L'atrabilioso

Vestiti da hawaiani? Wow Ciao, buona recitazione e buona Pasqua

Sì, da hawaiiani; ma loro, mica io! Io sono solo il regista, per fortuna nessuna collana di fiori è prevista per me. Ciao Arianna, buona pasqua anche a te.

Della serie: di quando la realtà supera la fantasia. Tanto che finisce per mettere in difficoltà pure il teatro. Ma tu non perderti d'animo: a quel che leggo, mi pare che riuscirai alla grande, guerra o non guerra, a rendere lo spirito grottesco che aleggia di questi tempi, degno di un teatro dell'assurdo beckettiano.....

Guarda, per allontanarci quanto più possibile dalla brutalità di questo tempo, faccio virare lo spettacolo, verso metà, su uno stile più cabarettistico, quasi da avanspettacolo: per provare a seppellire con una risata tutte le brutture che sono davanti ai nostri occhi...

Ormai io cerco di evitare del tutto il telegiornale, dalla mattina alla sera, quando è possibile. Poi mi "compare" Zeleskj su Youtube con tanto di sottotitoli: per far finire la guerra servono più armi, più armi! Altri analisti "della guerra" che dicono: Putin ha utilizzato solo il 10% per cento della sua forza militare. Zelesky che dice: Putin non si fermerà, se l'Ucraina viene sconfitta, avanzerà ancora. La Finlandia per "paura" vuole entrare nella Nato. E' normale per una qualsiasi persona europea desiderare di non sentire più di guerra, il suo nome/sostantivo utilizzato. Insieme a quello di molti altri: civili morti, missili, armi nucleari, navi affondate. Buon lunedi dell'angelo, ciao.

Ti dirò una cosa, Arianna: io non ho la tv; ieri che era Pasqua sono stato da mia madre e ho visto un tg, mi ha impressionato. È vero che con internet si riesce a vedere quasi tutto, ma lo stillicidio di immagini angosciose viste ieri mi ha colpito. Non c'è da stare tranquilli per niente, ma proprio per niente.

Non me ne rendo conto di quante volte posso usare parole che alludono alla guerra. Devo farci caso. Sì cerchiamo di esorcizzarla!!! :) serena giornata

Una buona giornata a te, ely!

Fortunatamente lo sono abbastanza, belle giornate, nonostante "il mondo attorno" la vita di tutti i giorni regala anche belle cose. Serena giornata :)

Meno male, ely, mi fa molto piacere. Bisogna godere dei piccoli piaceri. Oggi noi ci facciamo una passeggiata sul fiume col cane Spike, e già questa è una bella cosa.

Cedete lo passo https://youtu.be/wfsfFYOpJS4

Un grande film, tra l'altro rivisto pochi anni fa in estate a Bologna, in piazza Maggiore, quando fanno il cinema sotto le stelle.

Ovviamente il danno che questa situazione può generare, in parte, al saggio dei miei allievi, è, dicevo, il minore dei mali. Parlando invece della guerra in sè, tu poni l'accento la definisci indegna, ed è ancora poco. Situazione ingarbugliata e assurda e pericolosissima, quella in cui ci troviamo, tutti. Davvero, mai come in questa occasione mi sento di dire che dare una risposta univoca e chiara al "Che fare?" (dare armi? non darle? insistere solo sulla diplomazia? ecc.) sia peggio che complicato.

Da che mondo è mondo perché si fanno le guerre? Perche? La guerra è tradimento e odio... pasticci di generali incompetenti, tortura, assassinio, disgusto, stanchezza, finché poi è finita e nulla è mutato, se non che c'è una nuova stanchezza, un nuovo odio. Non c'è difesa né offesa, non c'è senso di nulla. Dev'esserci qualcosa di sbagliato nel cervello di quelli che trovano gloriosa o eccitante la guerra. La guerra non è che commercio. È uno spreco...

La guerra fa schifo, se posso essere conciso e anche un po' scontato. Eppure è vero quel che dici: c'è qualcuno che la trova gloriosa o eccitante. Cosa ci sia in certi cervelli non è dato sapere, ma un sospetto ce l'ho.