C’è un ‘età, nella vita, i cui , se l’amore ci strizza un occhio, riconosciamo quel segnale. Infatti è solo al suo primo approccio che rimaniamo stupefatti, con occhi incantati, come di fronte ad un quadro che non riusciamo ancora a capire perchè ci emozioni. Ora le sue leggi ci sono note, e spesso falsiamo le nostre esperienze cercando di allontanare ricordi spiacevoli, o riconoscendo un sintomo, facciamo nascere gli altri con la suggestione. Poichè abbiamo già danzato su quella musica, la canzone incisa nel nostro cuore, non necessita che ci venga suggerito l’inizio, perchè l’attrazione ci riporti in pista. E se uno comincia a metà, ossia là ,dove i cuori riavvicinati parlano soltanto di sentimenti reciproci, l’abitudine che si ha con questa musica è quanto basta a riportarci su quella nota dove l’altro ci aspetta.