Si sa, spesso a teatro ci si rompe le palle (e se lo dico io...); ma anche al cinema: quante volte succede di ritrovarsi lì a pensare: "ma quanto manca? quanto dura 'sta roba? cosa c'era scritto nel programma di sala? c'era un programma di sala? potrei andarmene durante l'intervallo così nessuno ci fa caso; sì, ma ci sarà un intervallo? mi guarderanno tutti se mi alzo e me ne vado, diosanto" e via così.
Ecco perchè la letteratura rimane un'arte di genere superiore.
Se si decide di piantarla lì e riporre il libro, non si è costretti a far alzare nessuno dalla poltrona per agevolare il passaggio. Solitamente.
Inviato da: je_est_un_autre
il 20/09/2024 alle 09:35
Inviato da: cassetta2
il 20/09/2024 alle 09:00
Inviato da: je_est_un_autre
il 19/09/2024 alle 08:02
Inviato da: bluaquilegia
il 18/09/2024 alle 10:01
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il 18/09/2024 alle 10:01