Che sarà mai un corallo, che alcuni hanno visto, altri vedranno mai,se non trasformato in gioiello, forse antico, poichè, dovunque nel mondo, è proibita la raccolta? Sarà un animale, un vegetale, un minerale ? Nonostante la loro apparenza sia quella di una pianta, attualmente i coralli sono animali. Le colonie corallifere sono costituite da centinaia di migliaia di minuscole creature chiamate polipi, i quali hanno tentacoli ,che usano per catturare il cibo dall’acqua. Questi polipi nascondono uno scheletro duro di calcare. Molti coralli , inoltre, sono anche contenitori di un’alga chiamata zooxanthellae. la quale produce cibo e ossigeno per i coralli attraverso la fotosintesi. Queste zooxanthellae sono anche delegate a colorare i coralli coi più sgargianti colori.
Se si guarda attentamente questa immagine molto da vicino si possono vedere i singoli polipetti su questo corallo azzurro , fotografato nel Santuario marino americano di Samoa Island.
Quando si parla di natura, si aprono porte infinite, sempre nuove e piacevolmente scrutabili. Trasecolo quando leggo e vedo spettacoli come quello che indichi, sono i momenti in cui mi fermo a riflettere sul creato e sull’Autore di tutto ciò: mettere insieme, amalgamare un “vita” di tantissime “cose” e seminarle sul pianeta terra, solo un Dio poteva compierlo. L’uomo ha avuto un grande compito: non solo difendere tutto questo, ma studiare e capire come e perché. Questo è il Creatore, questo è il creato e noi piccoli esseri, a volte inutili e superficiali, siamo chiamati a entrare nel mondo per relazionarci con tutto ciò che sia vita: dal più piccolo sassolino, al più piccolo animale, dal più piccolo vegetale e al più piccolo…uomo che abiti quassù.
Buona serata carissima Giovanna.