Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
Date la colpa alla mia insonnia

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Messaggi di Novembre 2019

 

Che cosa è cambiato

Post n°386 pubblicato il 30 Novembre 2019 da je_est_un_autre

Che cosa è cambiato?
Che cosa sta cambiando, con questi 53 che si approssimano, e che anche solo dieci anni fa tanto per dire, sarebbe stata per me, senza ombra di dubbio, l'età di un vecchio?
Che cosa si è asciugato in bocca, e che fa arida e monocorde la mia vita?
E sono fortunato: gli affetti non mancano e a volte sorprendono come fossero un regalo non dovuto; ma questa ricerca ostinata di solitudine, questo tenermi al riparo, questo fare del mio mondo un  mondo sordo...non mi capisco più.
Nell'ultima settimana, non ho fatto altro che stare attento a qualche acciacco. Sono cose minime. Ma mi ci incaponisco. Mi causano scatti d'ira che rivolgo solo contro me stesso.
Mi dico e so che il tempo stringe. Provo di lavorare, di arrivare fino in fondo al mio lavoro. E mi alzo dalla sedia cento volte perchè le parole escono a fatica, con una fatica bestiale. Ho male al sedere come se avessi corso una campestre, e invece ho solo dormito dentro un buco nero.
Mi viene in mente che l'altro giorno ho scoperto di essere invisibile. Ho provato di essere sincero e ho fatto il vuoto intorno. Ben mi sta. Ma poi chi se ne frega. La gente spesso non mi piace.
Devo farlo per me. Solo per me.
Forza.

 
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Canocchie

Post n°385 pubblicato il 15 Novembre 2019 da je_est_un_autre

Ieri a Bologna c'è stata una grande manifestazione, a cui avrei voluto partecipare: 6000 persone pigiate come sardine in piazza Maggiore, per manifestare contro Salvini che apriva la sua campagna elettorale in un'altra parte della città. Simbolo della manifestazione: le sardine, appunto.
Non sono riuscito ad andarci.
No, è che adesso spiego. La mattina avevamo preso delle canocchie, da fare a cena. Beh, le abbiamo dimenticate al mercato. Abbiamo telefonato e dal mercato ci hanno detto: adesso siamo chiusi, ma verso sera vi apro e vi ridò le vostre canocchie. Io ho pensato, mannaggia, ma così tra il parcheggio, sistemare il cane Spike e tutto il resto, ci perdiamo le Sardine per via delle canocchie. Macheccavolo, e vabbè, pazienza. Abbiamo recuperato le canocchie.
Una volta a casa abbiamo aperto il sacchetto e dentro non c'erano nè canocchie nè sardine, ma del pesce spada.
E' così. Mai riuscito a familiarizzare del tutto col pesce.
Ma c'è di peggio. Un  giorno magari scoprirò che ieri potevo vivere un grande appuntamento con la Storia, e non ci sono potuto andare a causa di una serie di malintesi su delle canocchie.

 
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Prendersi delle vacanze

Post n°384 pubblicato il 03 Novembre 2019 da je_est_un_autre

Bisognerebbe prendersi, cioè per meglio dire, io dovrei, ecco, prendermi un po' di vacanza dai social tipo instagram. Mi viene in mente il mio Nokia 1100; andavamo d'accordissimo io e lui - e va bene che negli ultimi tempi lo potevo usare solo in vivavoce con tanti saluti alla privacy e all'intimità - ma insomma ho deciso di cambiare e adesso mi ritrovo messo così, ben mi sta. Quest'affare che abbiamo sempre per le mani ti irretisce, ti trasforma, l'ho provato sulla mia pelle.
Dicevo di instagram. Lo conoscete: è un posto dove tutti condividono delle foto invece che conservarle, come sarebbe giusto, negli album di famiglia in salotto. La fotografia: ecco, di tutte le arti è proprio quella che mi ha sempre interessato un pocolino meno delle altre, meno del cinema, non parliamo poi del teatro, meno della pittura, meno della buona cucina e anche meno dell'arte di chi concepisce un buon rebus. E allora uno dice: perchè ti trovi lì? Boh. La cosa pazzesca è che non lo so. Inerzia, lo fanno tutti, c'ho l'alibi professionale, vai a sapere cosa mi salta in testa certe volte. Non basta, e vengo al punto: instagram, subdolamente, ti copre di foto di belle ragazze. Tu clicchi la lente (che è la funzione "cerca") ed ecco tutte 'ste tipe strafighe che ti occhieggiano. E io le guardo. Immaginate quanto si può essere ridicoli. Cosa le guardo a fare poi, non lo so. Cioè, io che non sono mai stato fan di attrici e modelle nemmeno da adolescente (ero troppo impegnato ad ascoltare musica e sfondarmi di birra; mi piacevano le donne ma non avevo il coraggio di parlare con nessuna, mi masturbavo al punto che c'era da sorprendersi a vedere che il mio affare non si rompeva; ma insomma, rimirar foto, poster, mi sembrava cosa da ragazzine svenevoli) adesso certe volte mi metto lì a guardare 'ste tipe. Ma robe da matti, non mi riconosco più. Che ho anche un'età.

Oh, meno male che c'è ancora 'sto posto dove posso sfogarmi un po'. Che uno ne ha proprio il bisogno, di buttar fuori certa roba.

 
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