Una bella amicizia…

 

E’ bello, quando si vive una relazione di amicizia poter essere sempre se stessi, potersi muovere, fare ,esprimere senza che l’altro ti osservi mai con occhio critico, magari in silenzio, ma col fare di quello che preferirebbe altro. E’ bello accorgersi di vivere una presenza, che non pretende da te nient’altro che il tuo esserci sempre, la tua comprensione, ricambiata, l’ascolto senza giudizi o consigli non richiesti. Si può vivere un ‘amicizia così; è molto più semplice di quanto sembri. La vita non è un problema da risolvere ma un mistero da vivere..per questo ci stiamo accompagnando lungo il cammino senza sapere per quanto tempo.

amicizia

 

Una bella amicizia…ultima modifica: 2023-07-10T18:14:05+02:00da g1b9

Un pensiero riguardo “Una bella amicizia…”

  1. Belle considerazioni, non profonde, ma molto pertinenti e attendibili. Non aggiungerei altro a quanto scrivi, tuttavia, sono a pormi alcune domande e a cercare risposte certe…se possibile. Quanto sia stato asserito nel post, si riferisce ad amicizie vere o virtuali? Credo sia importante stabilire la natura effettiva dell’amicizia e stabilirne la natura. Per esempio: tu coltivi amicizie reali? Ovvero frequenti amici sistematicamente e assiduamente, oppure capita di incontrarsi una volta ogni tanto e cogliere l’occasione per stare insieme e chiacchierare? Ovvero, se non avessi queste occasioni, avresti da vantare amicizie virtuali in rete, visto che sei un’assidua frequentatrice di un social? Belle domande vero? In fondo, si è sempre detto e sostenuto che il web abbia soppresso la vita reale di ognuno di noi: ci ha alienato la frequentazione di altre persone, ci ha inibito gli incontri con altri potenziali conoscenti e/o amici. Insomma, facciamo a capirci: di cosa stiamo parlando? Di persone diverse da noi che “fossilizzati” quassù, non vantiamo oggi amicizie ricche di frequentazioni e rapporti personali costituiti e reiterati nel tempo? Tu sai benissimo che depone a mio favore una lunga e radicata amicizia con altri tre amici e famiglie. Pensa che i nostri figli (dei quattro) a cominciare da mio figlio che è il più grande tra tutti , chiamano gli altri tre “zio”…Sugo, Vitozzo, Gianci e zie le nostre signore. Oggi come sai, quella amicizia ha cambiato assetto, a causa delle gravi patologie di Gianci, siamo stati costretti a modificare i rapporti; la lealtà e la sincera amicizia resta intatta e granitica ma non è più come un tempo. Ebbene, vivo anch’io quassù: ritieni che la nostra amicizia possa essere definita esemplare e significativa? Potrebbe rientrare tra quelle amicizie che sono citate e descritte nel post? Beh, ne ho messa di carne al fuoco…io ho le mie idee e sono molto chiare e definite.
    Scusami e…puoi non rispondere, anzi presumo non lo farai, ma hai cominciato tu e mi hai provocato! Tiè…
    Buona sera mia cara Giovanna.

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