OLOCAUSTO SIGNIFICATO
Il Giorno della Memoria è un evento che si celebra ogni anno il 27 gennaio per ricordare le vittime della Shoah. La giornata della Memoria si celebra anche nel nostro Paese dal 2000, quando abbiamo aderito alla proposta internazionale di istituire una giornata per ricordare gli orrori dell’Olocausto. Questa data non è stata scelta a caso. Lo spiega il 1° articolo della legge, che recita:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria“, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati».
Da ragazzo, quando presi atto e coscienza di quanto fosse accaduto durante il periodo bellico in particolare, apprendendo le furiose repressioni contro gli ebrei e badano all’aspetto razzista di cotanto e feroce atteggiamento verso di loro, cominciai a interessarmi di più ed entrai nello spirito dell’antisemitismo e dei risvolti tragici che gli ebrei dovettero subire. Col tempo, puntualmente ogni volta che l’argomento e la commemorazione delle tante stragi erano in commemorazione, mi convinsi che il tempo galantuomo e sempre pronto a deporre a favore degli innocenti, avrebbe posto un termine a tutto ciò. Un errore gravissimo che oggi mi permette di stabilire che non vi sarà mai una data finale: ovvero, questa giornata dovrà restare nei secoli dei secoli a imperitura memoria per coloro che non solo soffrono di corta memoria, ma soprattutto per coloro che ben sapendo fatti, avvenimenti e storia di quel momento drammatico, tendono ancora a minimizzare e a ridurre il valore di quelle imprese molto simili alle carneficine che si perdono nella notte dei tempi.
Buona sera Giovanna.