..Uomini...

Secondo me, č molto meglio cazzeggiare su un blog, che soffrire cosě... che ne dici?

13 maggio, 1996. Diario.

Sempre nella stessa situazione. Ora è con lei. Mi dice vuoi che vada via?

E' questa l'alternativa che mi da. O devo rassegnarmi, stare zitta, dice lui, non dire niente, oppure lui va via. Non mi dice niente, la situazione non si sblocca, non riesce a rinunciare a lei, non vuole.

Io ormai non ho più la forza di lottare per lui, non riesco più a essere carina e disponibile come qualche mese fa. L'angoscia mi assale , mi fa star male , non riesco a ragionare sto solo male sempre , è incredibile se ci penso sto male ogni minuto della mia giornata.

Ho cominciato a prendere sonniferi per dormire quando lui esce, circa tre volte la settimana. Per lui è tutto normale, essere normale a casa, fare l'amore, dormire insieme e poi va via, dall'altra , che gli da quello che non gli do io....

Non si può amare un uomo che ti costringe a vivere così, che non è capace di prendere una decisione definitiva , che appena esce si dimentica di te e dei bambini e che piangi , non ha neppure uno scrupolo....

questo è egoismo puro... o forse qualcosa di più... io gli avrò fatto del male ma quello che lui ha fatto a me non si dimentica, non si cancella.

Quando arriverà l'ultimo istante penserò a tutto questo tempo di vita sprecato?

A volte prego che arrivi presto, poi sono terrorizzata per i miei bambini .... solo loro mi trattengono dal prendere tutta la boccetta invece della solita dose di sonnifero... 

Ancora per quanto? Non si può vivere così. Vorrei che qualcuno mi desse il coraggio di lasciarlo.