Solo contro tutti

Quando sono a casa verso le 13 e sto pranzando mi sintonizzo su italia 1 per dare un'occhiata al tg sportivo.           Se sono un po' in anticipo mi devo sorbire i servizi di rito sugli ultimi programmi per dementi, con imbecilli e sciacquette chiusi in qualche stanza o abbandonati su qualche isola lontana.                            Intendiamoci subito, non mi dispiace vedere quei bei mignottoni da calendario che fan bella mostra di sé, ma un po' più di classe non guasterebbe, e meglio ancora sarebbero senza i commenti/audio formato pettegolezzo.                  Insomma poca classe e niente buongusto che continuano anche nelle notizie dello sport.                              Oggi il servizio iniziale era naturalmente dedicato al Milan, ed il commento al filmato era proprio da mignottone, ovvero di un qualcuno che si prostituisce per deferenza al padrone.                      Succintamente il concetto era questo: Il calcio europeo non avrebbe potuto fare a meno del Milan.                                Ormai mi hanno fatto perdere la fiducia in tutto, non credo che ci sia onestà e pulizia laddove gira anche un solo euro, vedo solo furbi, disonesti e farabutti e calciopoli è la cartina tornasole di questo stato di cose.                    Per questo non dovrei neanche più stupirmi o indignarmi, eppure ogni volta mi sento nauseato e sento la rabbia salirmi dallo stomaco al cervello.                Ma perché non hanno il buongusto o un minimo d'intelligenza che li porti a cucirsi quella bocca a pagamento?        Ma perché non stendono un velo pietoso?                       Ma perché portano la gente a ricordare ciò che loro per primi avrebbero tutto l'interesse di far dimenticare?            L'Europa del calcio cosa sarebbe senza il Milan?                  Sarebbe come minimo più pulita e molto, ma molto più credibile!                   Questa società ha avuto il vicepresidente e l'addetto agli arbitri deferiti per illecito sportivo, perché trafficavano con i designatori dei guardalinee per avere quelli giusti, i quali, nei casi dubbi avrebbero dovuto decidere in favore del Milan.                   Il sig. Meani è stato deferito per l'articolo 6, ma......... guarda alle volte la combinazione!,               Pur essendo la persona deputata a questo incarico, non era riconosciuta dalla società rossonera, e agiva in prima persona e per proprio conto.              Ma che fortuna ha certa gente!       Vengono pagati da qualcuno che non dice loro fai ciò che ti dico di fare, ma ……….fai quello che vuoi tu in piena libertà.              Quindi con queste astuzie e furberie il Milan viene punito con una penalizzazione che però gli permette di partecipare alle coppe e continuare a far quattrini.                   E' il Paese dei balocchi; da una parte i furbi, da un'altra i poveri coglioni che si leggono il Tuttosporc e danno loro ragione e, dall'altra ancora quelli che coglioni non sono ma se lo prendono lo stesso là dove non batte il sole.                       La cosa buffa è che a salvare il Milan, e forse non è un caso, sia stata proprio la campagna innocentista gobba e delle loro grancasse mediatiche.                          La rubentus avendo commesso gli illeciti maggiori e più gravi è stata presa come unità di misura per stabilire le pene, ne deriva che se la loro punizione fosse stata la retrocessione in C1, al Milan sarebbe toccata la B.         Ma poiché andrà come tutti sanno e l'uomo dai due nomi e la faccia di bronzo, si porterà a casa una pena ridicola, la stessa pena ridicola è stata concessa ai rossoneri.                      E così il cerchio si chiude e son tutti felici e contenti.                  Ma almeno abbiano la decenza di non prenderci per il c…, non ci dicano di tagliarci le vene se quelli sono in B e se loro (come mi auguro) usciranno dalle coppe, perché il calcio và avanti anche senza di loro e, a parer mio, anche in maniera più onesta.

Settembre 2006