..Uomini...

Nemmeno io li voterò mai. Vogliamo scherzare?! 'Notte Marion, facciamo sogni belli :)

Mi impegnerò al massimo , notte cara :)

resto dell'idea che avesse ragione churchill: "È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora"

eheheh... non mi pare fosse un mona..:)

Ho sempre avuto un limite che mi impediva di ridere a squarciagola delle battute di Grilo...patacca io, che non me lo sono goduto nel momento migliore della sua ferocissima beltà....ora mai....

Ho sempre avuto un limite che mi impediva di ridere a squarciagola delle battute di Grillo...patacca io, che non me lo sono goduto nel momento migliore della sua ferocissima beltà....ora mai....

Pensa che io sono andata a vederlo e ho pure pagato, anni fa, quando venne da noi; predicava cose giuste e la nascita dei met up , ricordo che tornando a casa con le mie amiche dicevamo che non ci convinceva del tutto... però abbiamo riso..

è buffo però, pensare a Grillo e fare rimandi a Berlusconi - tutti hanno diritto di scendere in campo (a far cosa Benigni provò a suggerircelo in una vecchia battuta) -; è buffo pure dire che una presa di posizione diametricalmente opposta a quella del Berlu, sia da additare a fascismo... è buffo pure constatare che Gesù è stato crociffiso a furor di popolo, condannando il suo predicare... è buffo forse anche sentire le dichiarazioni di Ingroia... è buffo vedere un governo tecnico che impera...etc etc. Forse bisogna contestualizzare il tutto tenedo conto degli obbiettivi e del periodo storico, che riflette una crisi globale in tutti i settori della vita umana, dove però chi paga in prima persona è sempe più caricato di oneri e doveri (come un asino). Allora, se ci si affida alla politica, come mai non prevale mai il buon senso tra coloro che ancora danno credito ad essa?

Alla prima: chiaro che la mia è una provocazione; non sono contro chi si candida chiunque esso sia, casomai mi darà fastidio che ci sia qualcuno dietro chi si candida e ci mette la faccia, mi inquietano le epurazioni , come è stato per Fini per interderci e il metodo usato, che mi pare del tutto simile e pianificato come quello che usò all'epoca della scesa in campo berlusca; certamente Grillo è nato sulle ceneri e sulla pochezza della classe politica , se avessimo una democrazia un po' più "sana" non sarebbe stato necessario, probabilmente è una purga che ci tocca e che ci meritiamo anche. Trovo però sbagliato generalizzare e parlare di politica in generale accorpando tutti in uno stesso calderone, ricordo che il governo Prodi ebbe risultati ottimi in termini di economia e risanamento (Bersani fece nel 2006 le UNICHE vere liberalizzazioni), questi sono dati, non è filosofia. Purtroppo tutto era stato calcolato, compresa l'attuale legge elettorale fatta sappiamo da chi per impedire che Prodi governasse, i conti erano stati presto fatti prima ed era stato calcolato l'esiguo scarto (perdona l'amarcord). Il buon senso tra coloro che ancora danno credito alla politica? Se si continua a demonizzarla ciò sarà impossibile in partenza...

Eh eh eh, ti ricordi come hanno epurato Giulio Cesare i tre porcellini? °_°
Pochezza della classe politica,fa ridere vederli giustamente così autoridimensionati, ma forse erano tutti distratti dai party del Berlusca? beh li potevano fare anche loro a sto punto se hanno smesso di pensare per un pel di ...
. Ma questi conti sono stati fatti con l'oste o senza l'oste? Che dal fascismo la classe dirigente sia passata all'anarchia più sfrenatamente Dionisiaca? °.°
Forse bisognerebbe cambiare il modo di fare politica così come viene fatta oggi... probabile non meriti tale appellativo - pochezza mi piaceva di più ?

D'altronde LUI si faceva chiamare Cesare no? :))
E' ben singolare però accusare la casa di stare bruciando e non il cerino che ha appiccato l'incendio.... lo sai benissimo che LUI aveva la maggioranza in parlamento (qualcuno ce l'ha mandato, anche non votando), e la minoranza, secondo Costituzione, si può opporre solo in parlamento.
Cambiare il modo di fare politica.... se parliamo di Grillo ad esempio, mia mamma non potrebbe mai essere in grado di sapere che cacchio va dicendo (ora ci si mette pure Renzi a dire stronzate) ad esempio, figurati votare..... se vogliamo tornare ad un'economia agreste bene, sarà la maggioranza a dirlo, spero in modo democratico. Volessimo fare vent'anni di egemonia della rete? vogliamo provare anche questo? Certo mi verrebbe un po' da ridere ad avere le pecore in giardino (soluzione peraltro da me già paventata) e contemporaneamente quattro pc per navigare in rete (perchè senza, come facciamo dice Casaleggio?) , due o tre i-phone e tre o quattro i-pad.....

Il Cesare del Caesar Palace di Las Vegassss... se ti vogliono fare fuori ti fanno fuori questo voleo da dì! Cambiare il modo di fare politica da Grillo a Bersani a Berlusconi... come nn saprei, forse iniettando l'interesse a tutti i cittadini di ogni contado e provincia, affinché ci sguazzino nella cosa pubblica. Bisogna infettarli anzi, ma ci vuol il buon esempio. E poi bisogna aprire gli occhi, ancora nn capisco come un povero possa dare il voto a Berlusca? Mistero della fedeeeeee °_°
Pecore ed elettrictà ecosostenibile, pourquoi pas? :)

Mah; sinceramente non vedo cambiamenti in positivo da questo punto di vista (di aprire gli occhi). L'altra sera guardavo en passant Miss Italia, e Frizzi che rivolgeva le domande alle ragazze; ora, premesso che io sarei dell'idea di NON por loro domande, se vogliono farsi giudicare in base alla bellezza, sia questo l'unico metro di giudizio, ma le richieste erano del tipo: se il tuo fidanzato legge ciò che tu scrivi su facebook, tu ti arrabbieresti? e se lo fa tuo padre? e ti lascio immaginare le risposte.... ma dove andiamo... mio marito, dopo avermi quasi abbaiato contro perchè guardavo quella roba, mi ha detto ecco, dove ci ha portato la televisione :)))))

........... oltre a farsi chiamar Cesare, aveva anche Previti ...............

...e ce l'ha ancora...

Se tutti all'unanimità decidessimo di voler stare bene e non male come si sta oggi (taglio corto), è fascismo anche questo?

Tutti? L'unanimità non è contemplata in nessun caso, ci sono troppi interessi diversi e contrapposti è tecnicamente impossibile :) Anche perchè il mio concetto di "bene" potrebbe essere diverso dal tuo , da quello del mio vicino di casa , del mio dirigente, del presidente della mia banca , dal commerciante sotto casa, dall'industriale ecc.
Se il termine fascismo ti pare troppo forte lo ritiro senz'altro:))

Secondo me politica significa appunto mediare tra interessi contrapposti e prendere delle decisioni che inevitabilmente pesano su qualcuno o su qualcun'altro... si tratta di decidere su chi debbano pesare....

Politica ha a che fare, almeno in teoria, con la democrazia. Non pensi che designare una casta di politici, nella realtà completamente distaccata ed autonoma dalla sovranità popolare che rappresenta, possa generare una separazione che si esplica in una involuzione pre rivoluzione francese?
Non credi che i vertici di partito siano come dei re che dialogano solo con i poteri forti (economici, politici, religiosi.. malavitosi) e la povera gente rimane sempre schiacciata da inciuci di palazzo spesso gravosi sulle spalle stesse dei cittadini?
E infine perché deve essere un peso una scelta politica? Secondo me nn dovrebbe esserlo, lo diventa perché si cerca di strumentalizzare la gente con idee-capestro che generano solo differenze ed odii reciproci tra fazioni... mantenere un clima di differenze alimenta l'importanza della fazione di appartenenza, come dire che gli spezzini sono contro quelli della Massese, per usare un paragone calcistico che nulla dovrebbe avere a che fare con le fazioni politiche, e questo fa si che tanti adepti si attaccano a ragioni fittizie, e quindi al partito che le promuove, semplicemente per costituire una solida roccaforte, per avvalorarla ... ma che in realtà sono avulse da quello che è il concetto di benessere basilare che le istituzuioni a tutti dovrebbero riconoscere; specie in questo periodo di bancherotte statali e di fame e di restrizioni.

Caro Bob, non pretendo certo di convincerti, in tanti anni di discussioni ho riscontrato che difficilmente qualcuno cambia idea (che è una cosa alquanto difficile bentinteso e dalla quale affermazione nemmeno io mi sottraggo); ho osservato che ciò deriva in gran parte dalle idee che ci siamo formati nella nostra esistenza , plasmate da incontri , letture , esperienze , famiglie ecc. Cose ovvie dirai tu. Ma quanto uno deve cambiare idea dovrebbe buttare dalla finestra tutto questo e guardare altro... è difficilissimo. Non credo che uno che nasce "di destra" in senso lato potrà mai votare il Pd, tanto per dire. Solo il lume della fredda ragione può qualcosa perchè l'unica cosa che ci rende liberi è il pensiero.
Penso che parliamo su due piani differenti che ben difficilmente si potrebbero incontrare: sul piano teorico sono senz'altro d'accordo con te, solo un pazzo potrebbe non vedere il degrado attuale della nostra classe dirigente che ha portato a questo stato di cose (politica distante dalla società, lobby ecc.); però in pratica ci sono ben precisi responsabili, o responsabili che lo sono molto più di altri. Non si può buttare il bambino con l'acqua sporca. Tu dici che la rappresentanza non ha un senso, ma io ti dico a livello di provocazione e non avendo alcuna particolare cultura storica: sai secondo me perchè tutte le rivoluzioni sono fallite? Perchè nessun uomo inteso come singolo è fatto (o meglio è capace a lungo e in modo disinteressato) per pensare al bene della collettività. Per questo le più belle rivoluzioni mosse da ideali nobili sono sfociate in dittature, dove una classe dirigente di NON rappresentanti ha dovuto IMPORRE le regole, alle quali i cittadini bene o male hanno dovuto sottomettersi. Leggi Simone Weil...
Perciò secondo me il principio di rappresentanza è fondamentale, bisognerebbe avere il coraggio delle proprie scelte, non sottostare ad esse....

Ma giunti a questo stato di povertà in cui stiamo sopravvivendo, la chiamano crisi economica appunto, non trovi che il malessere delle classi povere sia strettamente collegato al benessere delle classi ricche e benestanti? La maggioranza delle persone pare sia quella dei poveri. Se esiste un livello diffuso di malessere che attacca la società, e in particolare le fasce deboli di questa, non ne deriva un senso comune comunque unanime? Il bachiere o il commerciante sono contenti che famiglie terminano il loro salario nelle prime due settimane del mese?

La risposta è fin troppo ovvia, naturalmente se la Sardegna si ritrova senza operai che percepiscono un salario e senza sbocchi occupazioni, non resterà che una nuova emigrazione.... Se Marchionne non vende macchine chiuderà gli stabilimenti e le persone compreranno ancor meno ecc. Le classi ricche, come le chiami tu, o gli imprenditori, come li chiamo io, hanno dimostrato ben poca visione del futuro in prospettiva pensando che il mercato fosse limitato geograficamente e illimitato nei consumi, e si sono sbagliati nel non prevedere un piano B, di riconversione delle industrie ecc.ecc.
Detto questo è facile affermare che sono per una società dove la giustizia sociale e l'uguaglianza siano i cardini, ma è il come realizzarlo che non mi è molto chiaro nel tuo commento.

A dopo.. vado dal dentistaaa :(((

Ui-ui! Io vado a fare un dolce per i ragazzi, sai com'è, con l'inizio della scuola ABBIAMO bisogno di conforto...:)))

... anzichè fascismo, la si può sempre chiamare "dittatura". Una dittatura che ricalca tutte le dittature del secolo scorso, forse un pò più moderna, tanto che la definirei "dittatura mediatica". Agli italiani comunque piace star male ed ossequiare chi ci fa star male, perchè star bene è pericoloso, è causa: di insoddisfazioni, vizi, sprechi, sperperi, ruberie, imbrogli, sotterfugi ed imbrogli legalizzati.......

... anzichè fascismo, la si può sempre chiamare "dittatura". Una dittatura che ricalca tutte le dittature del secolo scorso, forse un pò più moderna, tanto che la definirei "dittatura mediatica". Agli italiani comunque piace star male ed ossequiare chi ci fa star male, perchè star bene è pericoloso, è causa: di insoddisfazioni, vizi, sprechi, sperperi, ruberie, imbrogli, sotterfugi ed imbrogli legalizzati.......

smack! :)) (cambio anche il post...)

Alchè, in tutto questo marasma di false verità e certezze partigiane, noi si resta ad aspettare che un giorno arrivi il diluvio universale che lavi via i ladri di futuro. Augurandoci che i nostri ragazzi possano tutti saltare sulla prima arca che passa per iniziare un nuovo mondo in cui i vecchi dinosauri, ormai estinti, abbiano finalmente lasciato spazio libero ad un'aria più pulita. Perchè se si continua ad addossare colpe del passato l'uno all'altro si va poco lontano e nel frattempo il mondo è di chi ha i soldi e detta leggi comprando ricchezza dove c'è ed abbandonando i luoghi ormai spolpati. Ho paura della rivoluzione perchè, senza più ideali, a dirigerla sarebbe un nuovo Stalin, con l'aggravante dell'ignoranza della storia pregressa. Per fortuna esistono i punti fermi e di questi uno sei tu. Dopo anni ti ritrovo fresca come una rosa. E degli altri, cosa ne resta?

Mr Up! Come stai? Come son contenta di vederti. Ma come cosa resta degli altri? E il valoroso pirata che tiene botta anche lui, dove lo metti??? ;-)
La direzione Up, quel che conta è la direzione del vento...

Mesi fa, rispondendo a te, od a qualcuno come a te, non ricordo l'effervoramento, dissi che Grillo era, ed è, un Cola di Rienzo, buono per un imminente capestro, mediatico o addirittura, verace... Meglio che cambi strategie, non ostante le ragioni che ha... Ma le ragioni che ha sono le mie, che non sono politico, né statista...e nemmeno lui lo è....neanche lontanamente...per me tira solo ai suoi soldi...

In tutta onestà non so giudicare quanto "oneste" siano le sue intenzioni; conosco molte persone che si son messe d'impegno per il governo della propria città e questo non è che sia un fatto negativo anzi. Di negativo è che quando queste persone obbligatoriamente dovranno cercare un accordo in parlamento con questo o quel partito, perchè poi le decisioni vengono assunte così, a compromessi e contrattazioni ovvio, non lo potranno fare semplicemente perchè coi partiti non si parla... Lui dice le cose che pensano tutti (diciamo moltissimi), e questo alla gente fa piacere, ma a me inquieta pensare a un referendum per restare o meno nell'UE, fatto ADESSO... non è sufficiente dire cose giuste, per guidare una nazione...

Mi pongo sempre una domando: "possibile che non ci sia più nulla di normale?". Oppure: - cosa bisogna fare per tornare ad avere della gente normale ? - Un paese come l'Italia che non riesce più ad esprimere una politica normale, delle regole normali, rispettabili, come può rispecchiare un popolo NORMALE ? Occorre un lungo percorso di generazioni, affinchè si possa (a questo punto) avere un ricambio profondo di mentalità. Noi siamo ormai fuori tempo, inadeguati alle esigenze attuali di una società migliore. Siamo ormai farciti dall'avvelenamento politico, (culturale), della storia recente che abbiamo vissuto, che non riusciamo neppure più ad essere obiettivi?

La domanda finale che poni è importante. Mi vien da ridere quando sento Travaglio che sostiene a spada tratta il M5S asserendo semplicemente che non abbiamo il diritto di criticare qualcosa di appena nato mentre non guardiamo a quel che fanno/han fatto i partiti... Travaglio è una persona intelligente ma la superbia gli annebbia la mente e gli toglie la capacità di analisi che in altri frangenti ha. E' OVVIO e NORMALE che si debba fare la pulci a questi qui, il fatto che siano nuovi e avulsi dalla politica non li esime da un controllo che , in primis , proprio i giornalisti dovrebbero fare, invece di schierarsi.... Pertanto Formigli - Travaglio 5 a 0 :)
Alle altre domande è difficile rispondere... non vorrei che dovessimo purgarci in questo modo, dopo il berlusconismo, il grillismo... non abbiamo già avuto parecchi danni da queste forme di non-pensiero???

Troppi grilli per la testa han sempre fatto male. Spero che la legge elettorale vada verso una migliore riqualificazione del Parlamento. Un parlamento senza traditori della patria, senza indagati, senza condannati. Cioè, fin dalle candidature si dovrebbe escludere chi è indagato e ancor più chi è condannato, chi ha dei conflitti di interesse anche indirettamente, quando è in gioco il libero pensiero. Non mi sembra si stia andando in questa direzione nell'intento di andare ad elezioni con una riforma della legge elettorale.

Bè, nella proposta programmatica del Pd questo c'è: costituzionalizzare il Divieto di doppio mandato per tutte le cariche di governo nazionale, regionale e locale; rendere più rigorosi i casi di incandidabilità, incompatibilità, ineleggibilità.
ma col pdl non si riesce nemmeno a modificare la legge elettorale, figurati.... questi (di destra e centro perchè Casini sta puntando alla sopravvivenza politica) badano solo al loro interesse,come sempre...

Grillo è un ex comico, il "5 stelle" non ha un background che gli consentirà una vita qualunque....tutte robe da poco, credimi.... Poi sì, temo che tu abbia ragione quando paventi che si meneran le mani...mi fa paura

..c'è paura solo a sentire il telegiornale ogni sera... i soldi della cassa stanno per finire perchè erano fondi regionali ed europei, il governo (ex) ha fatto solo propaganda come per tante altre cose... se non si riparte alla svelta la vedo dura... e quell'altra "aspetta una telefonata di Marchionne"...... ma per piacere...