..Uomini...

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Se abitassi a Roma sarebbe un disastro.

Oggi ad esempio, invece di fare le pulizie settimanali al primo piano di casa mia, sarei senz'altro andata davanti alla sede del governo.

No perchè ci sarebbe il fatto dei bambini capricciosi. Che si comportano proprio così, si buttano per terra e minacciano di rompere tutto, poco importa se si tratta di roba di valore, l'importante è spaccare tutto per far vedere chi comanda.. dio ci guardi non dai bambini capricciosi, ma da chi gli sta intorno senza dargli una sberla a piena faccia al primo accenno di pazzia...

Il rispetto, semplicemente questo.

Per una famiglia che ha vissuto e vive un calvario amplificato da questo canaio ignobile.

La legge non c'era. Hanno raccolto la volontà della LORO figlia. Si son sbattuti per i tribunali per questo e credo che nessun genitore vorrebbe, mai, di sua volontà, fare morire un figlio. Hanno ottenuto la sentenza. Nessuno si è mosso per fare decreti legge o discussioni in parlamento.

Ora solo ora questi bigotti rinsecchiti premono per "salvarle la vita" .. vergogna.

Io vorrei che nessuno mai, decidesse al posto mio per una SUA convinzione. Si chiama "libertà", questa?  Questo non è più uno stato di diritto....

Mi trovo sempre in difficoltà perchè non so più pregare e la preghiera trovo sia una forma di vicinanza bellissima... perciò mi limito a mandare un pensiero solidale a quella famiglia.

Meno male che non abito a Roma che casa mia in questo periodo lascia un pò a desiderare.. però ci sarebbe sempre il treno delle sei e otto.. se Mon mi ospita anche la logistica sarebbe assicurata..

Notte và, Marion.