15 luglio 2021

L’anima si snoda in un paesaggio di abdicazioni e aiuole alte di sogni. Il chiarore lunare illumina il cadavere della notte. Immerso nel vasto spazio della vuota materia guardo l’immensa metafisica del cielo che mi suscita il desiderio di morire cantando.Aggiungo alla mia vita una vibrazione di stelle alle quali sono grato per la loro lontananza.Sono nel volteggiare dell’universo come un pulviscolo di atomi che un vento sconosciuto lascia posare a caso in un luogo indistinto.Mantengo quella nobile fierezza che consiste nel non insistere per nulla con la vita.Vivo ai margini della esistenza imbattendomi a caso in me stesso.In un giorno senza tempo e senza sostanza  smetterò di fare parte dell’Essere. Mi avvolge il desiderio di non essere niente e respirare la solitudine implacabile di un cielo stellato.Tutti i giorni in cui ho sentito la vita si squarciano e si trasformano in ceneri di nebbia: il mio ultimo desiderio è poter respirare con l’anima.

15 luglio 2021ultima modifica: 2021-07-15T20:03:54+02:00da domeniconipaolo