..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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laretexchiara
GENNAIO, 2013
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
Verba volant, scripta manent
Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi di Giugno 2013
ci son colleghi che non lavorano come dovrebbero e ti fanno incazzare , ci son ferie che vieni chiamata giornalmente a casa e alla fine ti chiama anche il capo e ti dice "hai scelto un brutto periodo per andare in ferie" , quando sai naturalmente che è SEMPRE un brutto periodo... c'è (ra, per fortuna al passato ma non del tutto...) Brunetta e le decurtazioni sulla malattia e sul fondo produttività , ma sono nulla cosa in confronto all'ultima settimana di cassa integrazione di chi aspetta per sapere se il lunedì seguente potrà tornare al lavoro ma probabilmente no; che la cassa è finita il padrone non lo vuole nemmeno licenziare perchè costa troppo e "se vuoi puoi licenziarti tu", ma poi si perde l'indennità di disoccupazione , almeno quella; che non posso nemmeno mettermi come artigiano perchè con questo poco lavoro non se ne esce vivi e adesso lunedì che faccio. E siccome conosco le lamentele della moglie , una moglie come mille e centomila , la-sera-cena-e-poi-si-butta-sul-divano-e-non-mi-aiuta-nemmeno-coi-piatti, e l'ho visto fare dei chilometri a casa mia solo di scale su e giù, per rifarmi in maniera perfetta quel pezzo di muro del bagno grande in mezza giornata dopo aver finito nel bagno piccolo e senza perdere un minuto , bè, non mi lamenterò mai più del mio lavoro. E' il minimo che posso fare. |
Secondo me perchè sa che ha un compito arduo e se va male ti dovrà spaccare mezza casa , perciò si presenta in sordina. Non ti dice cosa ti aspetta. Prima ispeziona, senza nemmeno bestemmiare o imprecare. Tu gli fai vedere dov'è la perdita (nella fattispecie una bella fontanella di acqua che cola dal soffitto del garage, sottostante alla cucina) , e lui capisce subito che sarà una dura lotta ma ha l'espressione di chi non ha tempo da perdere tanto sa che comunque vincerà lui sull'acqua. Tu gli dici cosa pensi, che perde il tratto del tubo che dal lavello della cucina va nel bagnetto , si congiunge col lavandino del bagnetto e poi va giù, da qualche parte, perchè spande sia che si molli acqua dalla cucina sia dal bagnetto. Tu hai già capito che si dovrà spaccare qualcosa dopo aver spostato la lavastoviglie e visto tutto asciutto... l'acqua perde da un tubo e corre lungo il solaio, al primo buco che incontra (nella fattispecie il tubo del gas) , scende di sotto. Lui dice ok, non è un tubo ma è lo scarico oppure qualche giunto che ha ceduto, domani vengo. Domani viene ed esordisce con un "pronta?" e tu non capisci perchè sorride... e pur pensando di essere pronta a tutto ti manca il cuore quanto tranquillamente si mette a spaccare a mano la colonna che porta i tubi da sopra a sotto, infatti i tubi sono lì, mai immaginato che quella colonna in garage non avesse una funzione meramente decorativa.... Ma lì è tutto asciutto. Sale in cucina e va nel bagnetto, ora spacco qui ma tu non ti preoccupare eh, non succede niente, stai tranquilla. Devo aver avuto un'espressione paonazza... Spaccato anche un pezzo di un'altra colonna che stava nel bagnetto (mai notata) , qualche imprecazione comincia a uscire.. dove cavolo avranno messo gli scarichi questi? dovevano essere qui... che rogna... chiama in aiuto due colleghi che hanno una telecamera che passa attraverso il tubo dell'acqua, e in tre più me quattro, esaminiamo l'interno dei miei tubi del primo piano. La perdita non si trova , lui mi aveva detto , molto spesso è difficile anche con la telecamera , ma è molto probabile che sia nel pavimento del bagnetto. Chiama allora in aiuto il muratore, che lui ha daffare con altri tubi da altre parti, e gli dice dove spaccare, ok domani vengo. Domani viene , e dopo avermi rassicurato anche lui (stai tranquilla una soluzione si trova al limite facciamo un bypass-spacchiamo-qui-ti-facciamo-un-collegamento-diretto-sotto-e-isoliamo-questa-zona) si mette tranquillamente a spaccarmi tutto... bè, mezzo, pavimento del bagnetto. Niente, tutto asciutto. Torna il masto e si consultano sul da farsi. Non può che essere qui, da qui a qui, o spacchiamo qui o spacchiamo sotto il forno e... ma si dai proviamo sotto il forno e facciamo una prova lì, prima di spaccare qui (nel corridoio).... io accenno un timido ma-poi-mi-rimettete-tutto-come-prima? ma certo , non ti preoccupare , se hai le piastrelle non c'è problema. Ok spaccami qui e fai la prova non perdiamo altro tempo, dice il masto. Lui spacca e la trova , l'acqua nel pavimento sotto al tubo..... maledetta. Gioia e giubilo. Ora si tratta di capire se viene da destra , cioè dalla cucina, o da sinistra, cioè se la rottura è nel tratto da lì al bagnetto. Taglia il tubo in due , isola le estremità e le tappa ermeticamente. Poi proviamo a mollare l'acqua prima da una parte e dopo dall'altra. Io dico, secondo me è da destra. E infatti esce l'acqua dalla parte del pavimento di destra. Siamo stati fortunati che ora basta che faccia un nuovo collegamento dal tratto di tubo "sano" allo scarico del lavello, senza rompere più niente perchè passa da dietro la lavastoviglie. Una figata pazzesca... certo che questi si divertono un mondo... |
Ad esempio quelli che , rispondendo alla tua mail , ti scrivono il messaggio di risposta sotto al tuo , costringendoti così a scorrere e a rileggere ciò che tu hai scritto e a cercare alla fine la risposta. Cose per me incomprensibili. Oppure quelli che non ti rispondono affatto . Per lavoro ad esempio, che non mandano una riga o mezza riga di ringraziamento o di riscontro o di saluto come invece bisognerebbe sempre fare (o che a me pare naturale fare e che mi è stato insegnato come netiquette nell'uso della posta elettronica un secolo fa) . Oppure non per lavoro . Una mail (che non sia spam o schifezze ovvio) a cui non si risponde secondo me è grave , specialmente se non si risponde a una persona conosciuta che ti chiede qualcosa. Faccio salvi solo coloro che stanno in difficoltà perchè in qualche caso è difficile rispondere , capita anche a me... La mail è uno strumento troppo immediato per non usarlo nell'unico modo possibile: si legge subito, si risponde quanto prima. Altrimenti saremmo ancora a spedirci le lettere con i francobolli no? Ma non siamo tutti uguali. Forse. Meno male. Mah. Notte, Marion p.s. piango ancora su una canzone.. com'è mai possibile... Giorni Difficili camminiamo a cuore aperto soli in mezzo ad un deserto da un'eternità siamo pazzi da cercare amore ed amicizia dove c'è disonestà ogni cosa porta i suoi segreti e noi come pianeti ci giriamo intorno c'è una nuvola che gira per i fatti suoi mentre su di noi .. |
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 18/11/2023 alle 15:48