..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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laretexchiara
GENNAIO, 2013
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
Verba volant, scripta manent
Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
Messaggi del 15/03/2010
Non so, saranno dieci anni. Si... all'incirca.. da quando le rane hanno avuto bisogno di lui. Ci andavo in media una volta al mese, o anche più, prima per l'apparecchio del grande, tre anni, poi per quello dei gemelli. Ci abbiamo messo quattro o cinque anni prima di scambiare qualche parola. Io di norma sono amicale con le persone, mi piace conoscerle, ma, sempre di norma, non sono affatto invadente e se capisco che dall'altra parte non c'è nessuna voglia di parlare, me ne guardo bene. Un giorno successe che io fui costretta a parlargli (dell'apparecchio dei ragazzi credo) mentre lui stava scrivendo sulla scheda di uno dei due. Alzò la testa e mi disse "signora, siccome io sono un uomo faccio una cosa alla volta, prima scrivo, poi le parlo". Fu la svolta. Parlammo! Scoprii che eravamo d'accordo su parecchie cose riguardo agli uomini, mentre l'infermiera ci guardava a bocca aperta, anzi, con un mezzo sorriso. Capii che il burbero aveva un alto senso dell'ironia (anche autoironia) , era intelligente anche se forse godeva di un eccesso di autostima. Quel giorno ridemmo molto e lui si lasciò molto andare (parlò circa dieci minuti.......) . Il burbero generalmente parla poco, e a bassissima voce, i ragazzi non capivano MAI cosa avesse detto... io intuivo ed estrapolavo dalla situazione.. quando proprio c'era l'emergenza di capire bene cosa avesse detto, gli dicevo "come dottore?" Il burbero non spreca tempo a guardare le persone, passa via dritto lungo il corridoio e non saluta mai nessuno di quelli nella sala d'aspetto affollata o in piedi che aspettano. Il burbero non ha bisogno degli altri, si sposa generalmente con una donna del suo ambiente lavorativo, dolce, carina e intelligente. Figuriamoci poi se corteggia le donne. Dubito che sia anche appassionato del sesso, troppa fatica. No... su questo ho un dubbio perchè tutti, ma proprio tutti, sono appassionati in materia... Dopo dieci anni abbiamo raggiunto sufficiente confidenza affinchè io azzardi qualche battuta, del tipo come l'altra sera "ma come fa a bere caffè a quest'ora?" Seguono le rivelazioni di quanti caffè beve lui al giorno e che in genere, dorme pochissimo la notte. Il burbero se lo sai prendere non vede l'ora poi, dopo che ti ha ben bene "conosciuto", di dirti qualcosa di sè "mi bastano quattro ore e per il resto della giornata sono perfettamente sveglio". Dopo dieci anni ora mi saluta quando mi vede nella sala d'aspetto. Direi che mi rispetta. Che con un burbero è già molto. Nota di cronaca: Chissà fra dieci anni cosa succederà... Notte Marion. |
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
Tag AMORE: categoria:mariti; categoria:amico del cuore; c. : figlio di puttana intelligente; segue: figlio di p.i.; segue: figlio di p.i. ; Marion e Damiel; Quello che gli uomini non dicono; Lacrime; Senz'amore?; La cena; senza titolo; L'uomo dei sogni.
Tag A VOLTE CE L'HO CON GLI UOMINI: Gli uomini non amano discutere; Lo stronzo; Strozzati; Il pensiero femminile; La tendenza a drammatizzare; I fondamentali; La seconda moglie; L'amante ideale, donna!; L'amante ideale; I fondamentali 2; L'incazzatura; La telefonata; Plink; Un punto; C'è chi; Eluana.
Tag LE RANE: "Mia mamma" ; Il grande ; Il flauto ; 31.12.2005 ; I miei amori ; I piccoli ; La scommessa ; Il compleanno ; Chicco ; La calligrafia ; La droga; La mamma delle mamme; La letterina ; Consigli ; La tortura
SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2024 alle 11:08
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56