Dio si è dimesso. Ha diramato un secco comunicato apparso nei cieli e su tutti i display dell’universo in cui ha annunciato le dimissioni. Seccato dalla brutta piega assunta dal mondo, presumo, scocciato dalle bestemmie contro di lui e dalle religioni che lo usano male, avvilito dalla presunzione d’inesistenza a cui è stato ridotto dalla ragione e dalla tecnica, il Padreterno ha deciso di lasciare il mondo al libero arbitrio. Sono sorte due scuole di pensiero per spiegare il suo apocalittico gesto. Gli uni sostengono che Dio si è dimesso perché non sopportava di vedere i bambini massacrati, i cristiani perseguitati, i popoli esodati, i migranti annegati, gli aerei abbattuti, la famiglia demolita, i sessi mutati, il malessere pubblico e privato, la disperazione diffusa, perfino il clima pervertito…La scuola opposta sostiene il contrario, che da quando Dio si è dimesso accade tutto questo, pure l’estate si è fatta trans; ma la notizia delle sue dimissioni sarebbe giunta a noi con un’ora luce di ritardo. In realtà anche prima c’erano stermini e malvagità, non è una novità. Resta il segnale che stavolta Dio non ha rilasciato tavole né dichiarazioni sul Sinai.
Dimettendosi dal mondo, Dio dimostra tre cose: 1) che non è morto, come dicevano i malpensanti, ma è solo deluso; 2) che si dimette dal mondo per dedicarsi ad altri mondi o crearne altri migliori; 3) che il mondo fa (più) schifo senza di lui.
Le dimissioni saranno respinte all’umanità, ma non all’unanimità. E purtroppo non saranno imitate. Dio ci perdoni.
MV
AhAhAhAhAhAhAh!!!!!!!! No, non si è dimesso e non lo farà mai||| Il Padre nostro non ci mollerà mai e nella notte dei tempi, ha dimostrato più volte quanto, come tutti i padri, tenga ai suoi figli. Non si è dimesso… ma è incazzato molto!!!! Vuoi sapere da quando? Dal momento in cui ha cominciato a vedere i risultati impietosi delle nostre bravate consumistiche e dal disprezzo totale verso la natura che Lui ci ha donato. Greta non è stata un caso, è stata la prima visionaria che abbia mandato per richiamare la nostra attenzione. I fatti davano ragione a lei e a Lui, ma noi (non tutti) ce ne siamo fregati e abbiamo continuato aa far finta di niente. Ha avuto sin troppa pazienza, ha mandato altri segnali che chi sappia vedere oltre il suo naso, avrebbe dovuto notare: i ricchi sempre più ricchi e padroni del mondo pronti a rivoltarlo come un calzino per poi essere solo loro al comando con i loro soldoni che noi procuriamo loro (Bezos e compagnia bella, docet). L’epidemia del covid presa a fischi nonostante i morti, infine la guerra. Chi coglie i segnali comincia a porsi qualche domanda, mentre i tanti ormai fuori dalla Sua Grazia, continuano imperterriti con i loro progetti. Non ci sono dimissioni da parte di Dio, c’è solo un disegno in cui tutti siamo chiamati a fare la nostra parte: i problemi dell’umanità li deve risolvere l’umanità tutta e ognuno con i suoi mezzi piccoli o grandi: se comprassimo meno roba in rete, qualcuno perderà peso o no? Se si tornasse al rispetto della natura, avremmo un ritorno bello congruo, o no? Se la guerra non fosse un pretesto infantile per imporre ideologie e governi autarchici, qualcuno sospirerebbe per il ritorno alla vita normale e alla vita che dovrebbe essere rispettata da tutti, o no? Lui ci ha creati e solo Lui potrà chiamarci. La mia si chiama fede, quella di coloro che sanno tutto di Dio ma sono atei, è ben altra roba.
Buona sera Giovanna.
L’Indignazione del Signore cadrà sulle nazioni, ma il suo popolo sarà raccolto e confortato; il Signore scenderà in vendetta sui malvagi; è comandato a tutti di fuggire da Babilonia, di venire a Sion, e prepararsi per il grande ritorno del Signore e inizio del millennio… Quando Egli verrà ci sarà da un parte un popolo preparato a incontrarlo e dall’altra un grande malvagità e carnalità, come l’uomo non ha mai conosciuto. L’Onnipotente non si prefigge di venire sulla terra per schiacciarla e stritolarla, ma Egli lo rivelerà ai Suoi servi, i profeti. – ( Da scritti di rivelazioni presi dal libro di Dottrina E Alleanze ).