando ci accorgiamo che qualcuno ha letto quello che abbiamo scritto :-) Grazie di nuovo, davvero, e buona giornata!!
Non capisco come fai a dire che sei una persona poco socievole...secondo me potresti aprire una rubrica di consigli su tutto...non voglio fare troppo la "mielosa" ma dico davvero ti ammiro per come sei. Mi piace ciò che scrivi e anche i tuoi interventi...non sono mai scontati...passi da argomenti semplici di tutti i giorni..a quelli più particolari...dalle rane alla politica..sei una persona particolare.Ti immagino come wonder woman.... Non conosco Marion di persona, ma per come la conosco è in effetti una donna deliziosa e leale. Ironizzavo, naturalmente, ma stimo cosa dice.
buon anno |
Quando andiamo al supermercato io e mio marito, cioè una volta la settimana, ci troviamo sempre Domenico. Domenico è quello che si vede ormai in ogni angolo anche qui da noi , al "nord", a differenza di solo dieci anni fa ; immigrati che cercano di sbarcare il lunario. Lui ti chiede se hai bisogno di aiuto per il carrello ecc. Di norma gli si lascia il carrello con lo spicciolo che c'è dentro , anche se qui pochi lo lasciano.... Ho saputo che si chiama Domenico quando mio marito ha iniziato a venire a far la spesa con me , quindi circa tre anni e mezzo fa. Perchè lui non gli lascia lo spicciolo , lui gli ha chiesto come ti chiami , di dove sei , come sei venuto qui . E abbiamo saputo che ha due gemelli , abbiamo visto le foto. Poi mio marito ci scherza sempre lo prende in giro , dice guarda che io sono della finanza e un giorno o l'altro ti arresto eh , lui ride come un matto ; alla fine gli da tutti gli spiccioli del portafoglio quando non gli compra i calzini o altre carabattole. Domenico quando ci vede alza la mano da lontano , non so se per i soldi , in fondo ci sta , ma quando sono da sola mi aiuta senza dire niente , mi carica la roba in macchina e poi mi dice "saluta eh" .... Al lavoro mio marito ha un compagno sfortunato di cui si direbbe che "gli manca una rotella" , e nessuno in mensa vuole mangiare accanto a lui perchè è rumoroso , tutti lo schivano , ma è un bravo ragazzo , dice mio marito , lo metto sempre a sedere accanto a me. Quest'anno è rimasto male , mio marito , anche se non l'ha dato a vedere a me , perchè il suo amico , quello a cui lui è riuscito dopo anni di disoccupazione e lavoretti in nero a trovare un lavoro , non ha voluto (potuto?) scambiare gli auguri di natale con lui , dice che aveva da fare ; il cesto che come ogni anno si era preoccupato di prendergli (magari il regalo per me se lo ricorda la vigilia al pomeriggio....) , è rimasto nel nostro soggiorno. E per mille cose così mi stupisce . Ha molti difetti intendiamoci , ma tutto sommato qualche dote rara forse vale i molti difetti. Chiaro che una delle doti principali sia di aver sposato me... Notte , Marion p.s. Appello al sig. Libero: non si potrebbe eliminare quel banner con i pancioni che fanno andare su e giù la pancia????? vabbè che non siamo più giovanissimi ma la nostra pancia è ancora passabile , grazie. |
Tutto il suo concetto dell'umanità balzò dalla sua immaginazione, e soltanto per mezzo dell'immaginazione può essere concepito. Ciò che Dio era per i Panteisti l'uomo era per lui. Egli fu il primo a concepire le razze divise come un'unità. Prima del suo tempo vi erano stati gli uomini e gli dei. Lui solo vide che a un livello superiore di realtà non c'è che Dio e Uomo....... Vi è tuttavia per me qualcosa di quasi incredibile nell'idea che un giovane contadino di Galilea abbia immaginato di poter reggere sulle spalle il fardello dell'umanità intera: ciò che era già stato commesso e patito e ciò che era ancora da commettere e patire; i peccati di Nerone, di Cesare Borgia, di Alessandro VI e di colui che fu imperatore di Roma e sacerdote del Sole; i patimenti di coloro il cui nome è legione e la cui abitazione è tra i sepolcri; i nazionalismi oppressi, i bimbi sfruttati nelle fabbriche, i ladri, i prigionieri, i reietti , quelli che rimangono muti sotto l'oppressione e il cui silenzio è udito da Dio soltanto; e non solo l'abbia immaginato ma ne abbia fatto una realtà , così che oggi chiunque venga in contatto con la sua personalità , anche se non si inchina ai suoi altari né piega il ginocchio davanti ai suoi sacerdoti, trova tuttavia che in qualche modo la macchia dei propri peccati è cancellata e gli è rivelata in cambio la bellezza del proprio dolore. Egli comprese la lebbra del lebbroso, l'oscura notte del cieco, l'infelicità selvaggia di coloro che vivono per il piacere, la strana povertà del ricco. Capisci adesso non è vero? Quello che Matthew Arnold chiama "il segreto di Gesù": ciò che accade al prossimo accade a noi stessi ; e se ti serve un motto da leggere all'alba e alla notte, per dolertene e per rallegrartene, scrivi sulla parete della tua casa in lettere che il sole indori e la luna inargenti: "Ciò che accade al prossimo accade a noi stessi". ... Vivere per gli altri , come scopo cosciente e definito , non era il suo credo; non era la base del suo credo. Quando egli dice "perdonate ai vostri nemici" non lo dice per i nemici, ma per la salvezza dell'anima nostra, e perchè l'Amore è più bello dell'Odio. Nel consigliare al giovane ricco di vendere tutto ciò che possiede e darlo ai poveri non è alla condizione dei poveri che pensa, bensì all'anima del giovane , che le ricchezze stanno contaminando... E davvero se il suo posto è tra i poeti , egli è il principe di tutti gli innamorati. Egli vide che l'amore era quel segreto che il mondo ha perduto e di cui i sapienti erano alla ricerca; e che solo grazie all'amore possiamo accostarci al cuore del lebbroso o ai piedi del trono di Dio." Oscar Wilde - "De Profundis" (lettera scritta dal carcere nel 1897) |
Due sogni di dicembre Sono nell'orto della casa di mia mamma (una volta c'era l'orto , ora c'è un prato). Mia mamma è sulle scale (le scale sono esterne e affacciano sulla corte e sull'orto) . Vicino a me c'è Volpe , proprio tra un filare di pomodori e uno di carote o cipolle ; fa caldo , sarà estate ; mi sfiora la spalla e... mi rimprovera di aver appoggiato Bersani... mia mamma ci guarda dalle scale di casa. Sono nell'acqua. Mi pare un mare o meglio una laguna , forse vedo un'altra riva lontano. Sono immersa fino alla vita nell'acqua e avanzo, l'acqua è molto azzurra (per fortuna, mia mamma dice che porta male sognare l'acqua quando è sporca....) , io avanzo ma mi rendo conto che di fronte a me l'acqua è "solida"... come ghiacciata ma non fredda , proprio dura, solida. In pratica si capisce che non si riuscirà ad avanzare (ma perchè devo avanzare? non posso tornare indietro? forse lo desidero) ; c'è qualcuno di fianco un po' discosto da me. Tira delle pietre? dei sassi? qualcosa nell'acqua "solida" per cercare di "spaccarla" e farla diventare liquida. Più avanti dopo questo tratto solido vedo di nuovo l'acqua che si muove. |
Post n°1242 pubblicato il 13 Dicembre 2013 da MARIONeDAMIEL
Chiudiamolo qui. Io non volevo, se e mai leggerai mi perdonerai di aver letto il tuo biglietto... Oggi compie gli anni anche la ragazzina di mio figlio (anche Margy come si sa) ; ieri salgo in camera tua per lasciare sulla scrivania il mio pacchettino (solo un pensierino 'si sa mai che si lasciano domani) e il mio bigliettino da darle , il biglietto stava lì aperto, vuoi mai che non lo legga??? E leggendo mi sono stupidamente commossa , per la freschezza e la bellezza per nulla banale di quelle parole che le hai scritto... Ma poi anche la nostalgia passa. Io dico finiamolo qui , questo 2013 , prima che cominci il grande carrozzone dei giorni di natale. Per me è stato un anno duro ma non durissimo (c'è stato qualche anno non duro Marion?) ma tutto sommato ci son stati molti momenti belli e di questo son contenta , voglio ricordare solo i sorrisi , come sempre . Morale: mai lasciare biglietti privati ma nemmeno diari o moleskine in giro . Notte Marion
p.s. grazie Bob, arrivato oggi l'immeritato ma molto gradito pensiero (faccina sorridente)
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
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Tag A VOLTE CE L'HO CON GLI UOMINI: Gli uomini non amano discutere; Lo stronzo; Strozzati; Il pensiero femminile; La tendenza a drammatizzare; I fondamentali; La seconda moglie; L'amante ideale, donna!; L'amante ideale; I fondamentali 2; L'incazzatura; La telefonata; Plink; Un punto; C'è chi; Eluana.
Tag LE RANE: "Mia mamma" ; Il grande ; Il flauto ; 31.12.2005 ; I miei amori ; I piccoli ; La scommessa ; Il compleanno ; Chicco ; La calligrafia ; La droga; La mamma delle mamme; La letterina ; Consigli ; La tortura
SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
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Inviato da: MARIONeDAMIEL
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