Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
Date la colpa alla mia insonnia

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2022 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Guarda, a dir molto siete in:

 
Citazioni nei Blog Amici: 135
 

Ultime visite al Blog

je_est_un_autrecassetta2Arianna1921elyravlisa.dagli_occhi_blubisou_fatalEstelle_kbubriskasolitudinesparsasurfinia60a_solitary_manDoNnA.SOgniGiornoRingrazioSoloDaisy
 

Ultimi commenti

Ti abbraccio anch'io, Lisa.
Inviato da: je_est_un_autre
il 07/05/2024 alle 15:40
 
Ti abbraccio
Inviato da: lisa.dagli_occhi_blu
il 07/05/2024 alle 13:13
 
Caspita, eri anche più giovane di me. Sì, è una perdita...
Inviato da: je_est_un_autre
il 04/05/2024 alle 18:16
 
È vero si continua a parlare con chi non c'è più,...
Inviato da: bubriska
il 04/05/2024 alle 18:06
 
...ma certo.
Inviato da: je_est_un_autre
il 04/05/2024 alle 00:35
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Agosto 2022

 

Per essere uno che sogna poco

Post n°523 pubblicato il 25 Agosto 2022 da je_est_un_autre

In questo periodo sogno un casino. Prima questo:

Sogno 2.
Ieri o ieri l'altro devo essermi sognato che il PD vinceva, per distacco. Io commentavo, sempre con quell'aria da uomo di mondo: "È la grande maturità degli italiani".
Dopo il sogno dove ero intimo della Bellucci, questo. In pratica ho inaugurato una nuova serie di fantascienza.

Poi questo:

Sogno 3.
Continua il filone fantascientifico: stanotte mi avevano scelto come protagonista assoluto del film "Il gatto con gli stivali". Naturalmente ero al settimo cielo.
Per avere ufficialmente la parte però dovevo superare un'ultima prova: assemblare una specie di turbina  a vapore (ovvio, no?).
Mi avevano dato i vari pezzi e il manuale delle istruzioni, ma io ero del tutto incapace di mettere insieme i vari elementi (e questo non è molto fantascientifico). Rimanevo lì, l'aria interrogativa, con un'elica in una mano e un bullone nell'altra, del tutto incapace di portare a termine il lavoro.
Alla fine la parte del protagonista ne "Il gatto con gli stivali" la davano a Panca, uno che era alle elementari con me.
Maledetti. Ci tenevo.




 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Sono uomo di mondo

Post n°522 pubblicato il 21 Agosto 2022 da je_est_un_autre
Foto di je_est_un_autre

Aver partecipato ai sequel di "Diabolik" ha lasciato il segno.
Tipo stanotte devo essermi sognato Monica Bellucci.
(Dico "devo essermi sognato" perchè coi sogni ho questo rapporto un po' difficile, dove non capisco mai se ho sognato veramente o se certi pensieri della veglia sono confluiti nel sonno, trasformati; e soprattutto, non ricordo mai niente di preciso).
Comunque c'eravamo io e Monica Bellucci, questo è sicuro. Intrattenevamo una relazione che doveva essere piuttosto confidenziale. Ero ben introdotto nel mondo di Monica, che sembrava fidarsi parecchio di me.
Stranamente, i più si mostravano stupiti. Non capisco perchè. Credo per invidia.
Altri, insistenti, con gli occhi curiosi, volevano saperne di più.
Mah. Che cattiveria, la gente.
Per fortuna sono uomo di mondo.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Risolvere

Post n°521 pubblicato il 14 Agosto 2022 da je_est_un_autre

Stavo leggendo un libro del sempre bravo Emmanuel Carrère (per la precisione "Il Regno") quando all'improvviso mi è venuto da pensare: peccato non stia tra i miei preferiti nel profilo (profilo che non aggiorno da, mah, dodici, quindici anni, non so).
E' stata l'occasione per guardarlo un po', questo mio profilo, e non senza un certo sgomento ho scoperto che sono praticamente lo stesso di prima, quasi senza modifiche. Cioè, mi sono detto: possibile? è questo che sono? mentre gli altri si sono sposati e hanno fatto figli e hanno raggiunto una certa stabilità, io non ho fatto altro che aggiungere libri di Emmanuel Carrère nella libreria?
Sia come sia, evidentemente non era un fatto temporaneo, questa mia tendenza a restare irrisolto, che ha il vantaggio (farlocco, menzognero, anche un po' bambinesco, ormai l'ho capito) di potersi raccontare che tutto quanto è e sarà sempre possibile.
Anche se non è un fatto di poco conto, leggere Carrère. Mi piace la sua lucida sincerità, la spietata autoironia, quella capacità di entrare a contatto col lettore come se parlasse a tutti eppure, insieme, a te stesso in particolare. Ed è quasi scioccante quando ammette, più o meno: non sono così cieco da non vedere che la mia vanità di scrittore è ritagliarmi un po' di spazio nella coscienza di chi mi legge. Beh, con me c'è riuscito di sicuro.
Ok, basta così: Dopo "Il Regno" sarà il turno di "Vite che non sono la mia".
Ai figli, ci penseremo in un'altra vita.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il pavone

Post n°520 pubblicato il 07 Agosto 2022 da je_est_un_autre
Foto di je_est_un_autre

Trovandomi spesso, per ragioni personali, a percorrere una strada di campagna fuori Bologna, verso Modena, capito spesso in questo paesucolo, che si chiama Sacerno ed è quasi meno di un borghetto: mi piace fermarmi lì perchè è perfetto per Spike, quel posto.
Ci sono: una chiesa, tre case, due ristoranti (!), una Villa col parco, quasi nessun umano.
E un prato, di fronte alla chiesa, dove Spike se la gode annusando qui e là.
Oggi abbiamo parcheggiato di fianco alla Villa, e c'era lui. 
Il Pavone. Bello. Fiero. Lo vedete nella foto.
Ci sovrastava con la testa sopra una siepe, e ci guardava.
Ora, io sapevo che c'era un pavone da quelle parti, anzi l'avevo già visto, ma solo da lontano; quasi sempre però sentivo il suo richiamo, un po' straziato e un po' minaccioso: il paupulo.
Comunque quando abbiamo parcheggiato non si è messo a paupulare, il pavone.
Ci ha guardato, e basta. Ma con l'aria di chi dice "potrei paupularvi da un momento all'altro, sappiatelo".
Ebbene, è dura saltellare qua e là nel prato di Sacerno con la minaccia di una paupulata che t'arriva addosso da un momento all'altro, credetemi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963