..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi del 16/12/2009
Post n°822 pubblicato il 16 Dicembre 2009 da MARIONeDAMIEL
Che da quando mi trovo a dover fare anche l'uomo di casa, comincio a capire gli uomini.... Sono due settimane che ho comprato la lampadina per uno dei due lampadari del soggiorno, dopo aver aspettato altre due settimane per comprarla nel negozio specializzato perchè è una lampadina speciale come il lampadario, e giace lì, in attesa che qualcuno prenda la scala, la porti su, e monti la lampadina. Che poi dovrei essere io teoricamente. Sono altre due settimane circa che giro in macchina senza la freccia posteriore destra.... a volte qualcuno mi suona.. ma io generalmente faccio in modo di non girare mai a destra, tanto che ho cambiato il percorso per andare al lavoro e trovarmi la svolta a sinistra...... Domani devo andare a Palmanova.. no, mi sembra che casco bene.... E' così scocciante aggiustare queste cose.....Siamo il sesso debole? Lo rivendico! Noi siamo nate per fare i figli, pensare a cosa cucinare, leggere, studiare, fare dei lunghissimi bagni profumati, ecc.ecc.... ah, naturalmente anche rompere ai rispettivi mariti perchè cambino le lampadine... La soluzione? Torno sempre al mio proposito: prossima vita , sposare un uomo ricco (poi ci sarebbe il piccolo particolare che bisogna saperselo tenere....)... ma no.. ancora meglio e sempre più, l'uomo ideale è il meccanico. Anche perchè generalmente cosa fa il meccanico nel tempo libero? Fa le parole crociate, o bricolage, o giardinaggio, e in genere non gli piace andare a donne perchè è stanco e anche non portato. Oddio ho conosciuto anche forme evolute di meccanici che ascoltavano Wagner... bè, questi sarebbero ideali come amanti, al limite... troppa evoluzione non fa mai bene e ha effetti collaterali... Il problema è che per noi donne la razionalità è un peso, visto che dobbiamo essere razionali tutta la vita per far andare avanti la baracca... Quindi veniamo a lui, il mio omino della lavastoviglie. Eh, la mia lavastoviglie è una paracula pure lei, l'ha fatto penare... l'ha tenuta dieci giorni in laboratorio, lo chiamo, "funziona benissimo venerdì gliela porto". Arriva, la collega, e QUELLA NON VA... che soddisfazione.. poi dice che io davo i numeri... vedere un uomo alle prese con un fatto inspiegabile è molto divertente... perchè per un uomo se è tutto a posto DEVE ANDARE, è un fatto di fisica, credo. Per me invece è un fatto metafisico, parafisico, putafisico... quella si è impuntata e per fargliela vedere, non va! "Ma non è possibile, ha funzionato tutta la settimana da me.. ho cambiato pure il tubo, l'acqua c'è.. è impossibile....", prova e riprova, controlla e ricontrolla..... "cosa vuole che faccia, la riporto via?" "No , lascia stare, domani vado e me ne compro un'altra" Per fortuna l'omino non si arrende, ha un'illuminazione (illuminazione è femmina, nota bene), butta una secchiata di acqua all'interno della lavastoviglie e quella parte.... "Ah ecco.. sa, a volte si formano delle bolle d'aria col trasporto...." Finale: l'omino è giovane, lo perdono per questo, però io ieri sera quando l'ho attaccata, due paroline gentili, alla mia lavastoviglie, gliele ho dette. Notte, Marion... |
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Tag AMORE: categoria:mariti; categoria:amico del cuore; c. : figlio di puttana intelligente; segue: figlio di p.i.; segue: figlio di p.i. ; Marion e Damiel; Quello che gli uomini non dicono; Lacrime; Senz'amore?; La cena; senza titolo; L'uomo dei sogni.
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
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