Un pensiero sulla serenità…

Chissà da quanto tempo questo torrente porta il nome Serenità? Probabilmente fin da quando decisero di dare un nome a questo piccolo corso d’acqua, che scorre tra le piccole increspature di queste colline, distese forse ai piedi di certe montagne, chissà dove in qualche parte del mondo. Il dipinto mi piace e mi ha incuriosita, nonostante non abbia trovato notizie sulla pittrice di questo dipinto realista. Lo guardo e la sua visione mi trasporta nella serenità- L’intenso azzurro del torrente riflette non solo la serena trasparenza dei fiori,ma mette in evidenza la serenità del cielo.E l’azzurro che riempie l’anima di quiete si appoggia a sua volta su una collina altrettanto blu. Il luogo solitario è un rigoglio di fiori,fiori di campo, anch’essi quiete e serenità. Il boschetto che affianca la casa ispira pace, ristoro dai raggi cocenti del sole ;il tutto, giardino naturale per una casa solitaria, che immagino unico segno di vita in questo piccolo angolo di mondo, lontano da tutti e da tutto in cui appartarsi per vivere un momento di vita così, alla giornata, godere di albe e tramonti incantevoli, come giornate trascorse davanti ad un dipinto in divenire di colori: ora dopo ora, sperando di ritrovare quell’attimo, che mi ha fermata , affascinata dalla serenità di questo luogo, un pomeriggio di febbraio, in cui fuori soffia un vento impetuoso da tempesta; tuttavia c’è il sole e un turbinare di foglie secche, rubate ai campi, che se vanno allo sbaraglio, come farfalle spaventate da una natura, che si fa ostile sempre più di frequente.Intanto anche la mia anima, perennemente inquieta, si ferma e prova a sognare. Dipingo nella mia mente una giornata qui, con la mia famiglia in quei tempi lontani, quando la felicità era con me, perchè eri tu , amore mio, la mia felicità, ed eri tu che la riporti per un attimo con immagini come questa, che una pittrice sconosciuta  ,pare  abbia dipinto per me soltanto….