..Uomini...

Settimana stressantissima

In realtà il titolo voleva essere: Referendum si, referendum no

Mi ero convinta dell'inutilità del referendum ancor prima che il partito (democratico) si schierasse per l'astensione.

Poi la minoranza del partito , come sempre , ha acceso le polemiche perché non si può ostacolare il libero esercizio democratico ecc.ecc. visto che è un referendum popolare chiesto dai cittadini ecc.ecc.

sul punto sarebbero da precisare un paio di cosette:

primo: il referendum NON è stato chiesto dai cittadini con la raccolta di firme ma da n. 10 consigli regionali che se di certo rappresentano una grossa fetta di popolazione, indicano pur sempre uno "scontro" politico tra i vertici di queste regioni e il governo;

secondo: i referendum richiesti erano 6, tutti vertenti la politica di approvvigionamento energetico dello stato, e 5 sono venuti meno grazie alle modifiche legislative introdotte da QUESTO governo,
cioè QUESTO governo è venuto incontro alle richieste delle regioni in materia (con 5 modifiche legislative sui 6 quesiti referendari proposti);

terzo : se il governo ha modificato anche la normetta (diminutivo di norma) oggetto del referendum del 17 aprile, ma nel senso di consentire a coloro che sono già titolari di una concessione,
che HANNO GIA' hanno già impiantato le trivelle, che stanno già esplorando i fondali , di sfruttare l'eventuale giacimento (e non di petrolio ma di gas) fino al suo esaurimento, come si può pensare che lo stesso governo ovvero il maggiore partito di governo, dia un'indicazione diversa per abrogare ciò che lui stesso ha approvato??????? è da mentecatti pensare che possa fare il contrario cioè sostenere il referendum... qualcuno lo dica a Gotor per piacere... 

nel merito...(segue, settimana stressantissima... però ho fatto anche una videoconferenza, litigato con il Caf, assistito alla laurea triennale del grande e fatto una sola visita con mia mamma... e poi dovevo postare i miei ciclamini... quante cose da fare uffi....viva il divano...)