..Uomini...

Post N° 381

Mi telefonasti in ufficio. "Passo a prenderti. Oggi andiamo a pranzo fuori."

"Sei impazzito? Ma che giorno è?"
"Niente di speciale, ho preso mezza giornata, mi va così."

Mi avevi portato in quell'agriturismo, ci passavamo spesso davanti e non c'eravamo mai stati.

Era estate, e io reduce dalla solita scottatura della solita prima volta al mare.

Avevamo riso e scherzato... mi avevi anche preso le mani...
"Tu sei importante per me...."
"Certo, dove la trovi un'altra cretina come me... " e avevamo riso di nuovo.. tu hai sempre avuto questa capacità, di farmi ridere molto, e anche di farmi piangere, molto....

Io non capivo perchè eravamo lì, certo tu hai sempre saputo sorprendermi.

E non sapevo ancora nulla di quello che ci sarebbe successo, che forse a te stava già succedendo, e che forse tu tentavi di negare a te stesso, o già, di scaricare la coscienza...

                                                         Heaven out of hell

Post N° 380

C'era qualcosa che mi pungolava. Bello naturalmente vedere le immagini del giornalista libero, la gioia per tutti.

Com'era stonata, ai miei occhi, la notizia dell'uccisione dell'autista, pensavo a quell'esecuzione a sangue freddo, una vita inutile la sua, non era italiano.

E mi era venuto da pensare a Moro. A quei tempi non si trattò, la politica non trattò. E da allora a oggi egli è rimasto perenne simbolo di un doloroso sgomento, qualcunque scelta fosse stata fatta, sarebbe stata sbagliata.

E stasera Ferrara ne parlava con l'ottimo direttore della Stampa, è inutile, in Italia sono anche i direttori dei giornali per fortuna, a fare opinione. Compreso Belpietro? Oddio....

Intransigenti allora, disposti a quasi tutto pur di salvare una vita adesso. Forse come Paese almeno in questo siamo cambiati... o forse solo le condizioni storiche... o forse è quel corpo, che tutti abbiamo negli occhi, nel bagagliaio di quella macchina, che ha insegnato qualcosa.

"Mamma, ho come l'impressione che c'è qualcosa che mi preoccupa...."

"Non devi. Il tuo dovere è di essere sereno, percio' scaccia subito i brutti pensieri..."

"Ok mamma".

Se penso a tutti questi anni... siete certamente voi che avete fatto crescere me, e non viceversa... e non so proprio chi ringraziare di questo, ma qualcuno, certamente, ci sarà.

Notte Marion.

Post N° 379

Che poi ci son giornate così.

"Ragazzi, vi do trenta secondi per riordinare di là prima di entrare con l'aspirapolvere, altrimenti finisce tutto in giardino..."

"Mamma, sei di buonumore oggi..:"

"..a partire da adesso... si grazie amore, non c'è male..."

Che spalanchi la finestra per far entrare il sole. E fuori tutto è come prima, ma tu sai che oggi, il sole, è proprio per te.

Che poi la felicità a volte è poca cosa all'apparenza.. un cappuccino, una fetta di torta al cioccolato, un toast.. invero un po' bruciacchiato.. latte e caffè..... e il sorriso nei tuoi occhi.

                                                          She's the One

Post N° 378

Odio le sale giochi. Sembra che tornino alla grande, complice l'onda delle liberalizzazioni di Bersani (che cmq continuo ad amare spassionatamente).  

Da quando vi ho lavorato come cassiera, un paio d'estati, a sedici e diciassette anni.

Il figlio sfaccendato del padrone mi rubava i soldi dalla cassa; il padrone mi rimproverava, mi diceva di stare piu' attenta coi resti, io non capivo come potessi sbagliare di cinquanta-centomila lire. Che all'epoca erano tante. E andavo al lavoro col patema d'animo.

Finchè ci arrivai. E lo fregai.

Un giorno arrivai prima del solito e contai cio' che c'era in cassa all'apertura, fra gettoni per i videogiochi e soldi, e non era proprio cio' che doveva essere. Lui "prelevava", prima che arrivassi io....  

A volte nella vita non è questione di essere ingenui; a volte è questione che se hai una faccia pulita prima o poi trovi sulla tua strada chi tanto pulito non è.

Allora impari pure tu la cattiveria.
Ma io ci arrivo, prima o poi ci arrivo, con molta calma, la mia solita.

Notte Marion.

                                              Nobody knows - Pink

Post N° 377

Che ci sono delle sere che una vorrebbe scrivere tante cose.

Viva Fioroni, abbasso (simpaticamente) il Papa, abbasso (senza simpaticamente) Belpietro, viva (gulp) Rossella.

Ma questo è solo un blog, e tu sei solo Marion.

E le primule bellissime color albicocca che hai sul balcone, con questo caldo moriranno accidenti. E hai piantato i garofanini e se viene il freddo ti incazzi...

E guardi distrattamente il numero dei blog amici, vedi che cresce e cala e non ci fai molto caso; poi vai da una persona a leggere e scopri che non c'è piu'. E ti chiedi cosa sia successo, speri che stia bene, tutto qui. E un po' ti dispiace.

Sarà il mercoledì, sempre detto, giornata di mezzo, non sa di niente.

Ah, Tiziano Ferro, fai un buon concerto pure senza di me, lo so che darai il massimo lo stesso. Sarà per un'altra volta.

Marion.. non stropicciarti gli occhi che oggi hai messo l'eye liner e pure il mascara.. che razza di donna...

"Mamma, beata te che hai voglia di cantare...."



                               ..ho già i brividi se penso che ci sei...