Mistica, misteriosa
amata montagna
costantemente scalata
e diroccata dal tempo
eppure la tua mancanza
lascia di te
un sogno pieno ,
specchiato e inflessibile
sfuggito ad ogni eco,
perduto nelle valli;
l’incanto di un amore,
che ho nascosto in una roccia..
gb
Deja Vu…ultima modifica: 2022-05-15T18:05:37+02:00da
Ricordo come fosse ieri, il mio primo “incontro” con le montagne. Le Alpi, quelle mastodontiche e immense. Mai viste (prima dei miei 15 anni) dal vivo, dal vero. Guardavo il gruppo dei “Baranci” che sovrastano la val Pusteria e S. Candido in particolare. Sembrava una cartolina illustrata posta lì per prendere in giro lo sprovveduto viaggiatore in cerca di emozione. Scoprii in seguito che non era poi scalare la prima parte dell’ altura erbosa per raggiugere i massici e trovarsi i Baranci davanti belli e pronti. Stetti ore e ore il mio primo giorno, disteso sull’ erba a guardarli fino a saziarmi l’anima: ero a fissarli come a chiedermi: Ma dove è il trucco? I giorni passarono, gli anni pure, ma ogni estate che ci tornavo era la mia prima volta e sentivo di dovere restare un pugno di minuti in silenzio ad ammirarli. Un’unica e eccezionale esperienza, un’emozione che lascia il segno perenne perché scalfito nell’anima. Poi…divenne ordinaria amministrazione quando “scoprii” che i Baranci era solo un parte del montagne sparse ovunque nel mondo.
Buona serata Giovanna.