..Uomini...

Post N° 446

Non facciamo scherzi eh.

Che io il prossimo anno a primavera c'ho uno che mi dovrebbe fare la maturità, e due che mi dovrebbero fare l'esame di terza media....

... mica ho tempo di far votare la gente.

No. Il prossimo anno, niente. Ho deciso.

Ma che vuole 'sto Manzione? che poi, indirettamente, lo conosco pure...

I compagni peraltro, mi sembra cavalchino una battaglia che nemmeno il sindacato condivide, e per loro stessa ammissione, è per rendersi visibili a fronte della nascita del PD...

..ragazzi, ricordiamoci da dove veniamo, chi siamo, ma anche dove stiamo andando...

Eddai, teniamo duro altri quindici giorni, poi si va tutti al mare, che fa sempre bene e quando si torna a settembre le cose si vedono in un'altra prospettiva...

Per quanto mi riguarda la settimana è finita, anche se domani sarà un giorno esattamente come un altro.

D'altronde.

Notte Marion.

Post N° 445

"Ragazzi, ma questo era il terzo o il quarto?"

All'unisono: " mamma, era il quinto! "

Il quinto? Meno male che mi son persa quello precedente... ecco perchè non so chi cavolo era questo Sirius Black...

"mamma.. era il padrino di Harry... eppoi era nel terzo.. figuriamoci se tu ti ricordi..."

"ma son tutti uguali amore.. la solita storia... il bene, il male, e alla fine vincono loro... "

"Mamma, non hai capito niente, tu e nessuna di quelle oche che hanno applaudito al momento del bacio.. il messaggio è la ribellione al sistema..."

Davvero?

Bah. Io di questo film mi ricorderò solo le due och.... le due simpatiche ragazzine dietro di noi, che han continuato a parlare tutto il tempo e si son beccate un "shhhhhhhhhhh" perentorio da mio figlio, quello capellone.

No, io dico, se dovete romp... parlare, che ci venite a fare al cine?

Bè, se non altro io non ho applaudito al bacio, anzi, mi sembrava proprio che non c'entrasse niente col resto della storia. Bah.

Notte Marion. 

                                                               I Don't Know

Post N° 444

Raccolgo volentieri l'invito della signorina (credo) Prasha, ed elenco diligentemente i miei cinque film preferiti.. di più non riuscirei visto che difficlmente ricordo un titolo esatto...

In ordine sparso:

Non ci resta che piangere (Troisi, Benigni - 1984)
... unico.

2001 Odissea nello Spazio (Stanley Kubrick - 1968 ????)
.. 'azzo, non credevo fosse così 'vecchio'...

Il Cacciatore (Michael Cimino - 1978)
.. l'unica caccia che mi sia piaciuta.. uno a uno il cacciatore e il cervo, un solo istante per sparare... eppoi che De Niro ragazzi..

Thelma & Louise (Ridley Scott - 1991)
..praticamente l'unico film che io ricordi che parla di una amicizia vera, tra donne, alla faccia di tutti gli uomini...

Cast Away (Robert Zemeckis - 2000)
.. straordinario Tom Hanks..  

... c'avrei pure "L'albero degli zoccoli" di Olmi, 1978, questo magari lo rivedrei volentieri.

Sei una palla Marion... aggiornati...

Nominerei cinque uomini per il passaggio del testimone, e si sa che poi si scocciano, lasciamo perdere...

Notte Marion.

Post N° 443

Primi effetti del Live Earth.

"Mamma. Allora. D'ora in poi bisogna spegnere la tv, col tasto, che anche il led consuma"

"Ah si?"

"E il pc, se non c'è Emule aperto,  si deve spegnere la sera..."

Ma guarda cosa devo sentirmi dire da un moccioso che quasi non sa nemmeno soffiarsi il naso...

"Ma se sono l'unica che da secoli va predicando che si consuma troppo in questa casa... Emule? ma se ci scaricate di tutto... un giorno o l'altro non mi stupirei di trovarmi un gruppo rock in carne e ossa in soffitta.... "

Meno male che il mondo è in pericolo.

Forse riusciro' a risparmiare qualcosina sulla bolletta.

Notte Marion.

 

Post N° 442

Aprile, 2007

E mi tocca fermarmi per strada.

Visto che non riesco a fermare le lacrime e sono già quasi arrivata al lavoro. Che qui, maledizione, non c'è mai traffico.

E stringo il pugno come una bambina, lo batto sulla gamba mentre come una bambina penso perchè, perchè le cose belle devono finire....

Faccio cenno al camion, fermo sull'incrocio di fronte a me, di passare; guadagno tempo, ricomponiti Marion.

Quello mi guarda, perplesso, la precedenza sarebbe la mia, poi passa e se ne va.

Devi andare Marion, una macchina dietro. Ecco la curva, giro, parcheggio, stavolta amore la freccia l'ho messa.

Cerco di non pensare alla tua voce poco prima, penso invece a come siano strane le parabole delle cose che accadono, ma siamo sempre noi che le facciamo accadere.

Occhiali da sole, la solita Marion.

La mia collega mi saluta, "ciao, com'è andata stamattina? te la sei cavata da sola?"

"Certo, come sempre. Ho bisogno di un caffè".