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Spareggi per la serie A2005 Perugia - Toro 1 - 2 2006 Mantova 4 Toro 2 Toro 3 Mantova 1 La Storia del Torino
FORZA TOROSolo tu Indice articoli.Il mio blog. Povera italia.... 1 Ci girano intorno Vogliono le prove. Lettera ad un ultrà. E' serie B. 4 Maggio 1949 |
Post n°193 pubblicato il 23 Gennaio 2008 da miraggiogranata
Il Museo del Grande Torino cambia sede e nome: da Superga si sposta a Grugliasco, nella settecentesca Villa Claretta, in via La Salle 87, a due passi dal municipio, e d´ora in poi si chiamerà "Museo del Grande Torino e della leggenda granata". Ciò che si sapeva da quasi un anno sta per diventare realtà. Lo scorso 4 maggio, dopo la consueta celebrazione del Grande Torino a Superga, venne presentata la nuova sede dell´esposizione; ieri è stata la giornata della firma della convenzione con il sindaco Marcello Mazzù, con tanto di consegna delle chiavi. Negli ultimi giorni è arrivata l´agibilità e così l´opera del direttore dei lavori, l´architetto Norma Alessio, è giunta al traguardo. Ed è di ieri la notizia che la giunta comunale ha approbvato lo stauto della Fondazione per la ricostruzione del Filadelfia dove dovrebbe trovare sede definitiva il museo del Grande Toro. Orari di apertura. Il museo sarà aperto il sabato e la domenica. «Gli orari dipenderanno dalle partite interne del Toro, anche perché qui siamo tutti volontari», precisa Beccaria. A gestire il museo è l´Associazione Memoria Storica Granata, nata nel ´95, di cui Beccaria è presidente; il museo di Superga è nato il 4 maggio 2002 e il direttore è Franco Ossola. Le presenze. A Superga erano 5 mila l´anno, con ampia rappresentanza di tutte le squadre d´Italia e d´Europa. A Villa Claretta il biglietto d´ingresso costerà 5 euro, che finiranno al comune di Grugliasco: «L´Associazione non ha fine di lucro, non ci vogliamo guadagnare un euro». L´amarezza. Ieri è stata una giornata di festa, sorrisi e pacche sulle spalle. Ma resta l´amarezza per quella cacciata da Superga ad opera della Sovrintendenza e della comunità dei Servi di Maria, e per l´impossibilità di trovare subito una sede adeguata a Torino, a casa sua. Nella ricerca di una soluzione il Comune di Torino non ha peraltro brillato.
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Inviato da: past67
il 03/05/2011 alle 00:40
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il 31/03/2011 alle 06:12
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