Gentile lettore, introduciamo questo argomento riprendendo un importante fondamento di politica economica.

E bene ricordare il sacro principio che il benessere economico è semplicemente un prodotto naturale dell’ attività umana, che può venire interrotto solo da squilibri creati da forze che si contrappongono in modo anti-democratico o di prepotenza creando situazioni di vantaggio per pochi, o da leggi palesemente sbagliate ovvero totalmente  sbilanciate in favore di alcune minoranze privilegiate o lobby finanziarie che sfruttano i cittadini!

La carenza di benessere economico in Italia è palesemente creata dall’ UE, loro ne sono i responsabili. Ente o governo sovranazionale con leggi assolutamente sbilanciate in favore della BCE e di alcune Multinazionali. Questa è L’Unione Europea! Un falso ideologico o simulazione di democrazia nei fatti in conclamato contrasto con il benessere pubblico ed i più basilari principi democratici. I risultati sono esattamente quelli esposti all’ inizio di questo articolo, ovvero  il corso del benessere economico  interrotto da pesanti squilibri creati da forze che si contrappongono in modo anti-democratico o di prepotenza creando situazioni di privilegio per pochi! Sè la scienza economica dice che è cosi, e gli italiani sperimentano sulla propria pelle che è proprio così che vivono, cosa vuoldire riguardo il governo dell Eurozona?

L’Unione Europea è una grande Truffa!

Sì! E sufficiente tirare le somme sulla base del principio sopra esposto, per comprendere che l’ Eurozona non è riformabile ma una gabbia di guai dal quale è assolutamente necessario uscirne subito!

Abbiamo scritto molto per smascherare la vera identità dell Unione Europea, ma riteniamo utile ancora il poter fornire alcune semplici informazioni, per aiutare  a comprendere che l’ UE è per principio un ente irriformabile, un pericolo per il benessere dei popoli, un nemico delle democrazie ed un covo di speculazione e spietato egoismo.

La filosofia neoliberista è l’ unica corrente di pensiero UE, che mentendo sui propri reali scopi, ha spinto l’ Italia a nefaste privatizzazioni con la scusa-inganno della più performante gestione del privato rispetto al pubblico. Ma cera bisogno di svenderle le aziende di stato? Non era meglio allora darle solo in gestione? da qui già si rivela l’ ipocrisia di intenti esistente dietro la bandiera delle privatizzazioni.

Cosa succede quando un ente statale viene privatizzato in modo liberista ovvero svenduto e passato in mano a pochi miliardari?

Leggete quì al dettaglio  chi, vero giornalista che si firma pb= Paolo Barnard con quale precisione tecnica informa realmente.

E necessario precisare prima di tutto, che la privatizzazione di un ente pubblico corrisponde ad un effettivo furto, una truffa ai cittadini contribuenti, un indebito spoglio di ricchezza perchè essi, in sinergia con lo stato (anch’esso dei cittadini in democrazia) hanno dato vita ai grandi enti che altrimenti l’ imprenditoria privata non sarebbe da sola mai stata in grado di creare. Un semplice esempio: l’ ENEL

Enorme azienda che divenne tale sulla base di un progetto di governo della fine degli anni 50, di statalizzazione  ovvero, vari enti produttori di energia e società private  idro e termo-elettriche (comperandole e pagandole bene)  allo scopo di aumentare il reddito statale, la sua forza politica modulatrice dell’ economia, accelerare una già rapida industrializzazione ed inoltre per poter garantire prezzi dell’ energia elettrica competitivi, controllati e convenienti  a tutti per poterne agevolmente fruire!

Cosa ha prodotto invece la recente privatizzazione dell’ ENEL? Un impoverimento del parco di proprietà dello stato ( e dei cittadini) ed una diminuzione di enormi entrate economiche proprio nelle casse dello stato, passate nelle tasche ora di pochissimi investitori miliardari!

Come si comporta adesso l’ ENEL dopo la sua privatizzazione?

Oltre a non essere più un reddito nelle casse dello stato come prima, con una perdita di ricchezza reale dei cittadini,  la liberalizzazione ha portato questa azienda dell’ Energia ad emettere fatture con le tariffe più care d’ Europa proprio agli italiani, alleggerendone ulteriormente le tasche, ed investendo i grandi surplus economici acquisendo aziende elettriche all’ estero!   Cioè: Italiani più poveri e questo gioiello economico che  era in mano agli italiani,  che  investe non in Italia ma all’ estero e in Italia è solo concentrato a spennare per bene i cittadini italiani! Da glorioso ente di pubblica utilità a liberista azienda privata con poteri da monopolista, fame da incassi di industria privata e prezzi senza reale concorrenza, con l‘ autorità garante della concorrenza in Italia viva sol per tirar stipendi e morta nelle sue funzioni, consentendo a tutte le sotto-aziende elettriche di rimanere unite in un”cartello” o oligopolio liberista con prezzi scandalosamente alti e consentendo a tutte di produrre contratti assolutamente ingannevoli e privi di ogni etica con clausole capestro scritte piccolissime ed immerse in un mare di informazioni inutili su privacy ecc. Prima fra tutte è la formula del prezzo tutto incluso o la taglia fissa di prezzo, scelta dall’ utente, illudendolo di avere un prezzo chiaro e semplice  ma soprattutto, sempre quel prezzo… cosi non serve fare i conti.. poverino.., ma che corrisponde al prelievo di un semplice fisso anche senza usare per nulla la corrente, e se si supera un certo numero di Chilowatt, stangate nella bolletta enormi! Insomma, guadagni enormi per l’ ente fornitore a fronte anche di zero consumi e guadagni ancora più grandi con pesanti clausole vessatorie in caso di sfondamento del tetto contrattuale di consumi!  I vecchi contratti statali, quando stato ed autorità garante ancora funzionavano, non prevedevano affatto simili forme di palese inganno!

Le strade e le autostrade italiane sono state costruite per la gran parte dallo stato italiano. Qualcuno ha addirittura dubbi che debbano ritornare in mano allo stato che vuoldire al cittadino??? Buone “tariffe autostradali,” ancora le più care d’Europa in mano privata e soprattutto buona morte agli utenti.  Ma se anche un bambino si accorge se di 5 caramelle glie ne togli 4, possibile che gli italiani non si accorgano proprio di dove stà la convenienza quando gli si tolgono le autostrade, gli si impongono le tariffe più care d’Europa e incominciano a cadere anche ponti e cavalcavia?   Ma si che se ne accorgono, ma politici senza spina dorsale, si inchinano alle varie promesse ed offerte occulte liberiste , obbligando poveri giornalisti a raccontare agli italiani la favola che la privatizzazione è un grande passo avanti e necessario per le  riforme! Sì! Belle parole in “politichese” che nella reale sostanza racchiudono raccapriccianti Balle!  Un perfetto inganno sociale per far guadagnare pochissimi e far tranquillamente morire tanti italiani sulle strade i quali le hanno sia costruite ed ancora vi contribuiscono in continuo con i costosi pedaggi!

Viene da se sperare nel  ritorno di un governo come fu quello di De Gasperi alla nascita della Democrazia italiana nel 1948. Ci permettiamo quindi rispettosamente, di suggerire:

togliete le Autostrade ai responsabili della gestione omicida e ri-nazionalizzate… ca 190 milioni di Euro incassati ogni giorno delle autostrade, i quali faranno bene sia alla sicurezza dei cittadini che alle casse dello stato!

Obiettivo, quello di strappare ogni contratto di attuale gestione e senza diritti di replica… bastano i già numerosi ponti  e cavalcavia crollati con una lunga lista di morti, come biglietto da visita eticamente non solo motivante, ma una utentica certificazione morale e legale che questa è la migliore e più giusta strada!

O si deve continuare a morire per essere sicuri che che i Benetton ed altri concessionati guadagnino ancora in perpetuo, felici ed impuniti senza nemmeno rispondere di questi avvenimenti perdendone le commissioni?

Dal 2012 L’ ANAS ed il ministero delle infrastrutture e dei trasporti hanno ceduto in mano privata per appalto, i servizi di manutenzione a strade ponti e cavalcavia. Dopo quell’ anno ne sono caduti ben cinque, causando danni e soprattutto incolpevoli morti! Serve aggiungere ancora qualcosa sulle privatizzazioni ovvero, su questo enorme furto economico ed in sicurezza ai danni dello stato e del cittadino contribuente?

Gentile lettrice, lettore

Quando uno strategico ente statale passa da pubblico a privato, significa che passa da servizio ai cittadini, a semplice produttore di redditi ai nuovi proprietari. Insomma, in mano statale è un servizio ed in mano al privato deve produrre più soldi possibile, questo è l’ obiettivo di chi lo acquista.

Come un tassista sfrutterà il suo automezzo fino a che non crolla per fare reddito, c’è da temere che anche le gestioni private dell’ ente Autostrade faranno in modo simile… ovvero, fare reddito fino a che lo sfruttamento delle strutture risparmiando sui necessari investimenti, ne causino i crolli!  Le ultime vicende hanno messo in luce o portato di dominio pubblico scandalosi contratti con clausole di rescissione miliardarie ed altre addirittura segrete, a conferma che nella spartizione della ghiotta torta economica degli appalti, la sicurezza è sempre stata un fattore secondario.

Chi ha ancora dubbi al riguardo, è un uomo sicuramente molto fortunato, perchè non è caduto da nessuno dei 5 ponti già crollati eppure anche così occupato a fare soldi che  non ha avuto tempo di seguire le notizie dei telegiornali! Gli altri, meno fortunati ma rimasti vivi e più attenti alle notizie, ai fatti che accadono, sanno già cosa è giusto fare!

E ciò vale ugualmente per tutti gli enti strategici privatizzati!

Le privatizzazioni sono un furto economico ed alla sicurezza dei cittadini ed un furto di stabilità sociale delle nazioni e diminuita capacità di autogestione delle economie. Sono un furto di forza politica!

L’ Unione Europea ha rubato agli stati anche il diritto di battere moneta. Cosa significa ciò?

Ai cittadini che leggono spesso messaggi di propaganda che indicano con derisione, come unica valida scusa per uscire dall’ Euro,  la possibilità di svalutazione monetaria, scriviamo: E il poter produrre autonomamente il denaro come adesso fa la BCE ce lo si dimentica?

Ma cosa mantiene il valore del denaro se lo stato ricominciasse a produrlo e ne producesse veramente moltissimo? Il denaro è in realtà solo un pratico”fluido” o mezzo di scambio. La ricchezza  reale è ciò che produce il lavoro dell’ uomo,  culturalmente, socialmente, mediante  servizi utili, ma soprattutto ciò che materialmente viene portato all’ esistenza! Strade, scuole, ospedali, fabbriche ecc. La fiducia dei mercati è solo un parametro che determina il valore del denaro, per es. il Dollaro non è garantito in modo integrale con controvalore in oro, ma i mercati e l’ uso canonico che ne deriva per gli scambi internazionali, lo mantengono a valori elevati ed abbastanza stabili. Un altro parametro, sono sicuramente le garanzie statali in solido sul corso e valore della moneta. Ma il parametro principe di cui nessuno ne parla e gli economisti specializzati in Economia politica, lo sanno bene però, è: Il valore del denaro prodotto in  quantità,   rimane stabile, se a fronte della sua emissione si crea vera ricchezza tangibile o materiale, che ne funga da contro-bilancia!  E ciò vale sia per la ricchezza in mano al settore pubblico che privato.  E impossibile che il denaro in circolo non valga almeno quanto ciò che si è creato o costruito con esso! Per questo negli anni del Boom economico in Italia, a fronte dell’ emissione di enormi quantità di denaro, l’ emissione realmente dal nulla di enormi quantità di denaro per finanziare la creazione di enormi infrastrutture, ha dato come risultati, un enorme aumento di ricchezza materiale la quale  ha permesso il mantenimento in buona misura del valore del denaro,  e come contraccolpo solo una relativa svalutazione, la quale non ha creato mai danni, ma applicando misure statali correttive sul calcolo dei salari minimi, ha addirittura dato una marcia in più all’ Italia in concorrenza proprio con l’ export, creando ricchezze immense che vediamo solo ora con la dittatura UE  rapidamente disgregarsi.

E difficile da comprendere, ma in quegli anni, essendo inesistente qualsiasi parametro certificato a misura precisa sul reale valore immediato del denaro, nonostante i mercati e le borse assegnassero già i loro valori di scambio,  è stato inconsapevolmente ad anche naturalmente adottato come metodo di comparazione economico, il contrappunto dell’ economia statale che era quella privata, le quali operavano al tempo in maniera assolutamente sinergica e complementare nella loro crescita o svilupppo e con disallineamenti realmente minimi tendenti ad annullarsi in fase di contrazione. Seppure due cose diverse eppure ormai valutate a diretto confronto, per estrarne parametri statistici dapprima solo sulla qualità della vita ed altri studi, ma sempre più poi agganciate come parametro per misurare anche il valore reale del denaro. Da quì prosegue l’ opera dell’ istituto nazionale di statistica ovvero l’ ISTAT, nato già nel 1926 e considerato poi,  definitivamente  per l’ economia italiana un affidabile strumento per varie comparazioni,  il benessere privato, si rivelava nella realtà assolutamente  un parametro di valutazione affidabile, divenuto addirittura didattico, sostituendo in modo definitivo altri nebulosi metodi di valutazione assai più imprecisi, tant’è che mediante gli studi sui consumi privati effettuati dall ISTAT si coniano degli algoritmi che saranno utilizzati per la rivalutazione di stipendi e pensioni. Insomma ciò che si crea con il denaro emesso e gestito in modo virtuoso sia per il privato che per il pubblico… altrettanto vale..! Viene così definito o misurato finalmente in modo scientifico o nei fatti reali, IL Boom economico italiano!!!!

Insomma, Enorme ricchezza creata dal nulla (che vuoldire stampare denaro e produrne dei beni da parte dello stato) all’ interno dei confini nazionali! Questa frase “ricchezza creata dal nulla” deve obbligatoriamente significare, creata dalla buona volontà di grandi lavoratori e denaro gestito per la nascita e realizzazione di virtuosi progetti! Quando si capirà che il denaro corrisponde ad un preciso valore imposto dallo stato solo al momento della sua emissione, e sono invece gli sforzi umani ed i progetti virtuosi che creano ricchezza materiale a dargli il suo compiuto e stabile valore, anche superiore o leggermente inferiore per eccesso di liquidità, si capirà anche che si può stampare denaro veramente dal nulla ed all’ infinito, fino a quando questi denari saranno impiegati dallo stato, a fronte del pagamento di costanti o infiniti nuovi sforzi lavorativi umani ed infiniti nuovi virtuosi progetti volti ad aumentare la ricchezza reale materiale come controparte a garanzia del valore monetario. Insomma, l’ economia può ripartire alla grande se lo stato veramente lo vuole!  Questo ciclo economico virtuoso può ripetersi e moltiplicare il benessere economico generale avviando in seconda fase dai privati  lo stesso principio se il governo italiano protegge le imprese entro i propri confini! L’ Italia degli anni 80 e 90, produttrice di grandi quantità di denaro investito in infrastrutture utili e con un immenso e florido indotto industriale privato, insieme a grande competitività anche nei mercati internazionali con la Lira un pò svalutata.. era veramente l’ incubo della Germania e degli altri paesi che rimanevano sempre più indietro nella corsa al benessere economico! Nessuno reggeva l’ impeto dell economia italiana, ma è bene ricordare anche che lo stato aveva un suo bilancio costantemente in deficit ricorrendo ad una consistente continua creazione di liquidità monetaria per permettere un simile miracolo economico! Da ciò si deve finalmente comprendere con formula certificata, che il divieto di produrre liquidità imposto dall’ Unione Europea insieme all’ obbligo al pareggio di bilancio imposto  a forza sempre dall’ Unione Europea, addirittura messo in costituzione, rappresentano un volontario atto *Liberista imposto da una dittatura bancaria affossa-economie per distruggere lo stato italiano e renderlo economicamente schiavo della BCE (Sul modello Grecia)!!

La svalutazione avviene quando lo stato crea denaro per far fronte a debiti con l’ estero, perchè denaro non produttivo di reddito alcuno, ne di ricchezza nazionale ne di liquidità nelle casse delle banche nazionali da re-investire. La produzione di liquidità monetaria non producente alcuna forma di ricchezza mediante il suo impiego virtuoso, crea un annacquarsi del proprio valore ovvero ne causa la sua diminuzione, ma la cosa deve essere veramente enorme per creare degli effetti siapure minimi ma tangibili  sull’ economia reale.  Infatti anche in caso di messa in pagamento di denaro a causa di truffe, sprechi o malagestione statale, se questa liquidità monetaria  rimane dentro i confini nazionali, produce ugualmente ricchezza privata (seppure ingiusta) ma con coefficiente di svalutazione minimo o nullo se il denaro indebitamente ricevuto viene re-investito  in modo imprenditoriale o per produrre nuova reale ricchezza materiale! Ed è proprio per questo che fino a prima di Maastricht, ovvero UNIONE EUROPEA,  l’Italia anche se già super corrotta, funzionava ancora bene!

Sì! Con il governo senza mani legate e con il cappio al collo dall’UE, lo stato italiano produceva benessere sia per i buoni che per i cattivi, laboriosi  e criminali… ce n’era per tutti..  anche per gli immigrati che non venivano mandati da Bruxelles, ( ONG= le loro navi,) a destabilizzare e farsi mantenere dal governo italiano, ma venivano chiamati direttamente dalle nostre aziende ed imprese a lavorare! Adesso invece si muore di fame soffocati da Bruxelles!  Governo italiano.. ritorna in te, ante Maastricht e ante legge bancaria Andreatta!

Le regole insostenibili imposte dall’ Unione Europea, oltre alla fuga di aziende dell’Italia e di privati cittadini, hanno prodotto anche un immensa fuga di capitali, ovvero di chiunque abbia capito ed ha potuto permettersi di spostare i propri investimenti e risparmi all estero,  che insieme alle sofferenze bancarie aziendali e dei privati, ha già condotto al tracollo economico numerose banche italiane.

Intanto,  giornalisti corrotti oppure obbligati a forza dai piani alti di comando, organizzano settimanalmente autorevoli sedute nei salotti televisivi serali con giullari e saltimbanchi i quali incolpano l’impresa scarsamente competitiva, l’ evasore, il corrotto, il terrone, l’immigrato ecc…  per i problemi economici e fiscali italiani causati solo ed esclusivamente dall’ Unione Europea. l’ UE vi fa solo perdere tempo e vi nega totalmente  la conoscenza ai fatti che contano, l’ UE vi ha già lasciato in mutande ed adesso ancora umilia la vostra intelligenza…!

Se tutto è già chiaro, l’Unione Europea è l’ artefice del perfetto crollo economico italiano, ma anche la politica può divenirne compartecipe colpevole se non interviene radicalmente per proteggere il popolo,  traghettando in maniera integrale lo stato  italiano fuori da questa dittatura indipendentemente dalle eventuali possibili ferite potesse mai riportare. Questa è una esigenza prioritaria salvifica per il futuro dell’ Italia!

E il cittadino?

Anche se è vero che il “lupo in manto da pecora EU” è un ottimo ingannatore ed i telegiornali sono completamente muti sui reali danni che compie l’Eurozona al tessuto economico e sociale italiano, una certa colpa della crisi per forza ricade anche sui cittadini italiani a causa del loro incosciente egoismo e vedute sul futuro proprio molto corte. Come?

Se si va a votare partiti che promettono privilegi in luogo che soluzioni reali ai problemi sopra descritti, non siederanno mai al parlamento uomini dai buoni principi e qualità morali occupati a risolvere i problemi come è realmente avvenuto alla nascita della Democrazia italiana nel 1948. Lo stesso vale per il voto di scambio: Votare per avere un posto di lavoro illegalmente o ricevere denaro, porterà in parlamento individui che applicheranno la medesima filosofia nella gestione statale… in pratica, cittadino, sei proprio tu che ti scegli i peggiori governanti, ovvero quelli che non hanno nessun programma ma offrono vantaggi “civetta” studiati espressamente, non per il benessere nazionale ma per prendere adesso i voti e soprattutto, i più pericolosi, quelli che senza nessuna ragione ti mentono ogni giorno dipingendo l’ UE come la discesa del Cristo in terra, contro ogni evidenza economica e sociale, mentre l’ Unione Europea ha già tolto ogni potere al governo e prosciuga le casse statali e le tasche dei cittadini con ogni fantasioso trucco.

Per precisione: proprio quelli del PD se si chiede ingiro tutti dicono io non voto PD… se ne vergognano perchè sanno che il PD ha venduto l’Italia all’UE e sanno che il loro proteggere immigrazione e zingari sempre e solo ancora contro gli italiani, è visto come il fumo negli occhi, eppure sulle schede elettorali il PD nonostante il conclamato fallimento politico ed economico di questo partito e la vergogna che ricopre questa filosofia che mette la famiglia italiana sempre in coda, all’ ultimo posto… da qualcuno viene ancora votato. Allora, il voto di scambio, che è rimasto uno dei più potenti  mezzi per ottenere voti dal PD, ( sappiamo che stiamo dando un involontario suggerimento al PD per non scomparire a rafforzare le campagne elettorali proprio basandosi sull’ opzione  del voto di scambio) che non centra con l’ignoranza assoluta ed incolpevole di alcuni anziani votanti, per abitudine  ancora PD, sospinti da un nostalgico ricordo della Democrazia cristiana.  Questo partito rimane ancora una pericolosa mina vagante contro le democrazie! Auspichiamo una dissoluzione o una messa al bando del PD ed un obbligo immediato ad una modifica del suo nome vietandogli il termine “Democratico” perchè per nulla rappresentativo, ma al contrario, ingannevole per la assoluta contrarietà ai giusti principi democratici ed assoluta  contrarietà al benessere popolare in tutte le sue forme, a partire dalla opposizione alla lecita  protezione dei confini, alla ingiustificata protezione per il non censimento dei ROM, all’ inchino all immigrazione incontrollata, all’ inchino alla decapitazione economica firmata UE,  fino alle leggi razziali (pardon.. fiscali) imposte dall UE  ed incondizionatamente accettate, addirittura  inserite in costituzione in seduta parlamentare notturna, per non subire troppi ostacoli, le quali avvicinano l’ odierno  PD  non semplicemente al Belzebù Prodi o al pagliaccio e Pinocchio Renzi oppure al rottamato Bersani, ma ai  tipici e ben più pericolosi  nuovi partiti di estrema destra tedeschi!

Per precisione e dovere di cronaca, l’obbligo al pareggio di bilancio a livello di stato e regioni, immesso in costituzione è avvenuto per i lavori legislativi con il governo Berlusconi ed approvato con il famigerato governo Monti, nel 2012 ma hanno firmato un po tutti i partiti compresa la Lega con Giorgetti. Quindi tutti i partiti: Colpevoli!

Stessa fine, ovvero l’ interdizione al parlamento dovrebbe avvenire anche al Partito +Europa della abortista convinta e senza rimorsi Emma Bonino.. quella che fa morire i feti per convinzione…  che insieme al “fu” marco Pannella si occupavano della liberalizzazione della droga in luogo di proposte utili al benessere pubblico!

Ci rendiamo conto che cancellare un partito che ha ricevuto anche un solo voto dal libero cittadino, sia una azione contro la democrazia e per questo ci limitiamo nella realtà solo ad ammonire il libero cittadino a non votare più partiti che si dichiarano democratici ma che in realtà sono *Liberisti, di modo che essi scompaiano ugualmente  per spontanea dissoluzione!

Gentile cittadino, sia le proposte politiche “civetta” che il voto di scambio hanno obbligatoriamente delle ricadute sociali molto gravi! Se voti il ladro non ti lamentare di aver poi subìto un furto! Si chiama PD  il ladro, quello che sotto falso nome (partito democratico che proprio non è)  ha rubato la democrazia,  ora non più in mano ai cittadini e trasferito il potere all’ Unione Europea che ha cancellato la costituzione italiana.  I risultati sono che nemmeno in Italia trovi più prodotti italiani da acquistare così che la tua fabbrica, il tuo negozio, la società dove lavori chiude a tu rimani senza lavoro e senza diritti.

E… lo stato, quello che tu hai negato votando PD, deve darti però, la cassa integrazione, gli ospedali gratis, il reddito di cittadinanza e chissà ancora quanti regali… Cittadino italiano, chiedi questi privilegi all’Unione Europea,  che sanzionando l’ Italia in continuo, prelevando annualmente milioni di Euro a fondo perduto e bloccando il governo con Fiscal compact, Eropact ed Austerity, fiaccandolo, ha sicuramente questi soldi rubati nelle proprie disponibilità… oppure non votare più chi distrugge lo stato sociale e ritorna sui tuoi passi, votando in futuro, chi vuol proteggere i confini di stato, la costituzione in luogo che abolirla, che vuol proteggere le aziende di stato in luogo che regalarle, che garantisce in costituzione i diritti dei cittadini e non la cancella, chi vuole  il ripristino della democrazia in maniera integrale come integrale libertà del governo italiano come già fù, fuori dall Eurozona!

Ricorda per il futuro quindi, di non fare clamorosi errori.  Se tu votassi partiti che  promettono privilegi o partiti espressamente in cambio di favori personali, cosa comunissima nel sud d’Italia ma problema ben presente anche al nord, in luogo di votare buoni progetti, ed in primis quelli volti all’ uscita da questa dittatura bancaria, aiuterai ancora i *Liberisti del PD e gli Euro-dittatori  a rimanere  al potere. Ti preghiamo di prendere coscienza quindi, comprendendo finalmente che il benessere dell’ Italia, degli italiani… e  in ultima analisi proprio il tuo, a motivo di un passaggio obbligato in democrazia che si chiama voto, dipende realmente, ancora da Te!

Preghiamo i parlamentari sinceri di ogni partito di schierarsi  per un Italia fuori dalla neo-liberista  Euro-dittatura

©2018 Boris Smirnov

(*Liberista leggere il glossario)