..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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GENNAIO, 2013
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
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Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi di Ottobre 2015
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Post n°1416 pubblicato il 24 Ottobre 2015 da MARIONeDAMIEL
Che poi non mi ricordo l'ultimo concerto suo che vidi quando fu. Di certo mi ricordo il primo... avrò avuto quindici anni o sedici anni, i miei non mi volevano far andare perché naturalmente dovevamo andare in macchina con degli amici, niente di meno che a Gorizia, infatti a Frenci non fu permesso di venire; io credo di averli convinti per sfinimento... la macchina era una Prinz sgangherata, e mi pare che ci fossimo stipati ben in cinque... per me era tutto bellissimo, come un sogno... alla fine del concerto staccai un enorme manifesto e me lo portai a casa, rimase appeso per molti anni alla porta del mio armadio, era verde e c'era la fisarmonica... Poi quando andai la prima volta a Napoli, mio marito (che non era ancora mio marito) mi fece (anche allora) la sorpresa e prese i biglietti per il concerto, ci andammo con una cinquecento sgangherata anch essa come la Prinz.... era in un Palazzetto vicino allo Stadio San Paolo, e ricordo che Amedeo Bianchi, il sassofonista, prese una stecca abissale alla prima nota della prima canzone che doveva appunto aprire lui.... E ora ecco i biglietti per il mio compleanno. In un casinò ci ero già stata, non nell'area gioco naturalmente ma solo a bere un caffè, e le slot le avevo già viste, anche sulle navi da crociera; però il casinò di stasera, credo il più grande di Nova Goriza e forse d'Europa dicono.... centinaia e centinaia di slot e videolottery... entrare mi ha fatto impressione. Non c'era tantissima gente alle macchine, era ora di cena e tutti assalivano il buffet (dieci euro e prendi quello che vuoi, avrei potuto prendere le ostriche ma non vanno molto d'accordo con l'acqua minerale e ho desistito) , ma più tardi.... l'alienazione pura, lo sguardo perso fisso sullo schermo, la posa stranamente uguale per tutti, un po' buttati di lato come sciancati sulla sedia... decine di persone davanti a decine di macchine .... i tavoli dei croupier quasi vuoti, solo slot... quasi inconcepibile. Comunque noi abbiamo guadagnato il teatro. Peccato che i nostri posti erano vicini a due cretini integrali sui sessanta, uno dei quali fumava tranquillamente una sigaretta elettronica... Poi esce lui, Edoardo, mio marito dice che si tiene bene e in effetti a me sembra sempre uguale; E finalmente, solo puro, inarrestabile, irriverente, sano, trascinante (che musicisti ragazzi) rock and roll... Credo che non stia bene che una (ormai) signora come me si metta a gridare a un concerto.. specialmente perché avevo il pinguino ingessato a fianco... le signore non devono gridare... tanto... ma un poco si... notte, Marion "Napoli è una città bellissima, forse la più bella città del mondo. Ma le leggi che fanno per il Trentino non vanno bene per Napoli... qui la gente è afflitta da vittimismo, assistenzialismo, fatalismo... non cambierà mai niente.... " se lo dice lui... |
Siamo andate (io e le mie colleghe) a una specie di manifestazione; si entrava in una chiesa dove c'era una funzione religiosa; assieme ad altra gente ci siamo disposti lungo il muro perimetrale... a un certo punto tutti hanno iniziato a cantare e ballare anche con strumenti tipo il tamburello; vicino a me in piedi c'era un tizio, molto alto (il mio destino è sognare tizi alti....) e molto giovane mi sembra; inizia a parlarmi , di cose tipo il perché siamo li ... le colleghe non ci sono più; usciamo sempre parlando e siamo in riva al mare , camminiamo sulla battigia e mi accorgo che mi sto bagnando le ballerine e allora me le tolgo... il tizio mi parla dei rapporti con suo padre e con la sua famiglia, poi ci mettiamo a correre sulla riva tenendoci per mano e coi piedi nell'acqua, una cosa così naturale (come naturale dovrebbe essere la vita)... ci divertiamo, ridiamo come pazzi e siamo felici come due bambini. |
Post n°1414 pubblicato il 13 Ottobre 2015 da MARIONeDAMIEL
In fondo una persona la riconosci da come scrive un file word. A me ad esempio, in un articolo o cose del genere nella mia materia (e ne trovi a bizzeffe in rete e sui siti specializzati) destinato alla lettura di molte persone, noto tante cosucce. Voglio dire, fare qualcosa professionalmente non è come scrivere un post o dilettarsi a scrivere sui social, scrivere qualcosa professionalmente è una cosa seria e dev'essere fatta seriamente. Invece molti, troppi, magari sanno le cose , ma non sanno trasmetterle appieno.... ad esempio ho letto file monumentali , di trenta o quaranta pagine, senza nemmeno un indice all'inizio ... impossibile leggerlo, non è mica un romanzo... oppure argomenti, trattati appunto da espertissimi della materia con cose anche apprezzabili, ma scritti in maniera assolutamente non sistematica, cioè con pezzi ricorrenti o ridondanti o che vanno avanti e indietro nel tempo senza alcun rispetto per la cronologicità delle norme; oppure ancora le abbreviazioni, io odio le abbreviazioni.. quelle sbagliate poi .. del tipo per citare una legge scrivere "241/90" invece di "241/1990" come la tecnica legistica insegna si dovrebbe fare; è utile sia per facilitare la lettura, sia per la ricerca; oppure le abbreviazioni di cose che non sono così scontate a prima vista, e tu che leggi ci devi pensare sopra prima di capire 'sta sigla cosa sia, in generale mi è stato insegnato, le abbreviazioni non si fanno... oppure le masse di righe tutte attaccate le une alle altre, anche quelle non facilitano la lettura specie in rete. tu non puoi scrivere "come pensi", devi scrivere come pensi che legga una qualsiasi persona che non sa nulla di quello che stai scrivendo.... una regola antica peraltro; insomma in questo sono una pignola, e si vede dal tempo che ci impiego IO a fare un qualsiasi file word.... bé no, son abbastanza veloce dai, però perfezionista. Eh s'era capito Marion.... Per tornare al titolo, chi mai controlla o chiede accesso agli atti per gli scontrini dei grillini? quelli sono fuori dal loro "controllo" interno, ovvero non rientrano nelle cifre che generosamente restituiscono... e io vorrei tanto sapere con chi va a pranzo Di Maio o Di Battista, quando, come e perché. Visto che siamo ridotti a questo, sia per tutti. |
Ora io questa questione degli scontrini che piace tanto ai cinque stelle non la so; non so nemmeno se prendere una bottiglia di vino da 55 euro sia peculato o meno, non è questo che mi interessa tanto in realtà; ma scaricare sul sindaco Marino colpe che non ha è inaccettabile. Ora tutti, anche gli alleati di governo, lo stanno mollando e gli stanno sputando addosso, quando invece ha fatto bene e ha toccato parecchi pareri forti che chiaramente gli hanno lanciato contro una campagna mediatica mai vista; per non parlare del Papa.... e il giubileo??? ma nessuno si chiede come mai il Vaticano decide di convocare un giubileo straordinario e il Comune di Roma si deve adeguare?? non sarebbe normale che il Vaticano, che per noi è un governo come un altro, si fosse prima messo d'accordo col governo cittadino sui tempi, sui modi e sulla possibilità di fare un giubileo in tempi così brevi?? con le regole attuali sugli appalti sanno i cittadini cosa significa far partire in pochi mesi centinaia di cantieri per accogliere i pellegrini?? viene da pensare che i cittadini di Roma tengono di più al Vaticano che alla faticosa organizzazione della loro città.... |
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2024 alle 11:08
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56