..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
ULTIMI COMMENTI
TAGLIASPRECHI
IO AIUTO CHIARA
CHIARA, UNA BLOGGHER
laretexchiara
GENNAIO, 2013
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
Verba volant, scripta manent
Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi di Febbraio 2010
In politica non ci si improvvisa miei cari. Di questi tempi, l'anno scorso, si era nel pieno del fervore del periodo elettorale. Questo colpo mi è andata benissimo perchè noi non votiamo. Ma ho bene in mente la macchina da guerra di certi partiti che sanno bene quanto sia delicata la fase di presentazione di una lista... I giorni stabiliti dalla legge per presentare una lista sono due, e non ci si presenta MAI l'ultimo giorno, MEN CHE MENO l'ultimo minuto.... perchè se manca qualcosa, la commissione elettorale la può richiedere, ma se non si arriva entro l'ora di scadenza, si viene esclusi e basta... Non mi ricordo sia mai successo.. una figata pazzesca. Cioè volevo dire, la legge è legge , eh. Spero che la Corte d'Appello di Roma se ne ricordi. Alè.
|
E' così inaccettabile che non si può non dirlo. Volevo scrivere di Glom, ah no, volevo scrivere di quel ridicolo omino in tuta che fuori dalla fisioterapia mi ha battuto sul vetro della macchina "ce la fa a uscire? sennò sposto la panda".... Guardo dietro, e vedo proprio una ridicola panda attaccata spiccicata alla mia macchina. "No tranquillo... ora vedo... casomai l'avverto..." Il tizio non si sposta, sta lì in piedi in mezzo alla strada... ma per chi mi prende? Faccio tremila manovre mentre lui a ogni retro dice "alt alt!" .. ma che paura ha..... vabbè che la mia macchina è grandina, ma preoccuparsi così per una eventuale bottarella... Ce la faccio alla grande chiaramente... non a caso il mio vicino di casa una volta mi disse "non ho mai visto una donna parcheggiare così in retro in garage come i nostri.." , che poi era il kangoo quel colpo, incastrato tra il muro e la mia macchina... non ho capito bene se voleva essere un complimento...fatto sta che io guiderei qualsiasi cosa.. basta farci l'occhio no.. ..bè, una volta entrando troppo di corsa in garage, ho incrinato il fanale davanti della macchina, sul muro... bè, non vorremmo mica rovinarci la vita per una piccola strusciatina al fanale o al parafango.. non c'è questo, nella mia lista di priorità... Invece bisogna virare e parlare di vergogna, indignazione, senso di frustrazione o voglia di frustare, a seconda della predisposizione... Banda di talebani ai magistrati è inaccettabile.... vergogna. Vuole uscire assolto, dice. Però dall'altra parte fa di tutto per non farsi processare. Ma quando finirà questa agonia? Notte và, Marion...
|
Il posto è un ufficio, grande, molto grande, ci stanno molte scrivanie, scaffalature, mobili. E' pieno d'acqua. Cioè siamo immersi nell'acqua, che arriva al soffitto. Vedo una porta in fondo e penso che tra un pò non riuscirò a trattenere il respiro, devo uscire. Sono davanti a una porta, passo oltre sempre immersa nell'acqua, qualcuno dietro di me cerca di riaprirla, glielo impedisco spingendo la porta, è forse quasi sicuramente una donna, chiudo la porta e la lascio là dentro. ............ Arrivo a questo posto a piedi; è un caseggiato grande, a un angolo di strada cittadina. E' sera, buio. Cerco l'entrata ma non la trovo, molta gente si affolla, la seguo, troverò l'entrata sicuramente. Si sale per dei gradini molto larghi, si entra, entro anch'io in mezzo alla gente. So che devo salire. Andare su, qualcuno mi aspetta... C'è una scala a chiocciola, ma coi gradini molto ampi... mi pare in ferro... salgo, non c'è più nessuno attorno. La scala sale nel vuoto, io vado avanti sulla scala e intorno, sotto , sopra, c'è il vuoto, e buio. C'è solo la scala da salire. |
Lunedì avresti voluto scappare , dal male che ti faceva. Con le dita , i pollici, affondava proprio al centro del tuo dolore.. laggiù, in quel preciso punto nella zona lombare destra.. e alla fine quella sera ti aveva fatto male anche la zona lombare sinistra... Il giorno dopo , uguale. Che poi non le davi una lira, magretta, piccolina, ma che mani.... per fortuna la successiva ora , è di ginnastica. Finalmente stiriamo un pò questa schiena, ci voleva... il giorno dopo, invece meglio, molto meglio. Ci si allunga già di più. E il massaggio ora te lo puoi godere... peccato che dopo circa dieci minuti , arriva sempre lui. Il tizio della cabina accanto. E comincia a parlare, a voce alta, altissima, con la sua, di fisioterapista... che rompipalle... ma perchè la gente deve raccontare tutto di sè? Senti chi parla, Marion! Si ma almeno io non rompo i coglioni... "..perchè sa, io ho sciato dieci anni, facevo discesa, e mia moglie fondo; poi veniva anche un mio amico, che però è morto.. povero.. sa, era tanto buono.. e muiono sempre prima quelli buoni e quelli simpatici...." ..pensi subito che per una volta non ti spiace essere classificata come catttivissima... con tre ti..si, anche quattro va... A ginnastica pensi a quella faccenda di com'è difficile mantenere il mento retratto e le spalle a terra, quando si fanno gli addominali.. sopratutto il mento... senti il cellulare nella borsa.. bipxuno... bipxdue... bipxtre... è successo qualcosa.. Una volta finito guardi: "casa mia". "Mamma vieni subito a casa che stiamo litigando!" Che bello.... Piove da stamattina, ma a te non importa nulla. Anche se hai parcheggiato lontano e piove proprio a dirotto. Anche se c'è sempre qualcuno, nella cabina accanto. Che importa. Io tocco la vita, e canto. Notte, Marion. |
INFO
MENU
AREA PERSONALE
TAG
BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
Tag AMORE: categoria:mariti; categoria:amico del cuore; c. : figlio di puttana intelligente; segue: figlio di p.i.; segue: figlio di p.i. ; Marion e Damiel; Quello che gli uomini non dicono; Lacrime; Senz'amore?; La cena; senza titolo; L'uomo dei sogni.
Tag A VOLTE CE L'HO CON GLI UOMINI: Gli uomini non amano discutere; Lo stronzo; Strozzati; Il pensiero femminile; La tendenza a drammatizzare; I fondamentali; La seconda moglie; L'amante ideale, donna!; L'amante ideale; I fondamentali 2; L'incazzatura; La telefonata; Plink; Un punto; C'è chi; Eluana.
Tag LE RANE: "Mia mamma" ; Il grande ; Il flauto ; 31.12.2005 ; I miei amori ; I piccoli ; La scommessa ; Il compleanno ; Chicco ; La calligrafia ; La droga; La mamma delle mamme; La letterina ; Consigli ; La tortura
SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 18/11/2023 alle 15:48