Italia Libera!

Sì, non un rivisitato motto propagandistico ma un esigenza reale ed urgente per uno stato ed una costituzione smantellati dalla dittatura Europea con complicità di criminali e corrotti nel mondo politico italiano.

Raccomandiamo una minima pazienza da parte del lettore per digerire semplici fondamenti di economia politica ma che se non esposti, vanificherebbero il potere didattico di queste semplici informazioni, ritornando poi a parlare di vera libertà.

 

Ma che cos’è la vera libertà  del cittadino o il poter vivere in un mondo o almeno in uno stato realmente libero?

Non certamente quella che desidera ottenere un bambino che spera di diventare presto grande per essere libero di fare ciò che vuole!

La libertà (e chi è già grande, lo sa bene),  è  in realtà, un mondo pieno di regole, ma esse, per definirsi fondamenti di libertà o regole etiche,  devono essere tutte orientate a non privare di alcuna reale libertà, ma  proteggerne solo il dovuto  limite che confina proprio con la libertà altrui ed orientate a favorire il benessere umano, una giusta privacy ed il primario equilibrio concorrenziale nei rapporti commerciali che, si definisce “a garanzia di pari opportunità”,  sempre per permettere a chiunque di intraprendere, di produrre, … di creare!

Questo è un vero tabù per l’UE!  La libertà che propaganda l’Unione Europea con il falso ideologico di globalizzazione e liberalizzazione dei mercati è in apparenza quella che sogna il bambino, ovvero di far ciò che si vuole, ma in realtà dietro questa propagandata libertà dell’ Eurozona si nasconde qualcosa di molto peggiore:  Un semplice inganno globale per trarne dei vantaggi!

In pratica, la filosofia dell’ Unione Europea  spaccia per libertà di concorrenza proprio l’ opposto del concetto di libertà eticamente riconosciuta, come sopra esposto:

L’UE incoraggia la libera concorrenza e vinca il migliore! Ma… chi è il migliore?? Chi produce in Italia beni, in uno stato con l’ energia e le tasse più alte d’ Europa, oppure chi produce in Cina o in India quasi esente da tasse, pagando stipendi da fame ed importa con confini aperti per imposizione delle nuove regole-inganno dell’ Unione Europea?

Avete compreso? Non è la multinazionale che produce sfruttando il terzo mondo la migliore azienda, ma comunque diventa vincente se una associazione di imprenditori si consorziano a governatori europei, inventandosi una falsa democrazia e una falsa unione (l’odierna UE) riempiendo di regole gravose tutti gli stati con particolare dedizione all’ Italia, (anche regole sulla dimensione minima del pescato) aprendo poi i confini con l’ inganno della libera circolazione delle merci per potere fiaccare le economie nazionali con le LORO importazioni da stati che hanno regole quasi nulle ed  assolutamente vantaggiose quanto insostenibili da seguire per le democrazie europee!

Dissociandosi dalla disgustosa propaganda dell Eurozona, dove si troverebbe mai in realtà il bene in simili operazioni speculative economiche affossa economie?

Ecco la verità sull Unione Europea!

Gentile lettrice, lettore, L’ UE invade i mercati europei con i prodotti  OGM ed ogni altro, dei propri clienti ovvero le multinazionali con produzioni nel terzo mondo e Business nei paesi ricchi! Ma non è tutto: L’ apertura selvaggia ed obbligata dei confini è solo uno degli aspetti distruttivi di questa “cosiddetta” Unione.

La sconsiderata concessione a questi burocrati da parte di più governi a privarsi di una propria moneta nazionale e la lunga lista di leggi imposte a scopo deflattivo, hanno reso una popolazione di ca 500 milioni di abitanti, integralmente dipendente da un gruppo al potere che giostra le economie con potere assoluto, a disfavore dei popoli  ed a favore dei propri consociati e/o clienti.

Crediamo ormai superfluo ripeterlo ma lo scriviamo per chi si imbattesse per la prima volta nel nostro Blog: Il parlamento Europeo non ha assolutamente poteri legislativi, ma solo consultivi, e ciò è un caso unico al mondo: Si tratta di un parlamento inutile, inoltre Commissione Europea e consiglio generale della BCE non possono essere votati da nessun popolo! Non si tratta in alcuna misura di una democrazia ma di una reale dittatura  liberista che impiega parlamento e vari enti consiglieri al solo scopo funzionale di ingannare le popolazioni!

Per chi ha letto poco i libri di storia, le dittature che giungono al potere con la violenza o con altre forme di coercizione, (quella economica) esautorano sempre i parlamenti dalla maggior parte delle loro funzioni, in primis da quella di poter emettere leggi e prendere decisioni che regolano il governo della nazione.

Nel caso dell Unione Europea il parlamento è già esautorato da ogni funzione di direzione delle politiche  economiche europee, e  a parte il poter dare qualche parere, non può nemmeno mettere il naso nell’ economia del governo europeo.

Rappresenta una falsa dichiarazione di intenti il propagandare di poter operare comunque per le politiche sociali, da parte dell Euro-parlamento perchè se ogni ministero senza portafoglio esercita poco o nessun potere effettivo, proprio il Parlamento Europeo, per statuto non ha il diritto di legiferare!   I risultati si vedono  come ben si vede un arretramento dello stato di diritto dei popoli europei, obbligati alla ricezione negli scaffali dei supermercati di alimenti OGM delle loro multinazionali, anche se nel paese ricevente è vietato coltivarli e comunque contro la volontà delle singole nazioni! Obbligo dal 2016 a comperare sementi certificate bloccando in tal senso ogni libertà nell’ agricoltura professionale, e non è chiaro per quella degli orti privati, tutto con la scusa della sicurezza alimentare. Le lobby dei farmaci che festeggiano per gli obblighi targati UE a vaccinarsi in assenza assoluta delle pandemie, oggetto delle vaccinazioni coatte! Il paese dei “balocchi” per le multinazionali si chiama Unione Europea!

Perdita del diritto di voto dei popoli a parte il voto al parlamento europeo, organo  inutile e che non può influenzare il governo europeo ne tantomeno sostituirlo come in democrazia, benessere economico popolare in grande calo,  fenomeno amplificato con grande evidenza in Italia ma anche in altre nazioni.

Con quali regole distrugge l’ economia Italiana l’ Unione Europea?

1. Con la liberalizzazione dei mercati il debito pubblico viene volontariamente acquistato da clienti stranieri e soprattutto acquistato dalla BCE così che essa, producendo denaro realmente dal nulla e senza poter offrire garanzie in solido ovvero in ultima istanza a fronte del valore del denaro che emette o stampa, si impossessi  comunque di una grande parte o somma di debito pubblico italiano, perciò, senza fare alcuno sforzo ed inoltre, senza l’obiettivo di aiutarla in alcun modo. Impossessarsi del debito pubblico vuoldire divenire creditori o… padroni! Cosa che avrebbe  potuto completamente impedire il governo italiano battendo esso moneta propria e ricomperando esso il debito pubblico. l’ EU è un apparato attivo a creare una schiavitù programmata!   Dal momento che questo debito esce dai confini italiani, diviene debito vero, inoltre non si trova comunque più detenuto nelle casse delle banche italiane, creando una ulteriore nuova carenza di liquidità bancaria proprio in Italia e l’ obbligo a produrre con una pressione fiscale abnorme, un avanzo primario in attivo, cosa che già avviene da anni massacrando la reale economia italiana a suon di tasse.  Per avanzo primario, ci si riferisce alla differenza fra spesa pubblica ed entrate, al netto del costo del debito pubblico. Insomma lo stato incassa molto di più di ciò che spende trasformandosi da ente benefico per l’ economia ad ente oppressore!
2. Europact, Fiscal compact  ed Austerity sono le regole vere dell’Unione Europea già applicate dal governo italiano in misura quasi integrale, mentre la propaganda UE dipinge questa associazione a scopo di lucro che affonda le economie, come una ottimale macchina per il benessere dei cittadini!
3. l divieto di battere moneta o produrre denaro allo stato italiano, consente all’ UE di accumulare ricchezze per se stessa producendo denaro assolutamente dal nulla, e con esso, comperando il debito pubblico italiano, si produrrà nelle casse della BCE non solo un guadagno da interessi, ma una condizione di dipendenza economica dell’ Italia che prima dell Euro non esisteva, affannata adesso, a produrre solo per pagare debiti, proprio prodotti dalle casse della BCE che non ha fatto alcuno sforzo per nessuno ma si trova  a motivo di semplici leggi sbagliate, o indebite concessioni, in una posizione di dominio economico assoluto, senza produrre ne valori aggiunti e tantomeno avendone meriti alcuni.   Il suo contrario, ovvero,  governo battente moneta autonoma darebbe lo stesso potere allo stato, di poter produrre moneta dal nulla proprio come fa la BCE e modulare fino ad annullare il debito pubblico o di mantenerlo in forma sostenibile a seconda di scelte politico-economiche dello governo stesso, e ciò è proprio quello che succedeva prima dell arrivo della *Liberista Eurozona! Senza UE, verrebbe meno l’obbligo alla chemio-tassazione al cittadino, proprio questa cosa che deriva dall’ esistenza di due enti contrapposti (lo stato italiano e la BCE,) la seconda, occupata a guadagnare in luogo che produrre benessere ai cittadini e lo stato ad inseguirla adesso, uccidendo le economie dall’ interno mediante l’ obbligo ad una tassazione fuori da ogni buonsenso e misura e che provoca l’ esodo sia industriale che dei privati cittadini in nazioni proprio dove non c’ è l’ Euro come moneta nazionale solo perchè… il governo italiano lo permette!    Bisogna ricordare al gentile lettore che ci sono nazioni come il Giappone che hanno il doppio del debito pubblico italiano ma stanno benissimo, perchè il potere di produrre denaro dal nulla lo detengono esse stesse! Non hanno la BCE sopra le loro teste, che non serve proprio a nulla ma amplifica realmente solo i debiti!   Che senso avrebbe per lo stato italiano, tassare il cittadino  in luogo che produrre da solo il denaro per pagare gli interessi, coma già avveniva prima di Maastricht? La cosa succedeva già in Italia e ciò provocava un costante aumento del benessere popolare a fronte solo di una contenuta annuale svalutazione monetaria annullata peraltro, da leggi correttive (la scala mobile)  sui valori minimi per gli stipendi o retribuzioni!  Togliendo “il trucco”, il debito pubblico, completamente estinguibile perchè lo stato ha il potere di eliminarlo coprendolo integralmente a suon di contante in una singola istanza, diventa debito vero se immesso nei mercati internazionali e nelle casse della BCE, eppure ancora sostenibile siapure creando una maggiore svalutazione provocata dai mercati, producendo in continuo nuova liquidità monetaria, ma…diviene un vero cappio al collo economico se si vieta allo stato di battere moneta propria!  A chi paventa grandi crisi con svalutazioni catastrofiche operando nel modo descritto, si ricordi che da una lira (1 LIRA) del 1861 si è giunti alle ca 10.000. Lire (ca. 9.000. lire per precisione)  nel 2002 per il medesimo potere d’ acquisto (ca 4,5 Euro del 2002)  ed attualizzate ad oggi, poco più di 5 Euro, che vuoldire una svalutazione del 9000%  ma non è cascato il mondo, anzi, pochi algoritmi statali correttivi ai minimi salariali basati su parametri ISTAT (correttivi ad oggi eliminati) che fanno sprofondare invece gli stipendi di oggi verso il basso.—- Di fatto solo nelle economie in bancarotta per corruzione, avviene la acclamata dagli europeisti iper-svalutazione, ovvero dove i governi emettono leggi iper-sbilanciate o fanno prelievi forzosi nei conti correnti privati per coprire ammanchi da truffe e da appropriazioni indebite, dove il calo della fiducia nel governo locale fa maggiormente risentire dei propri effetti, diminuendo la credibilità della sua moneta. Insomma, dove regna la corruzione più totale per es. i regimi con il massimo tasso di corruzione di alcune dittature latino-americane!
4. l’ Unione Europea è con ampia evidenza un unione in nulla, ma una associazione economica volta esclusivamente al profitto dei propri fautori in luogo che al benessere collettivo… è proprio il contrario della Democrazia, i numeri per esserne certi, ci sono realmente tutti.. dalla esclusione del popolo a votare chi realmente dirige, alle politiche contro il benessere popolare ma a favore di un ente che se non si interrompesse questo ciclo deflattivo, diventerà  un imperatore d’ Europa con poteri assoluti, sulle ceneri dell’ Italia e di altri stati senza avere ne meriti ne obiettivi alcuni ma occupato ad opprimere, a sfruttare, a chemio-tassare i suoi cittadini, sfruttando la loro forza lavoro per arricchire le casse di alcune multinazionali e della BCE… proprio con “il Trucco” e ciò, solo perchè anni fa qualche politico di turno lo ha in maniera miope permesso sottoscrivendo dei trattati capestro (Maastricht e Lisbona) senza nemmeno conoscerne realmente il contenuto!
5. La apertura obbligata dei confini al commercio selvaggio! Questa regola è nefasta quanto l’ aprire la porta di un’automobile in corsa o la porta della propria abitazione a dei truffatori spacciati per venditori. Le porte servono Chiuse a protezione da soprusi e concorrenza sleale ed aperte alla convenienza ed ai rapporti bilaterali bilanciati. Il toglierle del tutto ai confini nazionali, rappresenta un altro falso ideologico per assecondare enormi interessi privati ai danni dei cittadini, da parte di alcuni facoltosi clienti ed amici dell’ unione Europea!

Purtroppo anche su Wikipedia si scrivono cose a tratti giuste ma a tratti deprecabilmente incomplete, traendo in inganno il lettore sul parlamento Europeo come l’informazione che avrebbe poteri legislativi (ma quali?) correggendosi poi scrivendo che in alcuni casi stabiliti dai trattati, ha il potere di iniziativa legislativa che generalmente spetta alla Commissione europea. Detto così risulta ancora”Nebbia”! Chiariamo:

Gentile lettore, il diritto di iniziativa legislativa partecipando come supervisore alla nascita di una legge e potendone dare pareri e basta ma senza avere il potere ne di crearle ne di di modificarle realmente dovrebbe chiarire che stiamo parlando di un falso ideologico volto solamente ad ingannare i popoli illudendoli di vivere in una democrazia.  Leggete queste informazioni direttamente dal sito dell’ Europarlamento le quali riportiamo parola per parola :  Il Parlamento europeo può approvare o respingere una proposta legislativa o proporre emendamenti alla stessa, ma leggete oltre…. Il Consiglio non è giuridicamente obbligato a tenere conto del parere del Parlamento sebbene, stando alla giurisprudenza della Corte di giustizia, non possa deliberare prima di averlo ricevuto. Tradotto, vuoldire che appena ricevuto il parere dell’Europarlamento, può stracciarlo immediatamente  e proseguire nelle sue delibere!

Inoltre si scrive:  

Cioè, da potere zero assoluto, il Parlamento Europeo ha adesso il potere di presentare proposte ( liberamente stracciabili dalla Commissione Europea)  Mmamma che grandi poteri!

Avete capito come vi prendono in giro?  Avete capito adesso che potere legislativo ha in realtà il Parlamento Europeo? Avete capito che anche informazioni (non false ) ma colpevolmente parziali fornite su Wikipedia, non rendono affatto chiara la realtà?

L’ unica salvezza per conoscere la realtà viene proprio dal sito ufficiale dell’ Unione Europea dove non possono scrivere di poteri che il parlamento assolutamente non ha, ma ricamare con giri di parole, che partecipa o che può fare proposte, frasi che potrebbero trarre in inganno il lettore disattento ma che sono lontanissime dal concetto di Legiferare o Decidere!  Il Parlamento Europeo è un perfetto inganno sociale,  non ha nessun potere ed è per questo che il popolo può votarlo!

L’ Euro non è una moneta, in quanto nessuno stato la emette, inoltre non è garantita da nessuna nazione in controvalore quindi è qualcosa di anomalo, se perdesse il suo valore nessuno ne risponderebbe, ovvero,  realmente inutile per le economie ma un perfetto strumento di coercizione politica ed economica! Dovesse scomparire anche oggi, ha avuto comunque il tempo di spostare enormi ricchezze prodotte da moltissimi in mano a pochissimi.  L’ euro e l’Unione Europea, a prescindere che per il benessere delle nazioni non serve far parte di alcuna unione, (vedi Svizzera, Australia, Canada ecc) sono solo un terribile inganno sociale!

Preghiamo il gentile lettore di non farsi ingannare da burocrati elegantemente vestiti e palazzi di lusso, essi sono mantenuti come anche i bei palazzi sono  costruiti così belli, sulla pelle di contribuenti fiscalmente vessati da anni! I cittadini finanziano E COSTRUISCONO ed i giacca-e-cravatta UE, si gonfiano indegnamente di gloria come se lo avessero fatto loro!

Milioni di persone alzavano il braccio destro alla presenza di Hitler nelle piazze per poi essere condotti al massacro, bombardati, distrutti per la seconda volta in poco più di 20 anni,  e milioni di italiani esultavano alle camicie nere ed alle vittoriose quanto inutili guerre in Africa promosse da Mussolini…  per acclamare poi gli americani liberatori proprio dal regime di Mussolini.  Siete anche voi uno dei molti che “acclamano”  semplicemente nella stessa direzione della corrente  “come scorre il fiume”?  E giusto, doveroso approfondire per non rimanere abbagliati.. ingannati!

Ma cos’ è poi la vera libertà?

Abbiamo scritto all’ inizio di questo testo che la vera libertà non è il poter fare ciò che si vuole, ma giuste o etiche regole possono e devono esistere per consentire di poter gestire al meglio la propria e la altrui libertà. Per capirsi meglio: è libertà il poter entrare nelle case degli altri con la forza? Nò! Si definisce violenza e coercizione! Eppure l’ Unione Europea sostiene che questa violenza e questa forma di coercizione  sia una libertà, in riferimento al commercio internazionale con la scusa che il più forte o “il migliore” ha il diritto di entrare a forza nelle economie altrui… ma non con una vittoria in onesta competitività a pari mezzi, bensì eliminando scientemente le barriere doganali che rendono impossibile la competizione economica tra un prodotto del terzo mondo esent tasse, esent stipendi normali ed esent parametri minimi di qualità,  da un prodotto europeo, oberato dal carrozzone di onerose regole, burocrazia e zavorra fiscale UE!  Si realizza così, un perfetto falso ideologico dietro il paravento del libero commercio e della competitività, responsabile della distruzione del tessuto economico e sociale italiano e del crollo di molte altre economie europee! Non è un caso che il continente Europeo ha, a partire da Maastricht, il più basso coefficiente di crescita (in realtà deflazione) di ogni altro continente sia già ricco che emergente!

Desideriamo che sia i comuni lettori, ma anche seri economisti  e politici ri-leggano in poche parole, ripassando importanti informazioni  che indicano quanto già siamo vicini alla vera libertà ed al rispetto del cittadino sotto ogni aspetto, eppure anche così lontani se pochi decisivi passi verso la libertà non venissero giustamente fatti.

Vi preghiamo di leggere con rispettosa attenzione e meritato apprezzamento per l’ accoglimento reale della priorità al benessere umano ed al rispetto insindacabile dei diritti del cittadino,  presenti proprio nella costituzione italiana, menzionando in modo integrale solo i primi sei articoli:

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento.

La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.

…ecc.

Gentile lettore… lei ha letto solo i primi sei articoli di una costituzione che è considerata per qualità una delle migliori al mondo.

Insomma, la costituzione con leggi giuste ed etiche già esiste, non serve ri-scriverla. Uno stato con infrastrutture ed aziende pronte a ri-partire e  con popoli famelici di ri-trovare la piena libertà (quella da noi descritta) già esistono!

Non c’è bisogno di alcuna alchimia  o complesso processo gestionale per ritornare alla vera libertà, proprio perchè si tratterebbe di un ripristino di ciò che in Italia già è realmente esistito e ben sperimentato come perfettamente funzionale meccanismo volto al benessere collettivo. La costituzione italiana, così come fu, nuovamente ripristinata ed applicata integralmente, rifiutando ogni forma di ingerenza in essa ed ogni occulta manovra di liberisti, logge massoniche ed aziende multinazionali che interferiscano con i sacri princìpi  in essa esposti!

Per chì non comprende all’ atto pratico.. guardate i ponti e cavalcavia italiani, dalle dismissioni statali ad aziende private del 2012 ne sono già caduti ben cinque!

Ma devono caderne mille di ponti e cavalcavia per far comprendere alle istituzioni ed anche ai cittadini, che strutture costruite da uno stato sovrano,  fondamentali per la sicurezza e la libertà del cittadino ( le strade.. ) non possono cadere in mani private con flusso di capitali regalati proprio dallo stato  a dei privati con calcolo statistico di costi previsti, che guadagneranno il massimo proprio eseguendo male o non eseguendo affatto le costose manutenzioni necessarie ??? Questo (come molti altri) è un perfetto furto alla libertà, alla sicurezza ed ai capitali dei cittadini con la maxi menzogna ed ultimo falso ideologico realizzato proprio dalle liberiste forze al potere, ovvero dall’Unione Europea: La promotrice di tutte le distruttive privatizzazioni!  

Non vorremmo passare per comunisti, ma se l’ inganno dell Eurozona è un po più complesso da comprendere, l’ inganno del comunismo è ben più facile:

Il comunismo propaganda o promulga come uguaglianza dei popoli esattamente lo stesso principio che promulga l’ Unione Europea, ovvero lo spossessamento dei popoli da ogni avere nonostante non lo prescriva apertamente la propaganda UE! Infatti il comunismo rende uguali con una cessione legalizzata di ogni avere a favore del partito e l’ Unione Europea con una cessione forzosa di ogni avere per mano della pressione fiscale, la quale produce un ciclo continuato di impoverimento progressivo, fino a divenire tutti simili, non possedendo più nulla. Quindi principio UE diverso nei modi ma medesimo nella sostanza anche se non dichiarato, inoltre ben più fascista che comunista.. comunque entrambi, conclamati  falsi ideologici con i medesimi obiettivi, ovvero di arricchire chi governa ed impoverire chi da cittadino contribuente, in realtà produce proprio tutti i beni e ricchezze che dovrebbero di diritto di rimanere ai legittimi proprietari, per goderne pienamente e soprattutto di detenere senza fisco satanico in agguato,  ovvero in piena pace e libertà!

Ultima pillola di informazioni che ben conoscono gli esperti in economia politica ed un po meno la gente comune: Il governo perfetto non è quello che liberalizza tutto, che vuoldire regalare le perle industriali create dallo stato con il contributo dei cittadini, economicamente non realizzabili da privati, ma cedendole o regalandole ugualmente nelle mani di privati, danneggiando economicamente i cittadini contribuenti ma anche negandone la sacrosanta loro sicurezza.., ma una cosa simile.. e invece giusta. Da quì forse, nasce l’ inganno: Libertà per tutti Sì! Ma ciò che è d’ uso pubblico o creato dallo stato, quindi Ospedali, Autostrade, Ponti, Acquedotti, Elettrodotti, Raffinerie di petrolio, telefonia, ferrovie ecc in mano ad uno stato che si prodiga per la sicurezza ed il benessere collettivo… e tutto il resto alla libera imprenditoria italiana!!!

E bene ricordare che uno stato realmente sovrano con una costituzione di qualità come quella italiana, moneta,  attività strategiche come trasporti, energia (banche) ed altri in mano completamente statale, ha un vero potere di rimodulare l’ economia nazionale, salvandola da pressioni internazionali e da molte altre forme di depressione economica, sia pure garantendo la totale libertà imprenditoriale dei propri cittadini!

Questa sinergia di attività pubblica (Ferrovie, Elettricità costruzione di strade e ponti ecc.) e privata (produzione di prodotti finiti, mezzi di trasporto e locomozione, di attrezzature, di accessori e servizi)  compreso l’ immenso indotto che esse producono, completamente di tipo privato, è già storicamente accertata da esperti economisti come circuito  o volano di aumento virtuoso di benessere e ricchezza!

Nessun messaggio populista o comunista, ma il semplice riconoscere che quando sia il pubblico che il privato fanno il proprio dovere correttamente, le cose vanno veramente bene!

Le privatizzazioni rappresentano la rottura di questa virtuosa sinergia fra pubblico e privato: esse sono solo un altro falso ideologico targato Unione Europea, volto a svendere i migliori e redditizi Business statali ed a togliere potere economico e politico agli stati sovrani!

E Bene ricordare il principio che il benessere economico è semplicemente un prodotto naturale dell’ attività umana, che può venire interrotto solo da squilibri creati da forze che si impongono in modo anti-democratico o di prepotenza privilegi a pochi, o da leggi palesemente sbagliate ovvero sbilanciate in favore di alcune minoranze imprenditoriali o lobby finanziarie!

Approfittiamo per dare ancora qualche informazione di economia politica, sfruttando alcune critiche impropriamente rivolte al giornalista Paolo Barnard il quale sosterrebbe che le tasse non servono a sostenere il debito pubblico  laddove sia lo Stato nazionale a controllare l’emissione di moneta. La realtà esatta è vicinissima proprio a quella che egli sostiene, e per semplicità si può considerare esatta. Infatti, uno stato sovrano con aziende e servizi pubblici  strategici in mano statale come energia elettrica, treni, aerei, benzina, poste, carbone, pedaggi banche statali ecc produttivi di enormi redditi e vari altri enti produttivi di reddito gestiti ad ok  non hanno bisogno o quasi della tassazione per sostenersi, ma  la tassazione diventa necessaria solo per un riequilibrio nel caso che lo stato abbia sempre un bilancio grandemente in passivo per il benessere pubblico, motivato sia da investimenti in nuove infrastrutture che da onerosissimi costi di gestione di manutenzione del sistema già esistente che producono comunque un immenso indotto in occupazione lavorativa ed un immenso indotto in forniture di materiali, tecnologia e servizi… una festa per le aziende private! Guardacaso le manutenzioni a ferrovie, strade ponti e cavalcavia,  inclusa l’ esposizione ad interesse da debito pubblico che se rimane in Italia, significa comunque liquidità economica nelle banche ed interessi attivi o guadagni in tasca agli italiani, tassazione solo eventuale e misurata, per contenere una produzione obbligata ad eccessiva liquidità la quale produrrebbe come lato negativo della medaglia ( e succedeva negli anni 80)  una svalutazione monetaria di una apprezzabile consistenza, ma che comunque manteneva il paese competitivo proprio sui mercati internazionali…  esattamente come succedeva proprio negli anni 80! Insomma, è inutile cercare il pelo nell’ uovo sulla grammatica: se lo stato fa bene, ha ragione in pieno Barnard! 

Proprio dentro la gabbia economica dell’ Unione Europea invece, lo stato è privato degli enormi introiti degli enti statali svenduti con le privatizzazioni a matrice Neoliberista UE e privato della possibilità di battere moneta propria ancora dalla dittatura Neoliberista UE, inoltre con debito pubblico non più gestito dentro i confini statali ma comperato dalla Neoliberista BCE, ha assoluto bisogno di liquidità prodotta con le tasse perchè forzatamente privato di quasi ogni altro mezzo per pagare interessi da debito pubblico. Inoltre, la Neoliberista Austerity con l’ impedimento del governo a investire in infrastrutture e la Neoliberista apertura selvaggia dei confini che fiacca l’ economia interna con importazioni da Cina, India e terzo mondo,  per forza diminuisce la  capacità contributiva fiscale delle aziende!

Vedete, queste regole targate UE portano tutte un vistoso segno MENO (-) per le casse dello stato. Esse rappresentano la PERFETTA macchina di distruzione dell’ economia italiana!  Insomma la verità che il debito pubblico va saldato al netto degli interessi,  spostata in un contesto di assoluta insostenibilità economica con ogni regola volta al perfetto sfacelo delle finanze italiane, diviene un odioso falso ideologico o cappio al collo costruito ad OK per creare sudditanza da debito economico! Ancora una volta ha piena ragione Paolo Barnard!!

Ps. Se leggete molti insulti su Barnard  come quelli linkati in pagina, corredati da poche e false informazioni a supporto, come quella che egli sosterrebbe che la ricchezza delle nazioni sono i soldi di carta, cosa non vera, mai detta da lui,  vuoldire incappare non in giornalisti coraggiosi a scrivere seppure ignoranti in materia, ma leggere informazioni fornite  da ignobili mistificatori di verità e giustizia, probabilmente al soldo dell’ Unione Europea che è la più grande macchina spaccia menzogne economiche al mondo! Cambiate pagina!

Con l’ avvento della dittatura Unione Europea,  lo stato italiano è passato da nazione libera e prospera a nazione subalterna o schiava, sfruttata senza pietà! 

E importante che il comune cittadino comprenda un principio del grande commercio: L imprenditore liberista e un “cittadino del mondo quindi apolide“, ovvero privo di alcuni privilegi dei cittadini normali, come le cure ospedaliere gratuite o il diritto di voto, ma anche libero da un enormità di controlli ed obblighi fiscali e burocratici.  Il liberista si giova sempre e comunque delle sue residenze nei paradisi fiscali (Lussemburgo…ecc) ed anche degli sbilanciamenti economici mondiali ovunque essi avvengano per potere raggiungere facili, altrimenti non raggiungibili elevati guadagni. Queste persone non si interessano ne di uno specifico governo, ne di una specifica nazione, ma di trarre vantaggi economici sempre e proprio muovendosi a cavallo di questi sbilanciamenti, prevedendone i cicli o come nel caso dell’ UE provocando questi cicli (nel caso specifico) deflattivi.

Il non voler comprendere che loro non devono e non possono governare per il benessere comune ma bensì  la vera democrazia deve essere ripristinata, vuoldire di non voler capire o peggio di essere già al loro servizio, sia pure in modo occulto!

Il benessere e la vera libertà si chiama oggi ITALEXIT ed è d’ obbligo che questo processo avvenga in maniera assolutamente integrale, senza impigliarsi a qualche regola UE per non subirne dolorosi strappi!  Il ripristino della Democrazia in modo integrale come integrale libertà del governo italiano, è una soluzione già storicamente  ben conosciuta  e sperimentata con grande successo PRIMA dell ingresso nella EU, auspichiamo che nessun infondato timore o dubbio possa incrinare la certezza ad ogni livello, soprattutto dei politici italiani, che  l’ uscita integrale dall’ Euro ed Eurozona con il ripristino totale della già eccellente Costituzione italiana e leggi ante Maastricht (1992) e bancarie ante Andreatta (1981), ri-statalizzazione degli enti strategici incluse banche,(perchè regalare solo soldi alle banche?)  sulla già sperimentata strada al benessere collettivo e ripresa dell’ economia italiana…  essa è già la strada giusta con tanto di prove storiche… se solo si desidera realmente che ciò avvenga!!

Parlamentari alla Camera.. al Senato abbiate il coraggio… fate presto!!!

©2018 Boris Smirnov

(*Liberista leggere il glossario)