..Uomini...

Interessante. Molto. Anche la mia categoria ha il blocco degli scatti/nessun adeguamento dal 2010. Lasciamo perdere le riflessioni sul giusto per un minuto e facciamo due o tre considerazioni che ci dicono quanto sarà dura cambiare le cose. Primo, mi pare che questo trattamento non sia stato riservato proprio al comparto giustizia che, puta caso, è quello che decide la legittimità; in effetti i ricorsi dei Prof. universitari sono stati tutti respinti. Leggi, la magistratura è casta come la politica, in Italia. Due, il blocco dei contratti/progressioni tocca pesantemente più giovane sei. Ergo i "vecchi" al potere non hanno nessun interesse a cambiare. Se ne deduce che questo è un cambiamento strutturale. Tre, lo statale è sotto il fuoco della stampa per colpa di situazioni scandalose perpetrate dagli stessi politici (vedi commessi camera, spalaneve a Palermo). Interesse elettorale e di bottega. La realtà è semplice dunque, l'unica strada sarebbe lo sciopero duro, mirato.

guarda, il post era una provocazione sui metodi di "lotta", chiaro che in un momento simile con sei milioni di poveri e centinaia di migliaia con le lettere di licenziamento chiedere aumenti per noi che abbiamo quanto meno uno stipendio "sicuro" è assurdo, dal mio punto di vista; in questo paese ormai i principi sono scritti là, nella nostra bella carta costituzionale e son destinati a rimanerci. La realtà è ben diversa. E' certamente anche quello che dici tu: chi ha il "privilegio" se lo tiene ben stretto e se si parla in linea assoluta anche togliere il 5% a chi ha 90mila euro di stipendio annuo non è giusto..... quello dirà come i commessi della camera: ormai mi sono abituato a questo tenore di vita..... io non vedo molte strade in senso teorico; una è la rivoluzione, ma ci vorrebbe un rivoluzionario e poi noi siamo troppo pigri; l'altra è quella di Renzi, di tentare di rilanciare l'economia così da far "salire" quelli che stanno sotto, processo peraltro lungo e difficile; per ora ha preso la decisione che quelli che stanno "sopra", non devono essere toccati... ci son però delle cose simboliche che si DOVREBBERO fare secondo me...mah...

Anche io penso come te che oggettivamente con tante persone che fanno fatica pensare a sè, se stai meglio, non è etico. E poi, detto tra noi, comunque il tenore è quello. Ci sono dei però specifici che mi turbano. E lo ripeto. Ti faccio un esempio. In USA (eddai) fan la coda pure alla fermata del bus. Prova a passare davanti se sei arrivato dopo! Da noi, è una lotta a chi sale primo e quando uno è entrato e scalpita per salire, si trasforma in quello che fa alla fermata dopo "Non vedi che non c'è posto, è pieno, che cerchi di salire?". Ho litigato plurime volte con sta gente, li "odio", mi fanno veramente "schifo". Qui si tratta proprio di convivenza civile. Si fa tutti uno sforzo e direttamente proporzionale alle proprie situazioni. Le cose "simboliche" quindi sono meno "simboliche" di cosa crediamo, ma sostanziali, perchè entrare nel bus per ultimo, se ci entri è solo simbolico, ma magari prendi il posto peggiore.

eh no, entrare per ultimo non è affatto simbolico ... ho sentito il discorso di renzi oggi; se anche condivido l'impianto non accetto i toni.... non capisco perchè "è contro di noi".. chiama gente sul palco che proclama che il diritto di sciopero andrebbe limitato, e che questa persona chiederebbe la tessera del Pd... tale finanziere Serra, hai presente? abbiamo già avuto veltroni che in passato ha fatto entrare questa gente che poi al primo ostacolo naturalmente se l'è data a gambe perchè loro NON SONO dei nostri... questo, è simbolico... i simboli vanno rispettati; inoltre il sindacato non è un simbolo ma una forza che si occupa concretamente delle situazioni. Non capisco perchè arrivare alla rottura totale, cosa vuol fare? una prova di forza perchè sa di essere forte? e chi ci rimette? perchè fa star male così tante persone del partito che credono in lui? non capisco, non è sensato, non è logico; bastava un altro atteggiamento verso il sindacato, qualche concessione ed era fatta, invece la rottura totale contro i tuoi e il tirare dentro altri da te : perchè?

Voi non siete i suoi referenti. Lui sta dentro al pd come l'alieno dentro il corpo del contadino, in una scena iniziale di Men in Black :-)

ho presente ;-)
ma solo uno senza storia può tentare di cambiarla...

Man in black non l'ho visto ma l'esempio mi sembra buono. Chissà se Marion se ne sta rendendo conto. Io intanto ho trovato il gettone per il cellulare.

ma non sei contento che ti rendono detraibile l'irap sul costo del lavoro? forse potresti riassumere quello che hai licenziato...

Contentissimo, cioè, non mi cambia un granché, ma io parlavo del PD, fra un po' ci sarà da vergognarsi a dire che si è votato Renzi.

cioè era meglio se non faceva quel taglio? ti lamentavi che non riuscivi ad andare avanti come azienda..

La Leopolda è roba sua, lo spazio della sua apoteosi, piena di gente che applaude a qualsiasi scemenza esca dalla bocca sua o del Serra di turno. M'immagino che anche lui abbia una Brambilla che organizza le corriere, con distribuzione di bandierine a tutti gli occupanti, e insegnamento dei cori giusti durante il viaggetto. Continuo a considerarlo una mina vagante.

bè, bisogna riconoscere che lo spazio se l'è creato, visto che nel partito non l'aveva... demerito degli altri che lo hanno sottovalutato o merito suo? entrambe...
ho visto che c'era qualcuno che incitava il pubblico ad applaudire, come a ogni buona trasmissione che si rispetti; credo però che la gente che partecipa sia motivata fortemente (in senso lato; anche quelli di grillo sono motivati fortemente per dire...)

Quello che intendo è che in Italia si è creata una situazione abbastanza unica in cui giornalismo, politica, giustizia e gerontocrazia hanno creato una sorta di anello di privilegi che è difficilmente scalfibile. Situazione assente nel resto del mondo occidentale e più simile per struttura ai cosiddetti paesi del terzo mondo, come certificato dalle statistiche sulla corruzione, sulla stampa, sulla politica, etc. Sono fatti, purtroppo. Il fatto che un italiano che so del PdL non capisse che Berl. si diveva dimettere indipendentemente dall'essere dimostrato colpevole di andare con Ruby sapendo dell'età è un sintomo di questa anomalia, così come un giudice che decide IMPUNITO che Stamina è una terapia. E' una situazione difficile in cui decidere cosa e come fare è complicatissimo. La giustizia non è dalla parte del buon senso. Insomma... Marion non so.

la giustizia è dalla parte del diritto, il diritto non ha buon senso come hai detto tu anche se è una cosa viva, il diritto è freddo e non guarda in faccia alla necessità delle persone nè alla giustizia in senso lato, d'altronde non potrebbe che essere così... perciò la politica dovrebbe avere il coraggio di fare certe scelte, perchè è la politica che governa. I privilegi soprattutto, sono ora insopportabili a tutti i livelli ma ciò che noi chiamiamo privilegi per altri sono diritti , non se ne esce...

Premesso che già a metà post mi sono persa e che probabilmente quello che scriverò manco c'entra ma ci provo e che ora le macine che ho in testa si sono inceppate e ora dovrò smontarle una per una e oliarle e riprovare a farle funzionare. Direi che abitiamo veramente nella terra dei cachi e non solo, pure delle nebbie (la mia poi...non ti dico!) dove nulla è sicuro e certo e le normative sono bla bla bla e dove non si arriva mai a nulla o quasi scartabella e si fa più o meno e c'è sempre quello che ha da ridire. Mah...io credo che nemmeno le cose più elementari in Italia affogano in paludi. Io, che lungi sono dalle categorie in oggetto ma sempre vorrei lavorare nella norma e nella chiarezza e non in nero e con dei riconoscimenti e nell'equità e senza avere i sudori, vivo come 'CREATIVA' nel panico...xk non ho ancora trovato chi mi possa inquadrare e dare una identità della quale poter andare fiera, con la quale guadagnarmi il pane alla luce del sole, propormi alla luce del sole e senza dover vivere nel sottobosco della confusione. Ed io non faccio solo borse...le borse sono uno dei tanti figli che ho e quello anche più piccolo. ECCO....LO SAPEVO....MI SONO PERSA!!! Beh...nel post ovvio non entro xk non centro....ma tutto per dire che: in questo paese brulica sempre e solo la confusione e perchè??? Per fare si che sempre i soliti se la cavino e vadano a quel paese tutti gli altri. ^___^ Bacione Marion!!!

che da noi le cose sian complicate è vero! tu per me sei un'artista, ti inquadrerei pertanto come tale come attività principale (come i creatori di moda, di design, un'impresa avente per oggetto tutte le tue creazioni); per il resto ci sono le attività accessorie (a proposito che fine ha fatto il mio accessorio???) che possono essere commercio on line ad esempio; non sono ancora riusciti a dipanare la matassa????? ah, la categoria che più si giova di questa situazione oltre agli avvocati è anche quella dei commercialisti..... baci Chiara (non scoraggiarti....)

Grazie per l'Artista...Mi considero una semplice creativa...ma come tale non si è ne carne ne pesce; perchè ok che io penso una idea e poi la concretizzo, alle volte l'azione è mia mentre alle volte la delego, ma mia è l'idea. Il problema è se vado a vendere la mia idea concretizzata in qual si voglia modo...insomma, è un caos tremendo e la cosa peggiore è che a quasi nessuno interessa trovare soluzione a questo rompicapo. O ti inquadrano facendoti pagare poi voci da capogiro o ti dicono...'beh...meglio se, ecc...ecc..:-((( E tutto questo Xk se lo faccio con le mie manine divento artigiano, ma io non ho la 'serialità' di un artigiano concentrato su un solo prodotto; perchè oggi disegno e creo un dipinto, domani una borsa, dopodomani mi contattano per una illustrazione, poi per un gioiello e poi per un letto e poi per decorare. Possibile che uno spirito libero non possa essere legalizzato???? Quindi o mi ingabbio in un solo ruolo o niente. Chi come me veleggia nel mare della fantasia e dell'intuizione è a metà. E se si diventa artigiani i botti fissi sono troppi...e un artista non ha la continuità di un artigiano. Bersani, benedetto dal Signor, c'ha provato, ma poi tutto è rimasto a metà. :-((( Sono libera professionista? No...perchè bla bla bla bla.... Sono artigiana?....no perchè fornisci servizi e a volte solo idee... bla bla bla bla... Sono?...ma chi sono??? ^____^ Mah... Ps. Commercialisti con le palle e che si assumano la gestione reale di un poliedrico contribuente non se ne trovano :-((( Mannaggia!!! Ps.2 Ehhhh...mmmhhhh...il tuo accessorio aspetta e allora ora parte!!!...avevo interpretato male. Allora spedisco!!! ^___^ Vado! Grazie Marion!!! Ps.3 risulta molto complicato non scoraggiarsi...ma tengo duro!

ho chiamato un'amica commercialista e mi ha confermato quanto dici tu; ti converrebbe iscriverti come artigiana perchè le tasse per cinque anni sono solo il 5% del reddito, però i contributi sono implacabilmente 3200 euro circa all'anno; eppoi tu non crei "in serie" come dici tu; secondo me sei "libera professionista" cioè creatrice di opere dell'ingegno: questi pagano le tasse con le aliquote ordinarie e i contributi sono al 28% del reddito prodotto, cioè, mi pare di aver capito, non c'è un fisso da versare; questa non richiede l'iscrizione alla cciaa ma solo l'apertura partita iva; poi in seguito puoi sempre avere un'altra attività come accessoria, ad esempio l'artigiano... devi partire dal potenziale fatturato per fare una scelta....
attendo con impazienza! bacioni!

Bersani aveva iniziato un discorsetto sulle figure come la mia...benedetto dal Signor! Ma poi tutto è rimasto a metà. Io sono in pratica un lavoratore autonomo a metà tra il libero professionista e l'artigiano...un artigianista o professiogiano. ^___^ Semplicemente poliedrica. Ma questo mi sta mandando in crisi!!! xk mi dovrei trovare o dovrei decidere di farmi mettere in una casellina....ma non ci riesco!!! Perchè mi devo costringere a fare solo una cosa??? IO VOGLIO ESSERE LEGALE E PAGARE LE GIUSTE TASSE!!! PERCHE' DEVO RESTARE NEL BUIO????

ci son novità nella finanziaria.. ti ho scritto.. Bersani, sant'uomo :)))

Si^___^ visto e risposto. :-*

letto con un po' di ritardo; il post fallo! la microimpresa è uno degli obbiettivi da perseguire assolutamente e finchè non se ne parla.. per la verità di ci sarebbe una direttiva europea da recepire, che ne parla..

Però fb è più pratico di libero...se uno vuole correggere delle patacche che scrive qui non lo può fare...e vabbè! ^___^ Tanto il mio pensiero è confuso sempre...Italiana sono!

Libero dovrebbe ascoltare il tuo suggerimento e consentire la correzione dei commenti anche per gli ospiti, oltre chè per il padrone di casa :)

Esatto...ma dovrebbe prendere spunto per un milione di cose. Infatti oramai mi trovo meglio di là...anche se mi piaceva stare qua. UFFFF....destino crudele sto sempre a metà su tutto!!! O___o

io fb lo trovo incredibilmente complicato.. non capisco mai "dove mi trovo".... ;-(((

È fatto apposta. In particolare, cerca di farti rendere di pubblico dominio qualsiasi cosa. Salvo quando si rendono conto che, passando una certa misura, la gente si preoccupa e rischiano l'impopolarità. La loro etica è la leadership nel loro campo (e il dollaro), e non hanno altri freni inibitori.

hanno scoperto la gallina dalle uova d'oro.. voglio dire, anche aprire un blog su libero è complicato per molti che conosco e poi spesso non se ne vede lo scopo; pubblicare una foto su fb o scrivere dove sei andato di bello oggi in poche parole, far parlare le immagini del mondo, commentare gli amici, averne due o trecento, e il tutto in modo semplice questo si che è appagante... sfruttando il conformismo fanno anche credere alla gente di padroneggiare finalmente la tecnologia..