Gli amici sono compagni di un viaggio, la vita, che non sai quando né come finirà. Alcuni li perdi durante il cammino dopo averci condiviso un tratto di strada, altri li trovi per caso e ti dici “wow, sarà un piacere camminare insieme”. Altri ancora semplicemente sai che sono e saranno sempre lì, che non ti giudicheranno per i tuoi silenzi, per le paturnie e per le assenze ma ti aspetteranno e si faranno trovare pronti quando e se la situazione lo richiederà. Gli amici, quelli veri, non sono poi tanti, ma sanno essere più che sufficienti.
Quando si bilancia la nostra vita, inevitabilmente si valutano anche le amicizie…ultima modifica: 2023-09-26T12:05:15+02:00da
Parole sante, parole che solo chi ha visto, provato e frequentato persone (tante), può proferire. Facile oggi vantarsi e sventolare amicizie a iosa, ma sono solo conoscenze…mal interpretate. I veri amici sono ben altra cosa e solo la loro e la nostra sensibilità, può discernere e fissare quali tra i tanti conoscenti, possono vantarsi di essere amici. Ne ho avuti tanti di amici e conoscenti: ho saputo sempre trattarli come meritavano e nel lungo tempo, terminato alla fine degli anni sessanta, la selezione finale mi ha condotto a solo tre persone di cui spesso, in tredici anni di Libero, ho citato nei miei post. Sessantacinque anni spesi bene, una scelta sincera e spontanea, un rincorrersi continuo e perpetuo, oggi come allora, tra noi non è cambiato niente, le stesse teste di allora, le stesse cazzate, le stesse avventure con una sola differenza mutata: gli anni aumentati!!!! Solo il tempo poteva confermare o smentire la nostra profonda e fraterna amicizia: l’ha fatto, l’ha fatto quando due/tre anni fa uno di noi, a parte il dato anagrafico cambiato come per tutti, ha subito un colpo ferale alla sua esistenza, buttando giù le nostre convinzioni e le nostre aspettative. Noi tre non abbiamo mollato, la sua esistenza resta per noi come fosse 65 anni fa: cambiano le condizioni di vita, ma restano gli stessi sentimenti e la stessa passione che ci ha sempre unito. Va bene così, le nostre vite non ci appartengono ma siamo nella mani del Signore e la nostra unica speranza è…che LUI non applauda!
Buona serata Giovanna.