3N Progetto “domani”

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Testi

in fase di pubblicazione

autori: Roberto Andria e Antonio Reynaud

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1 Classico latino

Consapevoli, quindi, che un giudizio più sereno non potrà essere dato se non da chi saprà valutare il lavoro per quello che è, ci limitiamo qui di seguito a trascriverne le linee programmatiche.

  • L’esaustività e la chiarezza delle note, pur delle più semplici, ad ogni singolo passo, senza dare per scontato ciò che non lo è, finalizzate a suscitare interesse per eventuali approfondimenti, non rinunciando d’altra parte ad affrontare problematiche di più vasto respiro che mirino a contemperare, per quanto possibile, in un linguaggio che non perda di vista i primi, veri fruitori del lavoro, cioè i discenti, argomenti che nella varietà e molteplicità delle tematiche degli Autori trattati si prestino al progetto dell’opera stessa.
  • L’esperienza maturata nell’insegnamento di Lettere latine e greche nei Licei Classici ci ha portato a cogliere nei vari testi in adozione i due eccessi: da una parte una tendenza a trasformare gli stessi in un “traduttore” o, dall’altra, una forma espressiva talvolta lontana dalla comprensione degli alunni, avara di note che, a modesto giudizio di chi scrive, dovrebbero indirizzare e non invece sostituire la “pratica” della traduzione.
  • Allo scopo di interessare maggiormente i giovani accanto agli Autori per così dire “canonici” ne sono stati introdotti altri non oggetto di trattazione in lavori consimili, quali Apuleio, Vegezio, l’Anonimo del “De rebus bellicis”, gli Acta Martyrum, S. Ambrogio e S. Girolamo, e si è dato spazio anche ad un settore comunemente in ombra, la “prosa tecnica”, allo scopo di dare maggiore completezza possibile all’”inceptum”.

ALTRE INDICAZIONI

  • Il lavoro diviso in tre parti, corrispondenti alle ultime tre classi della scuola superiore di 2° grado, esamina i seguenti Autori:
    1. Virgilio, Cesare, Sallustio, Cicerone (orazioni e lettere), Valerio Massimo, Igino, Cornelio Nepote, Eutropio, Vegezio, Anonimo del De rebus bellicis, Antico e Nuovo Testamento, Acta, Historia Augusta
    2. Cicerone (filosofo e lettere), Lucrezio, Catullo, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Tito Livio, Plinio il Giovane, Quintiliano
    3. Terenzio, Fedro, Marziale, Apuleio, Seneca il Giovane, Tacito, Svetonio, Frontone e Gellio, Macrobio, Aurelio Vittore, S. Girolamo e S. Ambrogio, S. Agostino, la Prosa “tecnica”
  • Autori e passi prevedono:
    1. Introduzioni
    2. Cronologia: dalle origini al sec. IV d.C.
    3. Schede lessicali
    4. Rubrica “Vediamo se lo sai…”
    5. Rubrica “Così ne hanno parlato ieri ed oggi…”
    6. Vita e fortuna degli Autori
    7. Proposte per lavori di gruppi
    8. Nozioni di base di prosodia e metrica latina
    9. Rubrica “Note di stile”
    10. Rubrica “Per i più bravi…”
    11. Caratteristiche dei vari generi letterari
    12. Rubrica “Prova a rispondere”
    13. Rubrica “Ieri come oggi”
    14. Rubrica “La Critica”

1° vol. = pp. 250 ca.

2° vol. = pp. 250 ca.

3° vol. = pp. 220 ca.

Appendice = pp. 98 ca.

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2 Letteratura latina

La più che quarantennale esperienza maturata nell’insegnamento di Lettere Latine e Greche nei Licei ha permesso agli autori di trarre, nella realizzazione del presente lavoro, delle linee guida considerate fondamentali.

Da questa premessa, dunque, trae origine il progetto e, si spera, la realizzazione di un’opera che, pur nella sua inevitabile complessità, non perdesse mai di vista il “pubblico” al quale maggiormente si rivolge, e cioè i giovani che, per molteplici motivi, appaiono maggiormente restii ad un impegno sistematico.

Da questa considerazione, peraltro sorretta da inoppugnabili dati di fatto, l’idea di un testo in cui si evidenziasse il pregio di una fusione, quanto più possibile armonica, tra “colloquialità” espressiva e “linearità” dell’organizzazione strutturale, senza che questa scadesse nell’ovvietà, con tagli di argomenti e di problematiche, tutte, invece, rigorosamente presenti.

È evidente che questo ha comportato l’uso di vari strumenti didattici che agevolassero la realizzazione dell’”inceptum”, quali un esaustivo quadro storico premesso ai singoli periodi letterari (in cui, peraltro, si compendiassero le varie tappe di un’evoluzione non solo della società, ma anche a livello linguistico e contenutistico) o la presenza costante di brani allo scopo di “attualizzare” per il discente i singoli Autori e rendere più agevole la comprensione dei vari argomenti.

Dunque una “letteratura attraverso i testi”, arricchita di testimonianze, riferimenti e raffronti con opere della letteratura greca, testimonianze di antichi e di moderni per un coinvolgimento del lettore e per far sì che nulla restasse frutto di dogmatiche affermazioni, ma tutto fosse, invece, rigorosamente documentato (a questo contribuisce la costante presenza ed il riferimento delle fonti citate a passi di Autori relativi ai singoli argomenti in oggetto).

Convinti che non si dovessero mai perdere di vista i primi, veri fruitori del lavoro, e cioè i giovani discenti, si è preferito spesso rinunziare alla complessità di disquisizioni di natura filologica, peraltro adatte a ben altro “pubblico”, privilegiando una linea di continuità mirante a sollecitare l’acquisizione di un idoneo “metodo” di studio, cui gli autori sperano di aver contribuito avvicinando i giovani ad un mondo in grado di fornire, a chi sappia e voglia coglierli, valori imperituri.

Vol. 1° pp. 100

Vol. 2° pp. 200

Vol. 3° pp. 234

Con antologia critico-letteraria e appendice (stile, metrica, cronologie, …)

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3 Electa Romae
(testo di versioni latine)

Un testo che …

  • cerca di staccarsi da certi canoni tradizionali con novità tendenti a rinnovare l’interesse nei giovani lettori;
  • mira a presentare ciascun Autore, tra gli 84 proposti nell’arco di tempo da Catone a Lhomond, nella Sua completezza;
  • offre in più di 800 pp. (all’origine) ben 990 testi, distinti per difficoltà, di cui molti introdotti da sintesi conoscitive o da note storico-filosofiche, quasi tutti da momenti critici sul passo in questione;
  • fornisce 65 schede sintattico-lessicali con riferimento costante al mondo greco;
  • si rifà anche con testi, ben 90, all’altro mondo dell’antichità, in un continuo parallelismo con esso nella prima sezione;
  • presenta il materiale che mette a disposizione suddiviso in 4 sezioni di cui la penultima dedicata alla Cristianità, l’ultima agli scrittori del Medioevo;
  • evidenzia le caratteristiche di stile di ogni Autore con note particolari, ma anche con passi forniti di traduzione;
  • collabora con i docenti fornendo Loro un completo repertorio delle fonti, bonchè un vastissimo materiale ricco di indicazioni per ricerche, approfondimenti, relazioni, …;
  • si auspica di agevolare un certo lavoro iniziale dell’insegnante di classe proponendo la lettura di brevi stralci da saggi sull'”Ars vertendi“;
  • conclude il suo percorso proponendo 43 temi di versione dati ai vari Esami di Maturità;
  • si augura, in ogni caso, di aver collaborato nel suo piccolo ad un avvicinamento dei giovani ad un mondo per molti versi paradigmatico per noi cittadini del 3° millennio, ad una lingua “morta” e pur sempre viva per le continue testimonianze tramandateci.

 

3N Progetto “domani”ultima modifica: 2021-02-26T10:56:55+01:00da masaniello455