Post n°126 pubblicato il 05 Febbraio 2011 da je_est_un_autre
Ovvero una delle più belle voci del rock degli anni '90 coi Red House Painters, arriva a Bologna e io lo vengo a sapere all'ultimo momento, quando il concerto è già sold out. Non ho più la prontezza di un tempo, e vabbè. Però pure loro (e quando dico "loro" intendo gli organizzatori, quelli del glorioso COVO), andare a presentare il concerto nella parrocchia di Sant'Ambrogio! che sarà pure un posto suggestivo, per carità, ma sicuramente microscopico e poi santapace, in parrocchia! E' proprio vero che il mondo è cambiato.
Pazienza, mi consolerò riascoltando Down Colorful Hill, che resta un disco immenso. Ve lo consiglio.
No no, nessuna battuta, se apri il link c'è scritto chiaro: chiesa di Sant'Ambrogio. Poi non lo so se sia sconsacrata. Forse lo sarà da lunedì. Ma lei, Re Francinescion, ascoltava i Red House Painters?
Mi dai del lei perchè mi vedi in bianco e nero?
La risposta esatta è: "non so/non ricordo"
Ricordo Riccardo Fogli vincente a Sanremo '82 con Storie di tutti i giorni, l'ho detto che sono in bianco e nero.
Je, una volta ho fatto la posta ad un tale che vendeva un cascinale in Umbria con una piccolissima e incantevole chiesetta sconsacrata. Per il tutto voleva 1,2 milioni di euro, ma io avrei fatto una follia (leggasi mutuo quarantennale) soltanto per la cappella. Avresti dovuto vederla! Che locanda che ci avrei potuto fare.. (blasfemo infedele che non sono altro)
non so perchè ma in un post come questo mi sento così ciovane! o ignorante?!
points of view.
comunque il fatto che in una parrocchia rimbomberà del rock è un chiaro segno che l' Apocalisse è alle porte. me lo ha detto Giacobbo.
diglielo Je, almeno me la chiedesse... :p
ma poi un uomo che mi dice aspettami nel letto a casa...e poi mi parla di esorcicci. tsè.
non ci sono più gli assatanati di una volta. ehm, credo di aver profanato abbastanza questo post. scusami Je, di solito non sono così. son le cattive compagnie che m'influenzano.;)
Ehm ehm...non lo so, forse perchè in quel CD c'erano solo cose degli Eighties? Facciamo così. Alla prima occasione ti porto il secondo capitolo, che dici?
Ho provato la stessa sensazione quando seppi che i Mr. Bungle sarebbero venuti a suonare a Bologna; lo seppi il giorno stesso del concerto, ovviamente. Presi su e andai in Via Giambologna, molto fuori porta, dove allora si trovava l'Estragon. Sold out. Non mi persi d'animo, perchè per Mike Patton avrei fatto (farei) quello e altro. Alla fine la perseveranza fu premiata, ed entrai previa mia adeguata levigatura di palle ai tizi che "entravano la gente". Per ripetere una cosa del genere oggi, dovrei prima conoscere il gruppo. Ma non accade spesso. Anzi.
Pensa che una volta sono venuto fino a Rimini per sentire i Mudhoney e il concerto l'avevano annullato. Un'altra volta mi sono fatto 400 km per sentire i Morphine e il cantante è morto. Sul palco. Ho smesso di andare ai concerti.
Il pensiero va direttamente verso il povero automobilista che hai fatto uscire di strada durante la famosa nevicata dello scorso dicembre... Dovremo mica grattarci ogni volta che passi per i nostri blog?!?
No, aspetta xenuca, che affibbiare certe "patenti" può diventare una questione terribilmente seria; e poi se così fosse, vista la frequenza con cui vengo a leggere il tuo blog ti avrebbe portato chissà quali disgrazie, e invece non è successo nulla di grave, vero? VERO?
Ecco, forse se lo scrivo qui è un minimo pertinente. Sabato sera, peregrinando in centro, mi sono fermato nei pressi di uno dei bar che viene preso d'assalto in occasione di quell'infelice rituale che per me è l'aperitivo. Stavolta non ci si poteva nemmeno avvicinare, stipato come'era: la gente si riversava dall'entrata fin sulla strada, fermando quasi il traffico. Tutti erano ipnotizzati dai suoni che provenivano dal fondo del locale: una voce femminile e una chitarra elettrica che "spettinavano", modulando "Love will tear us apart". Il repertorio successivo era tutto dei Joy Division. Solo a fine concerto, una volta diradata la folla, ho appreso che a cantare era Angela Baraldi, e a suonare Giorgio Canali. Beh, in quel momento ti ho pensato, Je.
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