L'atrabilioso

A me piacerebbe fare la vecchietta, mi ci sento dentro già al 98%.. Forse il ruolo più idoneo a te sarebbe stato quello del giornalista. Uno che scrive, indaga, e riflette tanto.

Oh, grazie, Arianna! Sai che in Diabolik 2 e 3 faccio proprio il giornalista?

Bene.. e spero che tu vada contro gli "interessi" di Diabolik nei film, è un tipo di ladro che mi è sempre stato antipatico.

Mah, a dire la verità non vado nè contro nè pro: sono solo un semplice cronista che intervista la duchessa di Vallenberg.

Tu sei troppo colto, Gian: sono dovuto andare a vedere chi erano Euclione e Megadoro...comunque ti ringrazio, anzi, sai cosa? La prossima volta prima di andare a fare il casting li faccio parlare con te.

Vedi cosa vuol dire aver fatto solo l'Itis? Ciao Gian!

Il tempo resta, siamo noi che passiamo.

Ahinoi.

Effettivamente proprio il vecchietto :) ma mi divertirebbe penso fare la vecchietta da bar :) ahahhaa serena giornata

Se vuoi sento se c'è la possibilità di farti avere un ruolo da vecchietta. Facciamo la vecchia coppia al bar!

Ahhahahaa :) ma sì perchè no :)

Dai mò allora: prendo il cappello e la zanetta, preparati anche tu: si va al bar!

:) ahhahaa micidiale ... non sei vecchietto lo devi solo fare :D

L'età la puoi misurare in anni o in cose che ti dan fastidio.

O in anelli sul tronco.

Non deprimerti, dai! Io mi son sentito già vecchio che avevo appena compiuto i 50: un pomeriggio all'ora di punta, ero in piedi nel bus affollato, quando un bambino si è alzato, dicendomi se volevo sedermi. Ti lascio immaginare lo stupore prima, il ripensamento poi. Comunque credo che non è poi così una gran tragedia. Sarebbe stato peggio se ti avessero chiesto di impersonare un fantasma....

Anche a me è successo tre o quattro anni fa: una ragazzina sull'11 si è alzata e mi ha chiesto se volevo sedermi. Ci rimasi malissimo. (Sì sì, meglio comunque un vecchietto vivo).

Mentre leggevo " sindacalista" ho pensato...io lo vedrei bene in questo ruolo! Sul vecchietto ho riso...non tanto perche' te lo hanno proposto( ovvio,non sei un vecchio ma ti renderanno credibile come tale)...e' il " non saro' freschissimo" che trovo fantastico!! Mettiamola cosi'...si pentiranno di averti dato questo ruolo quando vedranno il tempo che ci vorra' per renderti un" vecchietto " ;)

Per far loro capire quanto sarà dura, ho intenzione di presentarmi al trucco parrucco arrivando in skateboard.

Tu sei un attore e, come tale, son sicura che saprai impersonare il vecchietto in modo mirabile. Non abbandonare il tuo spirito caustico e simpatico che piace molto a chi ti legge ed a chi ti ha seguito in passato nelle scenette al Bar.Per me, la parte è interessante e non facile da rendere al meglio. Penso che chi ti ha proposto il ruolo, ti ha ritenuto all'altezza. Pertanto, ti auguro il successo artistico che meriti. Ciao.

Mariateresa, tu sei sempre gentilissima nei tuoi commenti e così ti ringrazio. Tra l'altro mi ricordi che in effetti da Roberto al B.A.R. a vecchietto al bar, in fondo il passo è breve. Ciao, grazie!

No ti prego...Sull'argomento tempo ed età con me sfondi direttamente un....portale. Ne ho scritto tanto e probabilmente ne scriverò ancora; ma mi fa molto ridere che qualcuno possa - ad oggi, poi, periodo storico in cui esiste un confine decisamente etereo tra le generazioni - parlare di "vecchiaia"... E soprattutto riferito ad un periodo della vita dove (eccezioni a parte, ovviamente) persino ai tempi di mia nonna, si era ancora nel "pieno della vitalità". Sentirlo dire ora, quando é sempre più difficile distinguere un trentenne da un cinquantenne ed i settantenni in forma sono considerati ancora "giovani"...è realmente paradossale. Ma ovviamente per gli attori il discorso non vale, perché qui si parla di interpretazioni. E l'età non esiste. Quindi,  fermo restando ciò che ho espresso sull'insensatezza di chi osa dire che a 50 anni un uomo sia meno che giovane, mi sono divertita a fare una ricerca...spero mi perdonerai per la lunghezza del commento e sarai magnanimo considerandolo un gesto di...pubblica utilità (segue).

Anche se poi questa cosa - ormai un po' un luogo comune - che dice: "i cinquanta di oggi sono i quaranta di ieri", più passa il tempo e più mi sembra una sciocchezza. Io i cinquanta(cinque) comincio a sentirmeli addosso per davvero, altrochè! La lunghezza dei tuoi commenti non mi infastidisce per nulla, anzi, grazie!

Jennifer Grey in Dirty Dancing doveva interpretare una ragazzina di 17 anni ma in realtà lei ne aveva  quasi 30. Olivia Newton-John in Grease, idem (Sandy andava al liceo...) e la compagna di classe Rizzo é stata interpretata (già allora) dalla 35 enne Stockard Channing. Tobey Maguire quando ha interpretato  Spider-Man aveva più di 30 anni e sappiamo tutti che il suo personaggio è poco più di un adolescente. E anche Winona Ryder in Ragazze interrotte doveva essere una teenager ma in realtà  aveva 30 anni. Kevin Spacey in Beyond the sea, poi,  interpretava addirittura un ragazzo di 20 anni e lui ne aveva circa 45. Senza contare tutti i vari vampiri eternamente 17enni dei vari telefilm per teenagers interpretati da uomini e donne adulte (30/40enni).E la grandiosa Emma Thompson in Ragione e sentimento? Aveva 35 anni mentre il suo personaggio 18. La strepitosa Barbra Streisand in Yentl doveva essere una ragazzina ebrea, ma quando ha interpretato il suo giovanissimo personaggio, lei di anni ne aveva già più di 40. Altro grande, Daniel Day-Lewis ne Il mio piede sinistro aveva 32 anni ed il suo alter ego 17.  Ed ora... il top dell'inverosimile. Nel film Ember-Il mistero della città di luce, i 2 protagonisti sono ragazzini di 12 anni. O dovrei dire bambini. Difatti Saoirse Ronan aveva l'età giusta, ma il coprotagonista, l'attore Harry Treadaway, ne aveva ben 23...eppure a quanto pare (mi fido, non ho visto il film) nessuno ha notato la differenza. Questo per pacificare gli animi di chi si potesse sentire turbato al racconto di ragazzini che si alzano per offrire il posto ad un uomo di 50 anni (poi, chissà perché, pseudo-centenari claudicanti e con l'ossigeno stanno te li trovi in piedi). Ed ora, invece, come in bocca al lupo (ma vivi entrambi) e mucha mierda (così si dice a teatro?) per la tua performance, ricordo che...  Jennifer Lawrence in Joy era solamente una ventenne ha impersonato una donna di 35 anni. E l'ancor giovane (ed è  sottolineato giovane, perché ha la mia età ;-p) Angelina Jolie, nel 2004 era una Olimpiade più giovane di suo figlio...Difatti ha interpretato la madre di un Alessandro Magno adulto, pur avendo un anno in meno dell'attore che impersonava il figlio...Come dire, se hanno invecchiato loro...;-) 

Wow, che excursus...! Grazie, psike. Io, quando faccio i miei corsi, mi limito a ricordare quante Giuliette shakespeariane (età da testo, più o meno, 16) di 50-60 anni abbiamo visto sulle nostre scene...

In realtà, per quanto tu sia stato magnanimo era davvero mostruosa a vedersi la lunghezza del commento ma, visto che qui si parla di recitazione, mi sembrava giusto riportare l'elenco nella sua consistenza, anche come curiosità cinematografica (peccato non averlo trovato in ambito teatrale).

Non diamoci per vinti, secondo me c'è anche l'elenco in campo teatrale.

Riguardo al detto che "i 50 di oggi sono i quaranta (in realtà pure 30) di ieri" di fatto, se si pensa che Dante era nel mezzo del cammin di sua vita a 35 anni, ci dice molto sul cambiamento dell'età nelle epoche. E d'accordo che si parla del 1300; ma pensiamo anche solo a com'erano i quarantenni e i cinquantenni degli anni'60 e quelli di oggi...Poi, il fatto di sentirseli addosso, è un'altra storia. Si può anche dimostrare 15 anni in meno d'aspetto e di testa, ma se poi non si sta bene se ne sentono 93 addosso. E facendo una media matematica...più o meno si torna all'età anagrafica...

Io però rivendico il mio diritto allo sconcerto (soprattutto per me stesso): certi giorni me ne sento 15,e certi altri davvero 93. E non so quale sia la mia parte vera.

Che vuoi farci Je...quando apri un portone è così:) Coraggio. Ti leggo ora , davvero la parte del vecchietto la trovo la più interessante delle cinque:)

Tu dici? Guarda, voglio fidarmi!

:)
Nella mia esperienza ho conosciuto gente (e gentaglia) che attribuisce costantemente agli altri il proprio sentirsi in termini di "vecchiaia"; il motivo si intuisce senza molto sforzo, scaricare sul prossimo in qualsivoglia modus operandi ciò che si sente scomodo e inaccettabile è la commedia umana più comune che si possa inscenare specie dietro le quinte. Fatto questo preambolo, perchè vedo il ruolo del vecchietto più interessante degli altri? Perchè a prescindere dalla trama della sceneggiatura (che non conosco), la figura del vecchietto la vedo carismatica e capace di attirare l'attenzione del pubblico anche con due battute.
Ora, se due battute vengono date a un giornalista, un vigile, un operaio o un poliziotto, secondo me non avrebbero lo stesso impatto se fatte da un vecchietto. E' una questione di sensibilità di retaggio sociale. In due parole, secondo me il vecchietto buca meglio lo schermo Je...^__^

Io vorrei averti come motivatrice fissa, estelle! Ma davvero, eh? Dunque, il fatto è che, da testo al provino, la battuta di questo famigerato vecchio da bar (una sola, e già questo...) è abbastanza trascurabile, sempre che non ci siano modifiche dell'ultima ora sul set. Anche per questo ero un po' perplesso, capisci? Comunque dai, tempo una settimana e vi aggiorno sul serio. Ciao e grazie, cara estelle!

Ci leggiamo:)))