..Uomini...

Il tipo psicologico che caratterizza la società di massa fornisce uno scarso sostegno alle istituzioni della liberaldemocrazia

Post lunghissimo, c'aggià fà. 

Sto leggendo , non con poca fatica per via del fatto che io leggo pochissimo , non so com'è ma ho sempre qualcos'altro da fare..... comunque il libro è "Democrazia - cosa è" , del professor Sartori, libro acquistato anni fa e rimasto nella pila di libri da comodino appositamente per il fatto che se uno mi chiede (ma non me lo chiede mai nessuno) che cosa stai leggendo gli snocciolo una sequela di titoli da far impressione , no dico, c'è anche Spinoza acquistato a Ferrara alla fiera del libero ebraico eh..  ah Ferrara...

Si vabbè, Ferrara è bellissima bla e bla.

Dunque il libro un po' difficilino e complesso , in pratica una palla  tanto da guadagnarmi l'ironia di tutta la componente maschile della famiglia, ovvero di TUTTA la famiglia.

Forse al libro "gli manca un pezzo" perché seppur partendo dai greci e dall'etimologia della parola per sviluppare poi il concetto in maniera filosofic-storica , è stato scritto nel 2007, ovvero prima dell'avvento dell' ennesimo governo Berlusconi del 2008, della crisi economica, della caduta dello stesso governo, di Monti, di Grillo e della ricomparsa dei compagni comunisti (rivoluzione civile e liste varie marxiste o simili, del resto, come a ogni elezione che si rispetti).

Mi ha colpito molto una riflessione: "Ci stiamo domandando con sorpresa come mai, dalla fine della seconda guerra mondiale , non è virtualmente mai successo che nessuna ridemocratizzazione durevole sia stata avviata da una vittoria nazionale della sinistra, e come mai che le democratizzazioni riuscite siano state tutte gestite da partiti moderati? A quesiti di questo tenore si possono dare mille risposte circostanziate, ma perché sorprendersi? Ci sorprendiamo perché ci sfugge la ragione di fondo:
 che i partiti estremi possono si vincere a breve, ma che inevitabilmente perdono in vittoria perché esagerano gli ideali e così incappano in esiti rovesciati. Si badi, non è che i partiti moderati sappiano fare quel che alla sinistra non riesce , è che i partiti moderati non sono massimizzanti, non "forzano" e così sfuggono al boomerang degli ideali che falliscono. "

In poche parole (il linguaggio scelto dal pur autorevole autore diciamo che non si presta a una lettura a scuola, ad esempio, credo che bisognerebbe sforzarsi per scrivere più "a prova di stupido"...) la sinistra fallisce perché propone troppi ideali (ideali è diverso da idee naturalmente) che naturalmente NON si possono realizzare , e quindi la distanza tra le aspettative e la loro realizzazione è troppo grande; allo stesso modo è grandissima la delusione per le aspettative non realizzate e la sinistra poi non ri-vince. E' VERO.

Ora che si discute dappertutto (in fabbrica - mio marito è stufo di discutere con gente che pur essendo "massa" in passato ha votato Berl e ora vuole votare Grillo, negli uffici - a me le mie colleghe guardano strano perché parlo di politica - nei bar , nelle scuole - i compagni dei miei figli voteranno in massa grillo -) bisognerebbe tener presente questa riflessione di Sartori. 

L'unico partito che a lume di ragione può qualcosa, che ha tutte le carte in regola per realizzare delle IDEE che vanno nell'unica direzione giusta possibile, quella dell'equità e della maggiore giustizia sociale , è il PD, e ora che si discute dappertutto si discute sempre alla vecchia maniera.... Gli unici nemici sono la demagogia e l'eccesso di ideologie (peraltro fallite) , capito compagni? No, non capiscono e non capiranno mai, il vuoto lasciato dalla caduta dell'ideologia comunista non permette di essere riempito.... 

Ma se non capiamo che questi sono nemici NOSTRI, di TUTTI (a parte coloro che non hanno bisogno di nulla) , è finita. Altri avanzano, e noi restiamo al palo e con noi l'EQUITA' , I DIRITTI E LA GIUSTIZIA SOCIALE. 

Quindi, come diceva Machiavelli, anche qualche Paternostri potrebbe aiutare questo fine settimana.....

Buon lavoro , Marion....

p.s. io amo quest'uomo (in senso lato , Volpe , ma subito dopo a Scalfari , sei contento? ...) 

p.s. 2 : cmq per sentirmi normale ieri sera ho visto la finale di Masterchef : quell'antipaticone cattivissimo di Cracco naturalmente ha fatto vincere la sua preferita, antipaticissima come lui... protesto, io tenevo per il ragazzo...