Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
Date la colpa alla mia insonnia

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Messaggi del 16/10/2016

 

La crema della crema

Post n°282 pubblicato il 16 Ottobre 2016 da je_est_un_autre

(Elaborato n.2, o della cattiveria. Che si capisce benissimo quanto cattivo posso essere io)

 

Catapultati dentro una enorme cisterna calda di crema spalmabile alla nocciola, si nuota o si va a fondo? Le pale d'acciaio che tengono in perpetua agitazione il composto cioccolatoso mandano giù lo sventurato, oppure gli danno un appiglio?
Lo verificheremo, del resto è uno di quei casi in cui non è proprio possibile fare una prova. Basterà una spintarella, una mano amichevole sulla tua spalla: non  potrai negarmela. Chissà come te la caverai. Diciamo che sarà buona la prima. Mi sento fiducioso. Emozionato e fiducioso.

Tuffo nel vasetto  il mio consueto biscotto del mattino, un frollino punteggiato di granelli di zucchero. E' la mia colazione: un biscotto tuffato in questa sublime delizia preparata nella nostra azienda.

Oh, che gioia, Grand'Uomo! hai scelto proprio noi, la nostra piccola aziendina, per una visita ufficiale!
La nostra crema, il nostro vero orgoglio, tu verrai ad omaggiarla! e lasciamo stare che distrattamente e superficialmente qualcuno si ostina a chiamarla "nutella". Anche se, detto tra noi: quando succede, mi viene voglia di colpire il blasfemo con un frullatore.

Mi vengono in mente certe immagini: io e te insieme da bambini, vicini di banco alle elementari, poi ancora alle medie e alle superiori. Sempre vicino a me. Troppo vicino a me, Pocucci. Tu sempre con quel sorriso simile a un ghigno. C'erano le foto, e io ne ho ancora di quelle foto, in giro, sai?

Giro e rigiro il mio frollino nel vasetto. Lo pesco e lo ributto. E' docile, il mio frollino.
Lo metto in bocca, ammorbidito dalla mia santa crema. Un croc attutito e dolce, vorrei che non finisse mai.

Sai cosa? E' che tu non ti lavi, presidente Pocucci.
Sei sempre in televisione e la televisione non fa odore. La gente non lo sa, che non puoi soffrire il sapone.
Io sì, che lo so. Lo so da quarant'anni.
Ecco. Se riesci a non fare croc, stritolato dalle pale che muovono la nostra golosissima crema spalmabile, ecco, poi lo vediamo, se stavolta non ti fai una doccia.

 
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