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Finalmente un atto di civiltà dopo tanta barbarie, finalmente uno stadio, un pub |
blico degno della grandezza della propria città. |
Firenze ed i suoi tifosi, ieri pomeriggio, hanno fatto capire all'Italia tutta che |
ci può essere spazio per un gesto d'amore, per un gesto di umana comprensio |
ne e solidarietà, una prova d'affetto per chi ha perso tanto, troppo, forse tutto. |
Uno stadio ammutolito per un minuto, un silenzio lungo una vita, un silenzio |
che ha detto di più di milioni di parole, un silenzio più assordante di un'esplo |
sione. Tutti vicini ad un loro uomo, ma prima d'essere l'allenatore del |
la Fiorentina, Prandelli è soltanto un uomo come tanti che il dolore ha schianta |
to nel bel mezzo dell'esistenza, e questo dovrebbero ricordare gli abituali fre |
quentatori degli stadi quando vomitano insulti addosso a dei poveri morti. |
Spero che ci siano stati tanti bambini, ieri al Franchi, ad assistere a questa le |
zione, per dire che quella volta c'erano anche loro, per far si che crescendo |
seguano la strada ieri indicata e non si perdano in vie deleterie per loro e per |
gli altri. La Fiorentina ha perso una partita ed era logico che la |
perdesse, perché il dolore si sente nel cuore, nella mente e anche nei muscoli. |
I giocatori erano persi nella sofferenza della loro guida, estranei per un giorno |
in quel prato verde, lontani da un gioco giocato senza voglia, in un pomeriggio |
di luce piombato nell'ombra più scura. |
la Fiorentina ha perso una partita ma ha vinto molto di più, e il suo pubblico ha |
vinto con lei, come dovrebbe esser sempre, come purtroppo non è mai. |
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Inviato da: past67
il 03/05/2011 alle 00:40
Inviato da: Finanziamenti
il 31/03/2011 alle 06:12
Inviato da: UraganoToro
il 29/11/2009 alle 18:55
Inviato da: amoon_rha_gaio
il 11/11/2009 alle 12:02
Inviato da: kimiko84
il 27/07/2009 alle 14:59