Equinozio 2023…

Domani 23 settembre cade l’equinozio d’autunno, che, come l’anno bisestile aggiunge un giorno al calendario ogni quattro anno, questo è un giorno mobile e varia sul calendario di settembre tra i giorni 21 e 23. Questo, come per l’anno bisestile dipende dal fatto che i giorni dell’anno non hanno tutti la stessa durata; l’equinozio , infatti ,è quel momento dove l’asse di rotazione terrestre si trova in posizione verticale rispetto alla linea Sole-Terra; quindi, non subisce nessuna inclinazione nei confronti del Sole. All’equinozio, il giorno e la notte hanno quasi la stessa durata in tutto il pianeta. Da questo fatto deriva dal latino aequa nox il nome equinozio .L’Equinozio segna, quindi, il passaggio delle stagioni e rappresenta il movimento ciclico dell’Universo, il concetto di ritorno. Gli antichi Greci collegavano questo giorno al mito di Ade, Demetra e Persefone. Persefone diventata sposa di Ade, dio delle Ombre e portata nel sottoterra dopo il suo rapimento,avrebbe ottenuto dallo sposo il permesso di tornare sulla terra al seguente equinozio per aiutare la madre, dea della Terra a far rinascere la natura dopo l’inverno.
Secondo alcuni antichi miti celti, invece, l’equinozio d’autunno è la festa dell’oscurità che divide gli innamorati e le madri dalle figlie.
In realtà l’equinozio d’autunno è il giorno dell’equilibrio, perchè le ore diurne e notturne sono uguali. In passato questo momento aveva un doppio scopo: occuparsi dei raccolti più importanti, ma anche decidere ciò che era necessario per l’inverno. Tutta una questione di equilibri, uno spazio dove è possibile rimettere in ordine le cose e ritrovare l’armonia nella nostra vita.

I simboli dell’equinozio d’autunno

– Melograno- E’legato al mito di Demetra e Persefone. Infatti secondo la leggenda Persefone mangiò i frutti che le vennero offerti da Ade, in particolare alcuni chicchi di melograno, legandosi per sempre al regno dei morti.

– Mora – Per questo frutto di fine estate raccontano che non andrebbe mangiato i mesi successivi a settembre perché contaminato da forze oscure.

– Bambola di paglia o bambola del grano – Deriva dai miti nordici e celtici, costruita con le ultime spighe di grano e usata come auspicio per un raccolto abbondante.

Da noi dicono che per dare il benvenuto all’autunno e celebrare l’equinozio, sia di buon auspicio rimanere alzati tutta la notte del giorno dell’equinozio, proprio per rendere onore alle stesse ore di luce e di buio. Rimanere svegli sembra porti fortuna per i progetti futuri e per ritrovare la pace interiore.
E allora diamo il Benvenuto Autunno con il giusto atteggiamento.

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