Un mandorlo in fiore, opera tra le più gioiose di Vincent van Gogh…

 

 Mentre a Milano arriva la più grande mostra interattiva dedicata a Van Gogh, che farà la gioia degli appassionati di Van Gogh, ma soprattutto delle nuove tecnologie quali la realtà virtuale, quella aumentata, racconto questo dipinto di Vincent van Gogh , nella sua semplice realtà bidimensionale, in cui veramente scopri l’artista per quello che è secondo la sensibilità artistica ed emotiva di chi guarda.

mandorlo in fiore

Mandorlo in fiore___Vincent van Gogh

Van Gogh visse con entusiasmo la più produttiva era della sua carriera proprio nel Sud della Francia, che, con riferimento ad Arles, definiva “il Giappone del Sud, per la sua abbondanza di solarità e di alberi che fioriscono. Arrivò la prima volta nel marzo del 1888, mentre gli alberi da frutta stavano per sbocciare, ed immediatamente iniziò a dipingere un mandorlo, senza pensarci due volte e di questo disse:” Mi sono isolato da tutto e da tutti perchè gli alberi sono in fiore e io voglio dipingere questa atmosfera provenzale di attonita gaiezza.” Questo particolare dipinto, il più famoso tra i diversi mandorli, che portano la sua firma, è stato creato anche per un altro motivo speciale. Era nata, infatti, sua nipote, la figlia del suo amato fratello Theo. E’ uno dei rarissimi dipinti di Van Gogh che mostra speranza, gioia e serenità. Tutto questo fa di quest’opera, il più speciale tra i suoi dipinti.