Crema di fave secche con spezie

categoria legumi

Ora è venuto il momento di scoprire le fave secche.
Già il nome ci fa capire che per cucinarle è necessario metterle in acqua e lasciarcele per almeno 12 ore.
Finito il tempo per reidratarle sono pronte per essere cotte.
Io ho preso una pentola abbastanza grande e dopo aver fatto appassire una cipolla e una carota tritate ho aggiunto circa 300 g di fave che poi ho coperto a filo con l’acqua fredda prima di metterle a cuocere per circa 1 ora a fuoco dolce.
Nell’incertezza, consiglierei di mettere meno acqua, infatti nel caso in cottura si asciugassero si può aggiungerne di calda.
Per dare un tocco in più ho aggiunto, oltre a un poco di sale, 2 fettine di zenzero fresco tritato, un cucchiaio (o due) di semi di finocchio e un cucchiaino di cannella e chiodi di garofano in polvere.
Ho lasciato cucere e poi ho frullato il tutto con l’aiuto del mixer a velocità non troppo alta in modo da lasciare alcuni pezzi di fava interi.
Se volete ottenere l’effetto puré cremoso basta frullare più forte.
Per presentarlo ho aggiunto alcune foglie di rucola passate in pentola antiaderente e alcuni gherigli di noce.
Come qualcuno di voi ha suggerito avevo pensato anche a qualche cimetta di rapa, oppure a dei cubetti di pomodoro con basilico.
Un giro finale di olio d’oliva in ogni caso ci vuole per chiudere ” in gloria”.

Fonte: http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/crema-fave-secche-spezie/

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Pasta frolla – Luca Montersino

categoria impasti base

Quella che segue è una ricetta della pasta frolla base, del maestro pasticcere Luca Montersino.
Per prepararla e ottenere ottimi risultati, tenete presente i seguenti consigli:
– Nella preparazione della pastafrolla, i diversi ingredienti sono intercambiabili, basta rispettare le proporzioni, quindi al posto del burro potete utilizzare olio d’oliva o strutto. Al posto dello zucchero a velo, zucchero semolato o di canna e al posto della farina bianca altri tipi.
– Tenendo ferme le proporzioni tra gli ingredienti è preferibile preparare una grande quantità di pasta frolla che potete poi conservare alcuni giorni in frigorifero e qualche mese in freezer.
– Nel preparare la pasta frolla, potete variare la proporzione di burro e zucchero, tenendo presente che una maggiore quantità di zucchero, vi darà una frolla più croccante, una maggiore quantità di burro una frolla più friabile.
– Per la cottura in bianco della frolla, per mantenere la giusta forma, è importante coprire l’impasto con carta forno o carta d’alluminio e riempire con legumi secchi, sale o riso.
– Ungendo la teglia di cottura con il burro (che farà da conduttore di calore) si otterrà una cottura uniforme della frolla.

Ingredienti

» Farina 500 gr
» Burro 300 gr
» Zucchero A Velo 200 gr
» Tuorli 80 gr
» Sale 1 gr
» Vaniglia q.b
» Buccia Di Limone q.b

Preparazione:

Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, unite lo zucchero, il burro morbido a pezzetti, i tuorli, il sale, la buccia grattugiata del limone e i semini della bacca di vaniglia. Impastate bene il tutto velocemente fino a compattare il composto, formateci una palla e fatelo riposare in frigorifero almeno 30′, per diminuire i tempi di raffreddamento fate raffreddare la frolla già stesa.
Per un buon risultato tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.
Potete preparare l’impasto della pastafrolla anche nella planetaria o nel mixer.

fonte: http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/pasta-frolla-luca-montersino/

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CIPOLLA ALLA BRACE CON BURRATA E CAVIALE

categoria formaggi

Ingredienti per 4 persone:

4 grosse cipolle di Tropea
500 g di burrata pugliese
4 cucchiai di pistacchi di Bronte
4 cucchiaini da tè colmi di caviale
aceto di vino rosso
olio extravergine di oliva maturo
sale marino naturale
4 grani di pepe schiacciati

Cuocere le cipolle sotto la brace, con la buccia, per circa 2 ore, coprendole prima con uno strato di cenere e poi con uno di brace.
Togliere le cipolle dalla cenere o dal sale, eliminare le guaine esterne e tagliarle a spicchi. Disporle sui piatti individuali quando saranno ancora tiepide e condirle con pochissimo aceto, olio, sale e pepe schiacciato. Aggiungere la burrata tagliata a pezzetti, completare con pistacchi e il caviale e servire.

fonte: http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/cipolla-alla-brace-burrata-caviale/

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COME FRIGGERE IL PESCE

categoria frittura

Ecco come friggere il pesce per ottenere una buona frittura: bisogna innanzitutto usare sempre l’olio extra vergine d’oliva, avendo l’accortezza di usarlo solo per un’unica frittura e non di riciclarlo.
Una buona e leggera frittura di pesce può essere mangiata senza esagerare, anche in regime di dieta, magari considerandola come piatto unico.

Temperatura dell’olio per friggere
La temperatura dell’olio per friggere non deve superare i 180°. Per ottenere una frittura di pesce croccante e asciutta occorre seguire dei piccoli accorgimenti, il primo è quello di asciugare il pesce dopo averlo lavato e tagliato a pezzi.

Due modi di proteggere il cibo creando una barriera protettiva per essere fritto è l’impanatura o la pastella. Fare un’ottima impanatura o pastella per evitare che il pesce durante la frittura assorba troppo olio, avere l’accortezza di immergere bene (l’olio deve coprire il pesce) piccole quantità per volta, si dovranno fare più cotture.

Nella fase finale, mettere la frittura di pesce su della carta assorbente avendo l’accortezza di non salarla ne prima e ne dopo l’impanatura, ma solamente dopo averla fatta asciugare.

L’impanatura del pesce può essere classica, cioè passando il cibo prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato, oppure all’inglese, il cibo viene prima passato nella farina, poi nell’uovo sbattuto e per finire nel pangrattato.

Pastella per friggere pesce
Per quanto riguarda la pastella per friggere il pesce, la prima cosa da fare è montare le uova, aggiungere latte e farina piano piano, mescolando in continuazione fino ad ottenere un composto che dovrà essere abbastanza denso da ricoprire i pezzi di pesce.
Per ottenere una pastella per friggere il pesce più soffice, si dovranno sbattere i tuorli, amalgamarli alla farina e al latte, montare a neve gli albumi ed aggiungerli all’impasto.

Padella o pentola per friggere pesce
Se si usa una padella per friggere il pesce, questa dovrà essere abbastanza ampia per contenere il pesce e non fare uscire l’olio di cottura, in alternativa potrete usare la pentola di acciaio, dotata di cestello estraibile con la quale si potranno friggere gli alimenti senza doverli girare.

Infine ottimo è l’uso della friggitrice poiché controlla la temperatura dell’olio e non espande gli odori della frittura. Munitevi di una schiumarola o di una paletta per rigirare o scolare il pesce, usate sempre la carta assorbente dopo la cottura.

fonte:http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/come-friggere-il-pesce/
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Fragole all'aceto balsamico

categoria dolci al cucchiaio

Ingredienti
250gr Di Fragole
75gr Di Zucchero A Velo
1,5dl Di Marsala
1 Cucchiaino Di Aceto Balsamico
Preparazione
Lavate le fragole in acqua ghiacciata, asciugatele e mondatele eliminando il picciolo. Mettete le fragole in una terrina, spruzzatele con l’aceto e mescolatele affinché si insaporiscano bene. Coprite il recipiente con della pellicola alimentare e lasciate macerare in frigo per un’ora circa. Nel frattempo mettete il marsala in una terrina, unite lo zucchero e mescolate bene con un cucchiaio fino a scioglierlo completamente. Versate il marsala con lo zucchero sulle fragole, mescolate di nuovo con delicatezza per non rovinare la frutta e riponete le fragole coperte in frigo per un’ora circa prima di portare in tavola.
fonte: http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/fragole-allaceto-balsamico/
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Tronchetto speziato al cioccolato

categoria dolci al cioccolato

torta

Ingredienti:

80 grammi di farina
80 grammi di zucchero
2 uova
pepe
cannella
chiodi di garofano
cacao
sale

per la faritura:
150 grammi di panna fresca
80 grammi di cioccolato bianco
3 cucchiai di Gran Marnier
scaglie di cioccolato

Preparazione:

Farcitura: versate la panna in un pentolino e scaldatela a bagnomaria, quindi unite il cioccolato a pezzetti e mescolate fino a quando non è sciolto completamente. Lasciate raffreddare e poi montare il composto di panna e cioccolato con fruste elettriche e lasciate raffreddare in frigorifero.
Per la pasta: montate le uova con lo zucchero e un pizzico di sale; poi incorporate la farina e le spezie. Stendete l’impasto su una placca coperta con la carta da forno imburrata e infarinata, quindi infornate per 15 minuti a 180 gradi. Sfornate, lasciate intiepidire la pasta sulla carta forno.
Inumidite la pasta con un composto preparato con dosi uguali da Grand Marnier e acqua, quindi spalmatela con la farcitura. Aiutandovi con la carta forno arrotolate sul lato lungo la pasta, avvolgetela con alluminio e lasciatela in frigorifero per un’ora. Prima di servire pareggiate i bordi, coprite il dolce con scaglie di cioccolato e zucchero a vero.
fonte: http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/tronchetto-speziato-al-cioccolato/

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Torta al Limone soffice

 

Per rendere la torta al limone soffice e spugnosa il segreto è quello di montare a lungo le uova con lo zucchero e di dimezzare le usuali dosi di farina per introdurre la fecola di patate. Vediamo la ricetta.
Ingredienti
150 gr di farina
150 gr di fecola di patate
120 gr di zucchero
1 vasetto di yogurt
3 uova
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Succo scorza 1 limone

Procedimento
Come prima cosa grattugiamo la scorza del limone e spremiamone il succo in una ciotola
Ora montiamo le uova con lo zucchero molto a lungo, almeno 7/10 minuti
Aggiungiamo lo yogurt, il sale e la scorza con il succo del limone
Uniamo la farina e la fecola setacciate e, in ultimo, il lievito
Foderiamo una tortiera e versiamo l’impasto
Inforniamo a 180° per 20 minuti circa
Una volta che la torta si sarà raffreddata possiamo decorarla o farcirla a piacimento

fonte:http://blog.pianetadonna.it/lacuocasveglia/torta-al-limone-soffice/

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Castagnaccio

categoria dolci

Ingredienti per circa 6 porzioni

1/2 Kg di farina di castagne
100 g di uvetta sultanina
un poco di pinoli
Semi di finocchio
un poco di olio extravergine di oliva
sale

Mettete a bagno l’uvetta con acqua tiepida per farla ammorbidire. Mettete la farina in una ciotola, aggiungete un pochino di sale,meno di un cucchiaino, mescolate aggiungendo man mano acqua per ottenere un impasto morbido. Ungete una teglia da forno rotonda con un pochino di olio, versate l’impasto, livellatelo, mettete sopra un poco di pinoli, l’uvetta, i semi di finocchio, e infine irrorate la superficie con poco olio. Mettete in forno caldo a 180° e fate cuocere fino a che si sarà formata una crosticina in superficie, circa 30 minuti. Fate raffreddare prima di servire il castagnaccio.

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