Solo contro tutti

Non si è vinto perchè negli episodi il Toro è stato meno fortunato della neopromossa.      Mi riferisco in modo particolare agli infortuni, al 27' del primo tempo quello occorso a Natali e quello del 3' del secondo tempo a Diana.             A mio parere sono stati determinanti ai fini del risultato poichè lo stopper granata stava giocando alla grande, senza mai farla vedere alla punta gobba ed il cursore di destra  è stato un motorino infaticabile fino a quel momento.
Dopo la sostituzione di Natali la squadra ha barcollato per qualche minuto, poichè il  rientrante Dellafiore, reduce da un infortunio, logicamente stentava dopo l'entrata a freddo in partita, e le marcature e gli equlibri erano tutti da ridefinire.
Non è un caso che la grande parata effettuata da Sereni sia stata effettuata proprio su colpo di testa della punta marcata prima da Natali, è chiaro che la sostituzione di un difensore pregiudica tutti gli altri cambi, forse anche da prima pianificati.
Come se non bastasse, anche un altro uomo "inamovibile" doveva uscire e ancora una volta veniva meno la grande possibilità di cambiare il volto alla partita.            Diana lasciava il posto a Rosina e costringeva Recoba a rimanere in campo con ancora poca  autonomia, a quel punto veniva meno la possibilità di mettere in campo Di Michele, poichè con 4 uomini più adatti all'attacco che alla difesa l'equlibrio sarebbe stato troppo precario.                      Se tutto fosse filato, liscio avrei visto bene Rosina subentrato a Recoba, dietro le punte, Stellone e Di Michele, subentrato a Barone con conseguente spostamento di Zanetti al centro.                  A seconda dell'evoluzio
del gioco l'ultima sostituzione avrebbe potuto riguardare Ventola, al posto di Stellone sanguinante alla testa oppure al posto di un centrocampista per tentare il tutto per tutto.          Non si è vinto inoltre perchè Recoba sbaglia uno stop solo davanti all'area di rigore avversaria e perde l'attimo buono, e perchè il destino spinge la palla calciata da Rosina due centimetri più sù, dove l'aspetta la traversa.
Non dò alcuna colpa all'arbitro, nè al suo guardalinee che fermano un'azione da gol per un fuorigioco che non c'era, ma non era facile vedere perfettamente.            Qualche centimetro e qualche punto d sutura non hanno permesso al Toro di darci la gioia più grande, ma la squadra è viva e gira, il destino prima o poi girerà anch'esso.