Solo contro tutti

E' stata davvero una grande iniziativa quella che il nostro Club ha organizzato sabato scorso.                                        Per festeggiare degnamente i cento anni del Toro siamo riusciti a portare tra di noi il passato lontano, quello più recente ed il presente, augurandoci che sia anche il futuro.                                Tre personaggi splendidi ci hanno raccontato il "Loro Torino" che si è immediatamente mischiato al nostro, senza barriere, senza preclusioni, con le nostre stesse emozioni.                                  Renato Gandolfi ci ha parlato ed ha risposto alle nostre domande su quella mitica Squadra, ci ha avvicinati a quella Storia che tutti conoscevamo ma solo per interposta persona, mai prima d'ora avevamo avuta la possibilità di conversare con un pezzo pregiato del Grande Torino.               Grandissimo personaggio questo "vecchio" campione, e dico vecchio di proposito nell'accezione più bella del termine; vecchio quando si parla di Toro vuol dire grande, possente, immortale come appunto il Vecchio Toro.                   Uno splendido ottantenne, lucidissimo e colto, puntuale nelle testimonianze e nel ricordo, attento osservatore del calcio attuale e dei portieri in particolare.                  E' stato Lui la grande attrazione della serata, percepivamo il fascino della favola che porta con sé, quel senso di mistero e venerazione che ognuno di noi ha per Quei Grandi, forse increduli di parlare, di stringere la mano di un uomo che stette  Loro vicino condividendone un pezzo di vita e per fortuna non la sorte.                           Claudio Sala ci ha fatto rivivere le atmosfere dello scudetto del "76, i come e i perché di quella squadra nata quasi per caso ma che non per caso vinceva.                            Uomo schivo che con noi si è aperto subito, ci ha chiarite situazioni che noi avremmo potute solo ipotizzare, ci ha detto dell'ieri ma anche tanto dell'oggi.                 In rappresentanza della Società è intervenuto l'avv. Giovanni Trombetta amm. delegato, braccio destro del presidente Cairo, persona amabile e disponibilissima,  aperta al dialogo con i tifosi.                   Pur con la prudenza tipica degli avvocati ci ha raccontato dell'avventura in questo nuovo Toro, ci ha detto di quei giorni che han visti noi tifosi in preda alla disperazione per la probabile cancellazione della squadra e del loro affannarsi per impedirlo.                                     E' passato veloce sabato pomeriggio, avremmo avute ancora tante domande da porre, curiosità da toglierci e temi da approfondire ma l'orario non poteva essere sforato e  l'ora della cena era ormai prossima, non avevamo neppure fame………….se non di Toro.
 
Nella foto piccola il nostro amico Renato Gandolfi è al centro, alla sua destra Sauro Tomà.