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Date la colpa alla mia insonnia

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Messaggi del 14/08/2022

 

Risolvere

Post n°521 pubblicato il 14 Agosto 2022 da je_est_un_autre

Stavo leggendo un libro del sempre bravo Emmanuel Carrère (per la precisione "Il Regno") quando all'improvviso mi è venuto da pensare: peccato non stia tra i miei preferiti nel profilo (profilo che non aggiorno da, mah, dodici, quindici anni, non so).
E' stata l'occasione per guardarlo un po', questo mio profilo, e non senza un certo sgomento ho scoperto che sono praticamente lo stesso di prima, quasi senza modifiche. Cioè, mi sono detto: possibile? è questo che sono? mentre gli altri si sono sposati e hanno fatto figli e hanno raggiunto una certa stabilità, io non ho fatto altro che aggiungere libri di Emmanuel Carrère nella libreria?
Sia come sia, evidentemente non era un fatto temporaneo, questa mia tendenza a restare irrisolto, che ha il vantaggio (farlocco, menzognero, anche un po' bambinesco, ormai l'ho capito) di potersi raccontare che tutto quanto è e sarà sempre possibile.
Anche se non è un fatto di poco conto, leggere Carrère. Mi piace la sua lucida sincerità, la spietata autoironia, quella capacità di entrare a contatto col lettore come se parlasse a tutti eppure, insieme, a te stesso in particolare. Ed è quasi scioccante quando ammette, più o meno: non sono così cieco da non vedere che la mia vanità di scrittore è ritagliarmi un po' di spazio nella coscienza di chi mi legge. Beh, con me c'è riuscito di sicuro.
Ok, basta così: Dopo "Il Regno" sarà il turno di "Vite che non sono la mia".
Ai figli, ci penseremo in un'altra vita.

 
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