Quando in una donna l’erotico e il tenero si mescolano, danno origine a un legame potente, quasi una fissazione.
L’amore non muore mai di morte naturale. Muore perché noi non sappiamo come rifornire la sua sorgente. Muore di cecità e di errori e tradimenti. Muore di malattia e di ferite, muore di stanchezza, per logorio o per opacità.
Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all’estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino.
Sono una persona emotiva che comprende la vita solo poeticamente, musicalmente, nella quale i sentimenti sono molto più forti di qualsiasi ragione. Sono così assetata di meraviglia che solo lo straordinario ha potere di su me. Tutto ciò che non riesco a trasformare in qualcosa di straordinario, lo lascio andare.
In realtà, scrivere di erotismo, di sesso, non accade mai di punto in bianco. Si maturano esperienze e innanzi tutti, si impara a…conoscersi dentro. Anais scrittrice del novecento, ha innanzi tuto avuto buone conoscenze, ha studiato il mondo che viveva (credo abbia fatto spola con la Francia) e con i suoi celebri diari, ha annotato tutto ciò che la colpisse emotivamente. Credo da ragazzo, di aver letto un paio di libri ma è stato tanto tempo fa. Ricordo che la scrittura li piaceva e attraeva.
Bella serata Giova.
…è così!
BUONGIORNO E BUON FINE SETTIMANA, GIOVANNA
🙂