Ma vi sono momenti, camminando, quando colgo un riflesso di me in un vetro ,cioè la vetrina di un negozio all’angolo, che sono così catturata dalla cura attenta per la lucentezza dei miei capelli, del mio viso screpolato, del cappotto sbottonato che mi pare di ascoltare un discorso muto. :”Io sto vivendo .Io te lo ricordo.”
Il riflesso… tra me e me.ultima modifica: 2023-01-03T18:14:32+01:00da
Se ogni persona fosse in grado di fare queste considerazioni, elaborarle e riferirsele, sarebbe una persona conscia e reattiva. Un vetro è abbastanza utile per ammettere la propria esistenza, un vetro riflette il “giusto” e oltre a evidenziare i…dettagli, evidenzia la vita. Fosse un clochard, un indigente abbandonato a se stesso, cosa vedrebbe se passasse dinanzi a una grande vetrina? Il peggio di se stesso, eppure, anche in tal caso, una voce da dentro gli direbbe: “Tu stai vivendo, io te lo ricordo”.
Buona sera Giovanna carissima.