Poichè il mondo appartiene agli uomini tutti, non alla politica in esclusiva, questi dovrebbero essere i timonieri di questa grande nave, che ha perso la rotta.

 

Essere ottimisti quando i tempi sono cattivi non è poi così stupidamente romantico. L’ottimismo nasce dal constatare che la storia dell’umanità è una storia non solo di crudeltà, ma anche di compassione, sacrificio, coraggio, gentilezza . A indirizzare la nostra vita sarà quello che noi scegliamo di evidenziare in questo complesso percorso storico. Se guardiamo solo il peggio, perdiamo ogni capacità di fare qualsiasi cosa. Se ricordiamo quei tempi e quei luoghi- e ce ne sono tanti- dove i popoli si sono comportati in modo magnifico, questo ci stimola dandoci energia per agire, e alla fine la possibilità di mandare in un’altra direzione questa trottola di mondo. E se noi agiamo, tuttavia ,anche solo per una piccola parte, non dovremo attendere molto per questo utopistico futuro. Poichè il futuro è una successione infinita di presenti, e vivere ora come pensiamo dovrebbero vivere gli esseri umani, una sfida a tutto ciò che è brutto intorno a noi,  è di per sè una meravigliosa vittoria-

giasone

 

Poichè il mondo appartiene agli uomini tutti, non alla politica in esclusiva, questi dovrebbero essere i timonieri di questa grande nave, che ha perso la rotta.ultima modifica: 2022-12-15T15:46:37+01:00da g1b9

Un pensiero riguardo “Poichè il mondo appartiene agli uomini tutti, non alla politica in esclusiva, questi dovrebbero essere i timonieri di questa grande nave, che ha perso la rotta.”

  1. ” Oggi c’è una forma di potere molto più sottile che è sostanzialmente il controllo del pensiero, il controllo delle idee. Questo è molto pericoloso perché io quando ho controllato le idee di tutti coloro che sono subordinati al potere, costoro pensano come il potere, lo applaudono, lo vogliono, lo desiderano, lo adorano. Perché pensano come lui. E poi il secondo grado, ancora più pernicioso, è il controllo dei sentimenti. Ci sono delle trasmissioni televisive che insegnano ai giovani come si ama, come si odia, come ci si innamora, come ci si arrabbia. Quando io ho determinato il controllo dei sentimenti, io ho il potere assoluto. Perché non solo penso come mi hanno insegnato a pensare i mezzi televisivi, ma sento come loro desiderano io senta. A questo punto sono arrivato alla completa gestione del mondo, su cui opero”. Questo è il pensiero autorevole del Prof. Umberto Galimberti che apprezzo molto.
    “Tre gruppi spendono i soldi degli altri: i bambini, i ladri, i politici. Tutti e tre hanno bisogno di essere controllati”. Questo invece è il pensiero di Dick Armey, un vecchio politico americano e…repubblicano !
    Sono equilibrato nelle mie proposte, o no?
    Buona sera carissima.

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