..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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e la legge morale in me (Kant)
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Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
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Sogno di aprile Con i miei colleghi (non quelli del mio ufficio ma di quelli i coi quali mi confronto spesso al telefono) decidiamo di andare in vacanza. Siamo in un posto di mare, non è il "mio" mare, sembra un paesino e un mare del sud. Siamo in un appartamento , io cerco qualcosa sul soffitto, credo di essere proprio abbarbicata sul muro... non so bene cosa... mi accorgo di essere in mutande e reggiseno e mi metto un accappatoio. Ora siamo sulla spiaggia. Cammino col mio collega quello con cui ci si parla più spesso; la sabbia è molto bianca, sembra neve, c'è una leggera brezza e le onde risaccano verso di noi. Si cammina sempre più vicini e poi ci si ritrova mano nella mano, lui si ferma e di cinge in un abbraccio... mi sussurra qualcosa all'orecchio, solo poche parole "io ti voglio bene", io sono felice, di una felicità pura e assoluta, per un istante eterno e brevissimo. continuiamo a camminare , poi ci stacchiamo un po' perché c'è molta gente; lui dice "tiriamo dei sassi nell'acqua", e comincia a tirare, io i sassi nella sabbia non li trovo e tiro una conchiglia mentre vorrei dire qualcosa; mi giro e non lo vedo più. Non lo chiamo, ma vado un po' su e giù a cercarlo e non lo trovo. Torno a casa a piedi ma mi accorgo che io non so qual'era la casa, mi ha portato lui li, ed eravamo appena arrivati alla casa della vacanza. Non la troverò ne son certa. Infatti arrivo in paese e non trovo il posto, non so dove andare. |
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
Tag AMORE: categoria:mariti; categoria:amico del cuore; c. : figlio di puttana intelligente; segue: figlio di p.i.; segue: figlio di p.i. ; Marion e Damiel; Quello che gli uomini non dicono; Lacrime; Senz'amore?; La cena; senza titolo; L'uomo dei sogni.
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 18/11/2023 alle 15:48