Protagonista di Aochoo è una tenera nonnina che, foulard in testa, starnutisce di colpo. La dentiera prende il volo insieme alla borsa ed al bastone. Il poderoso starnuto provoca uno spostamento d’aria, al punto da investire anche un uomo con l’ombrello posto più in là e che, secondo alcuni, potrebbe essere un autoritratto dell’artista. L’immagine, realizzata alla fine della strada più ripida del paese, se vista ad una certa distanza dà l’illusione che lo starnuto della signora possa aver addirittura spostato le case.Lo street artist Banksy torna così a farsi cronista dei nostri giorni, quelli del Covid ,raccontando con un pizzico di spirito e di ironia la pandemia che stiamo vivendo. Per la sua ultima opera ha scelto un muro di una casa di Bristol, sua città natale.
Chi è Banksy?
Banksy è oggi considerato uno dei più grandi interpreti della street art contemporanea. Le sue opere compaiono misteriosamente sui muri delle città e, ogni volta, riescono sempre a suscitare un grande interesse. Sulla sua identità non sappiamo praticamente nulla. L’unico dato certo è che è nato a Bristol e che il suo primo graffito è datato 1997. Tra le sue fonti di ispirazione vi è il francese Blek Le Rat, dal quale ha appreso l’uso dello stencil e il ricorso al soggetto del topo, diventato quasi una sua firma. Il supporto che predilige è il muro che, come ha avuto modo di affermare, resta per lui “una grande arma è […] una delle cose peggiori con cui colpire qualcuno” e che, come confermano i suoi lavori si rivela lo spazio adatto per comunicare messaggi così attuali a tutta la collettività.
Lo ammiro, lo adoro ed è l’unico al mondo che si permette di paracularmi e io..ci sto! Mi piace farmi prendere per i fondelli da lui. Ognuno ha i suoi limiti: il mio è questo, il suo non esiste.
Bella serata Giovanna.